La Juve pareggia a 9' dal termine, ora due scontri diretti
L'Olbia sfiora il colpo in casa dei Biancu...neri, playoff ancora possibili
Sfuma il grande colpo dell'Olbia che, nel recupero della 32ª giornata, viene raggiunta dalla Juventus U23 a 9' dal novantesimo con un tiro di Compagnon e reso imparabile per Tornaghi dalla deviazoone di Arboleda. Al Moccagatta di Alessandria la squadra di Canzi aveva sbloccato il match ad inizio ripresa con una gran conclusione Biancu (nella foto olbiacalcio/Sandro Giordano) ed è stata sfortunata con Ragatzu quando ha colpito la traversa nell'occasione che poteva chiudere la contesa. Alla fine i bianchi si prendono il punto che serve ad aumentare il margine dalla zona plyout (+6) e ad accorciare da quella playoff (-2), il cui ingresso dipenderà esclusivamente negli ultimi 180' di campionato dagli scontri diretti contro Novara e Grosseto, entrambe due punti sopra Emerson e compagni.
La gara. L'Olbia parte bene e potrebbe già andare in gol dopo appena 3′ quando un errore di Di Pardo permette a Udoh di presentarsi davanti a Israel ma l'ex bianconero centra la traversa. La Juve risponde subito, 1' dopo Akè centra da destra per Rafia che, sul secondo palo, colpisce male di testa mandando la palla sul fondo. Cresce la squadra di Zauli evidenziando una grande qualità. Al 14′ Di Pardo entra in area e appoggia al centro per Akè che calcia di prima intenzione trovando l'opposizione di Arboleda sulla linea di porta evitando lo svantaggio. Ancora un salvataggio affannoso della difesa gallurese al 21' quando Rafia soffia la palla ad Altare sulla linea di fondo, poi evita Tornaghi e trova Cadili a ribattere la conclusione verso la porta vuota. Soffre l'Olbia che deve rinunciare a La Rosa per un infortunio muscolare (dentro Occhioni). Superata la mezz'ora c'è la girata di testa dell'indisturbato Brighenti che non trova lo specchio di porta. Al 40′ si rivedono i bianchi con il tiro di Udoh parato facilmente da Israel. Prima del riposo (42′) c'è l'errore di Akè che, liberato dall'imbucata di Ranocchia, davanti a Tornaghi calcia sull’esterno della rete.
L'inizio della ripresa evidenzia un'Olbia diversa che subito sblocca la gara. Al 3', sugli sviluppi di un corner, Biancu scaglia un destro verso l'angolino e per Israel non c'è nulla da fare. Il vantaggio potrebbe essere raddoppiato 6' dopo quando Udoh serve palla a Ragatzu che punta Dragusin e poi calcia col sinistro ma Israel la tocca quel tanto che basta per mandarla sulla traversa. La Juve attacca con continuità ma l'Olbia è pericolosa come al 24' quando il sinistro di Udoh ma Israel c'è. Parata facile come quella di Tornaghi sul colpo di testa Alcibiade al 38' sugli sviluppi di un corner. I bianchi assaporano la vittoria ma al 36' arriva lo spunto di Compagnon, destro da fuori ma la palla deviata di testa da Arboleda mette fuori causa Tornaghi. Da tre punti si scende a uno ma con gli scontri diretti i playoff diventano un obiettivo da poter conquistare sul campo. Domenica al Nespoli la sfida col Novara, il 2 maggio a Grosseto.
JUVENTUS U23: Israel, Di Pardo, Dragusin, Alcibiade, Anzolin (27’ st De Marino), Fagioli, Ranocchia (15’ st Leone), Peeters (27’ st Compagnon), Akè, Rafia (32’ st Vrioni), Brighenti (15’ st Marques). A disp. Nocchi, Bucosse, Troiano, Dabo, Gozzi, Barbieri, Delli Carri. All. Lamberto Zauli
OLBIA: Tornaghi, Arboleda (42’ st Demarcus), Altare, Emerson, Cadili, Lella (37’ st Cocco), La Rosa (28’ pt Occhioni), Ladinetti, Biancu, Ragatzu, Udoh. A disp. Van der Want, Cabras, Demarcus, Secci, Belloni, Giandonato, Marigosu, Gagliano, Cocco. All. Max Canzi
ARBITRO: Andrea Ancora di Roma 1.
RETI: 3’ st Biancu, 36’ st Compagnon
NOTE: Ammoniti: Lella, Alcibiade, Emerson, Cocco, De Marino. Recupero: 1’ + 4’.