L'Olbia taglia il sospirato traguardo, Molino su rigore decide il derby che vale i playoff, il Budoni farà il playout in casa ma con importanti defezioni

L'Olbia ai playoff in casa del Grosseto e Budoni ai playout in casa propria con il Cynthia. Il derby gallurese viene deciso dal rigore di Molino e premia i bianchi di Mignani che possono continuare il sogno della Lega Pro con il primo e difficilissimo step sul campo dei maremmani mentre la sconfitta per la squadra di Cerbone, sebbene sia indolore perché non viene perso il vantaggio di poter conquistare la salvezza giocando la gara decisiva sul proprio campo e con il doppio risultato a disposizione, porta con sé due gravi perdite per la sfida contro i genzanesi, cioè quelle di Nnamani (espulso) e di Tricoli al quale sono state comminate tre giornate dopo il rosso a Muravera.  

La gara. Cerbone conferma modulo e uomini visti nel derby contro i sarrabesi eccezion fatta per il ritorno di Nnamani in difesa in sostituzione dello squalificato Tricoli, il nigeriano completa il tris di difesa con Farris e De Rosa, esterni Tumbarello e Meloni con Picco tra i pali e l'ex Saraò ancora in panchina, a centrocampo Balzano, Segato e Lamcaj con Santoro in appoggio al centravanti Giglio e altro grande ex di giornata. Anche per Mignani un solo cambio rispetto agli undici che hanno demolito il San Cesareo: va ko il regista Geroni, in mezzo c'è Piredda con Gallo promosso titolare interno con Doddo, sulla trequarti Cossu agisce alle spalle di Mastinu e Molino, in porta c'è ancora Van der Want protetto dalla linea difensiva composta da Pinna, Dametto, Miceli e Cotali. Il Budoni parte molto bene, con il giusto agonismo e un ottimo flusso di gioco, i bianchi invece sono contratti e probabilmente risentono di una classifica rivisitata dala Tribunale Federale Nazionale che ho tolto 2 punti alla Torres e fatto scalare l'Olbia al sesto posto per via di una classifica avulsa che premia l'Arzachena. Giglio è motivato e vorrebbe far gol alla sua ex squadra, Cossu deve accorciare il proprio raggio d'azione verso il centrocampo per trovare palle giocabili. La gara ha il suo punto di svolta al 40' quando Doddo, dalla destra, crossa una palla per Molino, sulla traiettoria c'è il braccio di Nnamani che blocca tutto, calcio di rigore ed espulsione per il difensore. Dal dischetto non sbaglia il capitano dei bianchi che apre il piatto e angola bene rendendo inutile il tuffo di Picco che aveva intuito la traiettoria. Prima del riposo Cerbone toglie Santoro per il più offensivo Saiu, ad inizio ripresa fa entrare Mastio per Lamcaj riformando la difesa che ha chiuso il match a Muravera. Mignani invece cerca il colpo del ko con l'ingresso di Caboni per Molino (11’). Il Budoni cerca il gol del pari per avere la certezza di conservare il playout in casa ma rischia nella ripartenze con Caboni e Cossu che sfiorano il raddoppio. Al triplice fischio i bianchi in maglia nera si godono l'accesso ai playoff festeggiando il traguardo con i numerosi tifosi che hanno affollato il Pincelli. Fra due settimane, invece, servirà un'onda biancoceleste per spingere la squadra di Cerbone verso la salvezza.

BUDONI: Picco, Farris, Meloni, Balzano (34’ st Salvini), Nnamani, De Rosa, Tumbarello, Segato, Santoro (44’ pt Saiu), Giglio, Lamcaj (2’ st Mastio). A disp. Saraò, Zela, Mbaye, Foddi, Deiana, Rizzo. All. Raffaele Cerbone

OLBIA 1905: Van Der Want, Pinna, Cotali, Gallo (44’ st Malesa), Dametto, Miceli, Cossu (48’ st De Angeli), Doddo, Piredda, Molino (11’ st Caboni), Mastinu. A disp. Deiana, Formuso, Aloia, Vispo, Negrean, Capuano. All. Michele Mignani

ARBITRO: Lorenzin di Castelfranco Veneto

RETI: 41’ pt Molino (rig)

NOTE: Espulso al 40’ pt Nnamani. Ammoniti: Segato. Angoli 2-2. Recupero: 1’ + 3’. Spettatori: 1000 circa.