Salta al contenuto principale
ossssssssss
Il Castelsardo fa lo sgambetto all'Ozierese, pari del Porto Rotondo a Oristano, rimonta per l'Ilva

L'Ossese non lascia scampo al Bonorva e si tiene il primo posto, il Fonni vola ancora con Tolu e Talanas

L'Ossese si laurea campione di inverno: la matricola terribile del girone B, guidata da mister Sechi, conquista l'ottava vittoria stagionale, grazie al netto 3 a 1 rifilato al Bonorva, e mantiene una lunghezza di vantaggio nei confronti del Fonni secondo in classifica, che continua a stupire, e forse a stupirsi, grazie al 2 a 1 maturato in casa contro il Posada. Più incerta la corsa per la terza piazza, con l'Ozierese che lascia le penne nella trasferta contro il temibilissimo Castelsardo, il Porto Rotondo fermato sul pari dalla Tharros che manda chiari segnali di ripresa e l'Ilvamaddalena che si accontenta di un pari nel confronto interno contro la solida Dorgalese. Domenica da archiviare in fretta anche per l'Usinese, sconfitta dal Portotorres.

La capolista ritorna a vincere in casa nel confronto tutt'altro che scontato, a prescindere dal divario in classifica attuale tra le due compagini, contro il Bonorva di Nieddu, che soprattutto nella prima frazione mette in mostra una delle versioni più solide e concrete mandate in scena quest'anno. I bianconeri faticano a sfondare in avanti, anzi, rischiano nella parte finale del primo tempo su un'incursione pericolosissima del solito Deriu, che per poco non trasformava in oro un ficcante contropiede dei bianco-rossi, grande la risposta di Serra che si rifugia in calcio d'angolo. Scampato il pericolo però, i padroni di casa incominciano a macinare con grande efficacia il loro solito gioco, con le fasce che diventano la zona più calda del campo. Il vantaggio matura grazie all'ennesima, caparbia discesa di Olmetto sulla sinistra, palla a Nuvoli che si incunea tra le maglie della difesa avversaria e sblocca il punteggio. Il raddoppio è frutto di una rocambolesca incomprensione tra Mura e il proprio portiere Zaccheddu, con i due che pagano a caro prezzo la pressione del solito Borrotzu in mezzo all'area di rigore. Nella ripresa, forti del vantaggio, i locali devono soltanto completare l'opera: Olmetto, scatenato, innesca Borrotzu che per poco non trova il terzo gol per i suoi; il Bonorva si scuote e accorcia con Bagniolo, che in mischia trova il pertugio giusto per battere Serra. L'Ossese però non si scompone e ripristina le distanze con bomber Borrotzu, su un'idea dello stratosferico Olmetto, con l'attaccante che colpisce di prima intenzione e chiude di fatto la contesa.

Al secondo posto, continua a brillare la stella del Fonni, che si sbarazza a pieni voti dell'ostico Posada al termine di una gara bella ed avvincente. Ottimo primo tempo per i ragazzi allenati da Coinu, che spingono fortissimo sin dai primi minuti con Nonne e Tolu; Deledda è chiamato seriamente in causa anche dal tentativo di Pinna, ma nulla può al 20' quando Tolu trova il meritatissimo vantaggio con un piazzato chirurgico su assist di Nonne. La reazione del Bonorva non si fa attendere, ma Meloni è un'autentica garanzia sui due tentativi di Luca Deledda. Sull'altro fronte, Lai, imbeccato dal solito ispiratissimo Nonne, chiama alla prodezza il portiere avversario, che si supera poco dopo sulla zuccata di Talanas. Nella ripresa l'intensità degli attacchi del Fonni non accenna a diminuire,e al 20' il solito Talanas raddoppia su invito di Lai. Il Posada mantiene vivo l'incontro accorciando con il penalty trasformato da Depalmas, ma Meloni chiude la saracinesca e garantisce ai suoi un finale di gara relativamente tranquillo.
Pomeriggio decisamente amaro per l'Ozierese, che incappa nel ko numero tre in stagione, con la trasferta contro il Castelsardo che si rivela fatale: i locali puntano forte sui giovani talenti, scommessa vinta, almeno stando al risultato da ieri, da parte del tecnico Sandro Sanna, che si gode l'ennesima prestazione importante dei suoi. A partire meglio sono però i canarini, pericolosissimi in avvio con Galleu, che colpisce una clamorosa traversa; il pericolo da la sveglia ai locali, che sbloccano il punteggio grazie al colpo di testa di Pala. Il Castelsardo a quel punto trova più spazi per esprimersi: Murgia si presenta per due volte dalle parti di Cossu ma gli ospiti si salvano. L'Ozierese si fa viva nuovamente con Galleu, murato in extremis dal tempestivo intervento di Moroni; break dei locali nel finale con Carta, staffilata forte ma leggermente fuori misura.
Nella ripresa il Castelsardo sfonda ancora: è il 13' quando Carta libera Sechi che poi serve a Murgia un assist d'oro per il comodo raddoppio. La replica dell'Ozierese non tarda ad arrivare: questa volta Galleu trova l'attimo giusto per battere a rete e riapre il confronto; ancora Galleu, vera e propria spina nel fianco per la difesa di casa, si presenta dalle parti di Moroni, che chiude la saracinesca e contribuisce al successo dei suoi.

