L'Orrolese porta il Sarcidano nell'Eccellenza, Marcialis: «Un traguardo che merita tutto il paese». Pancotto, Usai, Aresu e Placentino: «Vittoria meravigliosa, noi i più forti e qui c'è fame di calcio»

Senza rischi e con pochi affanni l'Orrolese supera l'ultimo ostacolo e vince il campionato di Promozione con una giornata d'anticipo. Contro il Guspini finisce con un 0-0 quasi annunciato, i mediocampidanesi di Sebastiano Pinna hanno recitato il ruolo di chi non doveva e voleva guastare una festa annunciata. Al comunale "Mario Leoni" c'era quasi metà paese per accompagnare Marcialis e compagni allo storico approdo in Eccellenza. E non ha voluto mancare all'appuntamento il tecnico Fabrizio Carracoi, in "libera" uscita dall'ospedale di San Gavino ad un mese da un delicato intervento chirirgico alla gamba destra: in barella a bordocampo è stato travolto da un affetto impagabile da parte dei tifosi biancorossi prima, durante e dopo il match con i giocatori che a fine gara hanno fatto capannello intorno al lettino del mister di Sardara per dedicargli il salto di categoria. A fine gara è scattato il tripudio biancorosso: bandiere, fumogeni, gavettoni e diversi dei protagonisti di questa grande stagione commentano la storica promozione in Eccellenza

Guarda la videointervista del tecnico Fabrizio Carracoi (Orrolese)

«Sono contentissimo di questa vittoria e di aver vissuto una giornata così, l'ho voluta con le poche forze rimaste ma ne è valsa la pena, ho rivisto il pubblico, i dirigenti e i ragazzi che mi mancavano più di un mese. La dedica la faccio alla squadra, al pubblico e alla società. Credo non sia facile a questi livelli trovare chi ti dà in mano le chiavi per fare la campagna acquisti, l'Orrolese posso dire che è una mia creatura, la società ha avuto grande fiducia in me e credo di averla ripagata»

Guarda la videointervista al difensore Gabriele Pancotto (Orrolese)

«Siamo strafelici, una gioia che condividiamo con tutto il paese di Orroli. Ogni domenica abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte, vincendo le partite più importanti e perdendo solo uno scontro diretto a Carbonia. Siamo molto offensivi ma abbiamo fatto un bel campionato anche in difesa, ero l'unico vecchietto tra tanti ragazzi giovani. L'Eccellenza è un campionato impegnativo, la squadra va rinforzata ma c'è una bella ossatura e si potrà ben figurare»

Guarda la videointervista al fantasista Claudio Placentino (Orrolese)

«La vittoria è dedicata al mister Carracoi per il momento difficile che sta affrontando. Anche a Orroli si è risvegliato il calcio, ci fa piacere aver portato al campo un migliaio di spettatori. Sono arrivato a dicembre ma la squadra era stata costruita per vincere, è stato facile inserirsi in un gruppo fantastico con grandi giocatori. È la settima promozione che ottengo, non tutte dirette, vincere non è mai facile ma per fortuna mi sta andando spesso bene»

Guarda la videointervista ai centrocampisti Alberto Usai e Marco Aresu (Orrolese)

«Rispetto alla nostra vittoria di Serramanna abbiamo rispettato un pronostico che ci vedeva favoriti all'inizio della stagione, nell'altro caso era stata più inaspettata specie dopo una brutta partenza. In ogni caso è una vittoria meravigliosa per la società e il paese, il pubblico poi ci ha seguito in massa e spinto al successo. Non ci si abitua mai a vincere, speriamo di continuare su questa striscia anche il prossimo anno»

Guarda la videointervista all'attaccante Christian Cacciuto (Orrolese)

«Abbiamo ottenuto il punto più importante dell'anno, quello che ci ha permesso di vincere il campionato. Siamo felicissimi, ci tenevamo per noi giocatori e per il mister che è stato assente un mese ed è stato bravo a formare un gruppo coeso. Orroli ha fame di calcio e meritava la promozione. La chiave del successo è stata ogni volta che non abbiamo vinto perché nella gara successiva c'è stata la reazione. I miei gol? Li devo ai miei compagni, se arriva il 30esimo sarò contento»

Guarda la videointervista all'attaccante Marco Marcialis (Orrolese)

«Un traguardo che merita tutto il paese, non è facile vincere ma con il sostegno di tutti i tifosi ce l'abbiamo fatta. La promozione è il frutto di anni di sacrifici e della crescita di tanti giovani del Sarcidano, il fatto che negli anni passati fossimo ai vertici era un segnale, con dei ritocchi importanti siamo riusciti nel salto di categoria. Il mister Carracoi ci ha dato la forza per vincere. Cacciuto impressionante, ogni palla che tocca è un gol, Placentino ha un piede magico»