Doppietta del capitano dal dischetto Arrus espulso
L'Olbia rigorosamente di ritorno alla vittoria e Molino stende il Muravera dal dischetto
L'Olbia ha preso il bivio giusto. A undici metri dal baratro ritrova la vittoria targata Daniele Molino, infallibile dal dischetto al sesto centro su sei tentativi. Il Muravera esce sconfitto in un Nespoli semivuoto subendo due rigori, entrambi causati dal portiere Arrus che ha lasciato la sua squadra in dieci in occasione del secondo penalty, col fallo su Giglio costretto poi ad uscire con l'intervento dell'ambulanza. Nella ripresa la gara è scaduta di tono perché i sarrabesi erano spuntati dopo l'uscita di Nurchi per far spazio al secondo portiere e perché i galluresi hanno pensato a congelare il risultato sapendo che la miglior medicina per guarire è la vittoria. Che è arrivata dopo cinque gara di magra (2 punti), recupero compreso, e porta un po' di serenità alla squadra e scaccia i fantasmi dalla panchina di Biagioni.
La gara. Biagioni conferma il 4-3-3 ma riportando tra i pali l'olandese Van der Want al posto di Mazzoleni e schierando il '97 (Ricciardi) a centrocampo che ritrova la sua guida, Steri. Senigagliesi continua a fare a meno di Chessa in difesa e con l'assenza di Dessena rispolvera Mesina in attacco. Sono per primi i sarrabesi a farsi vivi proprio con Mesina, ancora alla ricerca del primo gol in campionato. L'ex Castiadas, al 10', calcia verso Van der Want senza la necessaria forza. Poco dopo Cotza cerca l'assist a Mesina anziché calciare in diagonale, cosa che gli è riesciuta bene col Grosseto. L'Olbia si vede con Mastinu che prima ci prova al 15' con una conclusione fuori misura, poi al 18' con un'incursione in area che Arrus ferma fallosamente. Ammonizione per il portiere e calcio di rigore che lo specialista Molino realizza spiazzando il portiere gialloblù. Il Muravera è timido nella reazione e l'Olbia prova a chiudere il match, Molino calcia alto. Al 42' Arrus è ardito nell'uscita e travolge Giglio nel tentativo di respingere coi pugni, il portiere colpisce alla testa l'attaccante, guadagna il secondo cartellino giallo e dice addio alla gara. I bianchi perdono il suo bomber, trasportato fuori in ambulanza, Senigagliesi toglie Nurchi e fa entrare Galasso che intuisce il secondo tiro dal dischetto di Molino ma non ci arriva. Sul 2-0 per i galluresi si fa al riposo. I padroni di casa tornano nella ripresa senza Giglio e con Formuso che al 21' non trova lo specchio di porta con un colpo di testa a pochi passi da Galasso. Senigagliesi, nel frattempo, aveva opera un doppio cambio al 18' con l'ex Abachisti a rilevare Maccioni per fare bene in coppia con Vignati, Baone non al meglio lascia lo spazio a Satta. A metà tempo Galasso respinge coi pugni il tiro di Molino alla ricerca del primo gol su azione. Poi non accade granché perché la vittoria è un bene da preservare con cura. Per l'Olbia il recupero di diverse posizioni in classifica va di pari passo col recupero dei tifosi, sempre meno presenti al Nespoli, nel prossimo match con l'Astrea si punta al bis di vittorie. Il Muravera scivola nei playout dopo 4 sconfitte nelle ultime 5 gare, ora si attende il ritorno al successo con i due impegni casalinghi con Rieti e Cynthia.
OLBIA 1905: Van der Want, Doddo (20' st Cacciotti), Negrean, Steri, Peana, Miceli, Ricciardi, Falasca, Giglio (1' st Formuso), Molino (30' st Ribeiro), Mastinu. A disp. Mazzoleni, Tricoli, Brenci, Cejas, De Cicco, Marro. All. Oberdan Biagioni
MURAVERA: Arrus, Tamba, Vercelli, Maccioni (18' st Abachisti) Vignati, Baone (18' st Satta), Cotza, Sogus, Nurchi (42' pt Galasso), Onano, Mesina. A disp. Uccheddu, Massessi, Corda, Lintas, Zugliani, Porru. All. Stefano Senigagliesi
ARBITRO: Repace di Perugia.
RETI: 17' pt Molino (rig), 45' pt Molino (rig)
NOTE: Espulso al 42' pt Arrus per doppia ammonizione. Ammoniti: Miceli, Peana. Recupero: 2' + 2'.