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Daniele Ragatzu, attaccante, Olbia
Gara decisa da una semi-rovesciata di Bertoncini

L'Olbia non esce dal tunnel, al Nespoli esulta la capolista Piacenza

Ancora una sconfitta, la quarta di fila e l'Olbia non riesce a regalarsi un sereno Natale benché di fronte avesse il Piacenza, capolista, che al Nespoli fa suo l'incontro grazie alla semi-rovesciata di Bertoncini bravissimo ad arpionare in acrobazia una palla vagante in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa la squadra di Carboni occupa costantemente la metà campo avversaria senza trovare la rete del pareggio. Fra tre giorni sarà ancora campionato, a Santo Stefano in casa della Pro Vercelli la nuova occasione per far punti con l'ultima piazza oramai ad un punto di distanza.

 

La gara. Carboni schiera Piredda alle spalle di Ceter e Ragatzu. Al 6′ Iotti sbuccia la palla di testa che viene raccolta da Di Molfetta che, al primo rimbalzo, lascia partire un sinistro incrociato di poco alto sulla traversa. Gesto tecnico pauroso, sarebbe stato un gol indimenticabile. Il Piacenza va al tiro anche al 17′ con Romero, destro dai venti metri rasoterra e Crosta risponde bloccando la sfera a terra. L'Olbia si vede al 32' quando Ragatzu con un veloce gioco di gambe libera il destro dal vertice sinistro, Fumagalli interviene sulla palla nonostante fosse fuori dalla specchio di porta. Preludio al gol del Piacenza, al 35’, che passa con la sforbiciata di Bertoncini che raccoglie la palla vagante sugli sviluppi del calcio d'angolo di Di Molfetta. Prima del riposo la capolista sfiora il raddoppio con Sestu che passa in mezzo a Iotti e Cotali e poi calcia d'esterno trovando la risposta decisiva di Crosta. 

Nella ripresa l’Olbia cambia passo, all'8′ su calcio d'angolo Iotti colpisce di testa sul primo palo, palla al lato di poco. Carboni fa entrare la punta Ogunseye e scatena la fantasia di Ragatzu che prima con un gioco di prestigio ma alla conclusione volante di collo, palla appena alta sulla traversa. Poi sul cross di Pinna, in area trova il modo di battere a rete ma Fumagalli para a terra. I bianchi collezionano angoli. Al 39 Di Molfetta, de destra, trova Corradi a centroarea, piatto destro con palla verso l’incrocio dei pali, Crosta vola e probabilmente devia sopra la traversa ma l'arbitro non concede l'angolo. Nel finale entra anche il 2001 Cannas ma l'Olbia non trova più modo di rendersi pericolosa ed è poker di sconfitte. 

 

OLBIA: Crosta, Pinna, Bellodi, Iotti, Cotali, Vallocchia (38' st Calamai), Muroni, Biancu (41' st Cannas), Piredda (10' st Ogunseye), Ragatzu, Ceter. A disp. Van der Want, Marson, Pisano, Cusumano, Pitzalis, Vergara, Pennington. All. Guido Carboni

PIACENZA: Fumagalli, Mulas, Pergreffi, Bertoncini, Barlocco, Della Latta, Marotta, Corradi, Sestu (31' st Cauz), Romero (26' st Pesenti), Di Molfetta (47' st Sylla). A disp. Calore, Ansaldi, Silva, Spinozzi, Porcari. All. Arlando Franzini

ARBITRO: Davide Miele di Torino.

RETI: 35’ pt Bertoncini

NOTE: Ammoniti: Della Latta, Di Molfetta. Recupero: 0' + 4'. Spettatori: 800 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
18ª giornata