Decide la rete di Darini ad inizio ripresa, poche occasioni per i bianchi
L'Olbia perde anche la sfida tra ultime: al Nespoli festeggia il Real Monterotondo
L'Olbia perde anche lo scontro tra ultime con il Real Monterotondo e indossa da sola la maglia nera del girone G di serie D. neanche la scossa di inizio settimana con l'esonero del tecnico Marco Amelia - al momento sostituito in panchina da Mario Isoni promosso dall’under 19 - è servita ad invertire una preoccupante condizione mentale e tecnica che sta portando i bianchi a perdere tutte le gare finora giocate al Nespoli. Neanche il rientro di capitan La Rosa, che ha scontato le tre giornate di squalifica, ha evitato perlomeno di uscire indenni dallo scontro diretto che doveva rappresentare la rinascita dei Guardiani del Faro.
La gara. Isoni si affida in attacco a Furtado, Cabrera e Santi (nella foto Olbiacalcio), Boccolini negli undici schiera gli ex Ilva Contucci e Ansini. L'inizio dei galluresi è molto a rilento, da segnalare al 21' la punizione calcia da destra da parte di De Grazia, con palla in area intercettata da Silvestrini. Il portiere ospite, due minuti dopo, si deve opporre coi piedi al diagonale di Furtado che, servito da Santi, si era incuneato bene in area. Il resto della frazione scorre via con alcune ripartenze potenzialmente pericolose come quella al 41' condotta da Meledandri per Menghi ma, a conti fatti, senza tradursi in vere occasioni per l'intervento in chiusura di Arboleda.
Ad inizio ripresa il Real Monterotondo si presenta in campo con Ceccarelli e l'ex Lanusei D’Alessandris al posto di Mauro e Grassi, passano 3' e sbloccano il punteggio sugli sviluppi di una punizione dalla destra di D’Alessandris con palla a trovare sul palo opposto l'inserimento in tuffo di Darini che colpisce di testa, Di Chiara cerca di opporsi sul suo palo ma non può evitare lo 0-1. Lo svantaggio destabilizza i bianchi che, al 9', rischiano di subire il raddoppio col tiro di Menghi bloccato dall'intervento decisivo in scivolata di La Rosa, sul prosieguo Gonzales completa l'opera fermando Manca. Al 13' Di Chiara è pronto sulla punizione di D'Alessandris. Segnali di risveglio per l'Olbia al 19' con il tentativo di Furtado su punizione che indirizza la palla verso l’incrocio dei pali ma trova lo strepitoso intervento di Silvestrini. Mister Isoni gioca la carta dei figli d'arte inserendo Totti e Maspero per Cabrera e Lucarelli. I galluresi aumentano la pressione ma, al 37', rischiano sull'occasione di Menghi che, da pochi passi, manda incredibilmente alta la palla recapitata da D'Alessandris sfuggito a Rodrigues in fascia destra mancando il colpo del ko. Il centravanti ospite poi lascia il campo a Riosa. Sale la tensione, l'Olbia non riesce a creare la situazione giusta per evitare il ko nemmeno sfruttando i calci piazzati. Si arriva al triplice con la chiara insoddisfazione dei tifosi di casa.
OLBIA. Di Chiara, La Rosa, Gonzales, Lucarelli (22' st Maspero), De Grazia, Furtado, Rizzi, Staffa (40' st Bertini), Arboleda, Cabrera (22' st Totti), Santi. A disp. Rizzitano, Anelli, Bertini, Pani, Chazarreta, Marroni, Pastorello. All. Mario Isoni.
REAL MONTEROTONDO: Silvestrini, Contucci, Mauro (1' st Ceccarelli), Darini, Albanesi, Meledandri, Gninguè, Grossi (1' st D'Alessandris), Menghi (40' st Riosa), Ansini (14' st Cantiani), Manca. A disp. Mengucci, Moreschini, Muti, Barba, Scaffidi, Riosa. All. Massimo Boccolini
ARBITRO: Gian Pasquale Tedesco di Battipaglia.
RETI: 3' st Darini
NOTE: Ammoniti: Gninguè, Contucci, Staffa, Meledandri, D'Alessandris, Totti. Angoli: 7-0. Recupero: 0' + 5'. Spettatori: 450 circa.