L'Olbia prepara il colpo a Gubbio, Occhiuzzi: «Organizzati, pratici e cattivi per andare a prenderci i punti»

Smaltita l'euforia per la vittoria nel derby contro la Torres, l'Olbia non si ferma e si proietta al prossimo turno che aprirà in casa del Gubbio nell'unico anticipo della 30ª giornata. I tre punti conquistati domenica scorsa al Nespoli ha dato ulteriore spinta e autostima ad una squadra che va a caccia della salvezza diretta lontana ora due soli punti. Domani il tecnico Roberto Occhiuzzi vuole conferme sul piano della prestazione e assicura che la squadra non si sente appagata: «Non possiamo permettercelo. C'è una precisa responsabilità che deriva dall'attuale classifica. La vittoria sulla Torres ci ha dato tre punti importanti, ora vogliamo prenderci quelli messi in palio dalla gara contro il Gubbio. I risultati arrivano laddove ci sono le prestazioni a propiziarli. Da parte mia, continuo a sentirmi in discussione e questa è anche la mia forza che cerco di trasferire ai ragazzi. Dovremo essere organizzati, pratici e agonisticamente cattivi per andare a prenderci i punti che ci servono». 

E se il Gubbio appare in flessione con due punti conquistati nelle ultime tre gare, l'Olbia non è quella dell'andata quando fu sconfitta 3-1 al Nespoli: «Non siamo più quella squadra. Adesso il gruppo ha certezze ben diverse. Loro a Reggio per trenta minuti ha fatto vedere quanto è forte e nel pareggio in rimonta ottenuto a Imola ha fatto capire di essere una squadra unita anche nelle difficoltà. Per noi ci sarà da battagliare tanto e siamo pronti per farlo, dovremo provare a sorprendere il Gubbio gestendo gli imprevisti che arriveranno da squadra matura come abbiamo dimostrato di essere. Sapremo far fronte alle mille difficoltà che incontrerà contro un avversario forte come quello umbro, allenato da un allenatore che, a livello tecnico, stimo tantissimo. È un vincente, il migliore della categoria».