Il girone di andata si chiude con un pareggio, il primo dall'inizio della stagione, per il Porto Rotondo, che sbatte contro la Tharros: per i ragazzi di Attene un punto che fa morale, ma la strada verso la salvezza è ancora lunga e tortuosa, anche se lasciano ben sperare le cose messe in mostra ieri, soprattutto per quanto riguarda la concentrazione e la determinazione, contro un avversario di spessore che però ha dovuto giocare gran parte dell'incontro in inferiorità numerica. Gli olbiesi partono piuttosto bene, con Mascia che sblocca il punteggio direttamente su calcio di rigore. Al 23', l'episodio che condizionerà poi il resto della gara: Santoruosso interviene con le dure su Fiori, nella punizione conseguente Forma trova il pareggio. A dieci dal riposo, oristanesi ancora protagonisti con Mele, conclusione fuori di un soffio; dall'altra parte Marongiu tenta l'incursione personale, ma senza successo. Nella ripresa il Porto Rotondo cerca la via del gol, ma Mele si dimostra un muro invalicabile.
Termina in parità, ma per 2 a 2, il match tra l'Ilvamaddalena e la Dorgalese, con gli ospiti che nel primo tempo si portano sul doppio vantaggio grazie alle reti messe a segno da Alessio e Malatesta per un primo tempo da applausi. Nella ripresa però, esce fuori il carattere dei maddalenini con Calzolaio che rimette in carreggiata i suoi; il pari porta la firma di Luciano, per una rimonta perfetta nell'arco di due minuti. A quel momento l'Ilva, che chiuderà l'incontro in dieci uomini, tenta il tutto per tutto a caccia del colpo grosso ma Ruiu non capitolerà più.
Domenica amara invece per l'Usinese, che perde il confronto contro un ostico Porto Torres, costretto a fare a mano di Muglia, fuori per infortunio. I ragazzi di Levacovich devono fare i conti con una retroguardia avversaria attenta e ordinata, che lascia ben pochi spazi; Sanna è perfetto nel chiudere su Occulto e Rusani; i locali si fanno vivi con una incursione di Ireko. Nella ripresa, i turritani attaccano con maggiore determinazione: ci provano Serra e Cossu, dall'altra parte occasione per Bonetto, con Sanna che si rifugia efficacemente in calcio d'angolo. Il gol che decide il match arriva alla mezz'ora: pennellata su punizione del solito Serra e palla in fondo al sacco per il vantaggio.
Il Bosa si aggiudica con un sontuoso 5 a 0 il confronto verità contro il Cus Sassari: i ragazzi di Carboni dovevano per forza di cose ripartire dopo gli ultimi risultati non proprio positivissimi, con la vittoria che mancava addirittura dal 12 di novembre, e così è stato: vantaggio al 20' firmato da Di Angelo, il raddoppio allo scadere della prima frazione, con Pinna che mette sotto pressione Senes e beffa il portiere avversario. Nella ripresa il Bosa dilaga: Salvatore Carboni aumenta il divario e legittima la grande partita dei suoi, Di Angelo si regala la doppietta personale, così come lo stesso Carboni, che chiude in pratica il confronto.
Chi fa registrare uno dei colpi grossi più importanti di giornata è sicuramente l'Ovodda, che vola a quota 15, agganciando il Bonorva al terzultimo posto in classifica, grazie al 4 a 2 rifilato di fronte al proprio pubblico alla Macomerese, distante ora appena due lunghezze. La partita si incendia già al 4', quando Mulas la sblocca in favore dei padroni di casa; passano appena cinque minuti e Soddu cala il raddoppio. Nel finale di tempo però la Macomerese si rimette in piedi con Guiso e il solito Fantasia. La ripresa però vede ancora l'Ovodda in avanti: Mulas firma il nuovo sorpasso, poi ci pensa Vacca, in pieno tempo di recupero, a mettere in cassaforte il risultato.
 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Promozione
Girone B