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«Cocco è il leader che ci mancava ma dobbiamo essere più umili»

L'Ossese riprende a correre, Cantara: «Bravi a rialzarci nel momento più difficile, ora serve continuità nei risultati»

Quattro gol all'attivo, e nemmeno uno subito, sono stati la chiave perfetta che ha permesso all'Ossese di spalancare la porta su due ottime vittorie in trasferta, contro Dorgalese e Usinese, con i bianco-neri che riprendono così il passo giusto dopo il ko, clamoroso quanto inaspettato, rimediato contro il Porto Torres, a cui è seguito il pari, dal sapore dolce-amaro, maturato nella sfida interna contro il Calangianus. Mister Giuseppe Cantara si tiene ben stretti i sei punti guadagnati negli ultimi 180', che valgono per il terzo posto in classifica, a quota 28, a sole due lunghezze dal Thiesi, ed è ora seriamente intenzionato a chiudere il 2018 in bellezza, ma per farlo ovviamente servirà battere un cliente ostico, e in netta ripresa, come la Macomerese. Un confronto tutt'altro che facile, ma Cocco e soci hanno sicuramente le carte in regola per regalarsi l'ennesima domenica piena zeppa di soddisfazioni.

«Negli impegni a cavallo tra ottobre e novembre ci è capitato di lasciare per strada qualche punto di troppo — ammette Cantara —; la sconfitta contro il Porto Torres ha ribaltato tutte le previsioni della vigilia, poi a seguire il pareggio in casa con il Calangianus: due intoppi che ovviamente ci hanno fatto perdere terreno prezioso nei confronti della battistrada».
Ma l'Ossese è ripartita piuttosto in fretta. «Siamo riusciti a ricompattarci proprio nel momento di maggiore difficoltà, quando sembrava che ci stesse girando tutto storto. Nella finestra di mercato invernale, inoltre, si sono registrte le partenze di tre giocatori, che hanno scelto di andare via. Per fortuna abbiamo trovato nuovamente un ottimo assetto e il ritorno di una pedina per noi fondamentale come Cocco, dall'Atletico Uri, si è subito fatto sentire, in positivo, sia per quanto riguarda il piano tecnico-tattico che quello caratteriale».
Domenica è arrivata, di fatto, la seconda vittoria di fila in trasferta. «Una partita interpretata benissimo, giocata nel migliore dei modi e vinta grazie al collettivo. Ma ci tengo a sottolineare l'atteggiamento dei miei e la grande fiducia nei propri mezzi con cui sono scesi in campo».
All'orizzonte la sfida casalinga contro la Macomerese: un appuntamento da non fallire per chiudere in bellezza il 2018 e andare in vacanza con il pieno di serenità.
«Non vogliamo assolutamente commettere passi falsi, anzi, la nostra intenzione è quella di dare continuità agli ultimi risultati».
Battere i bianco-azzurri però non sarà affatto semplice. «Anche loro si sono rinforzati molto sul mercato, ma credo proprio che ci siano tutte le possibilità di strappare il bottino pieno anche da questo confronto. L'approccio alla gara sarà fondamentale, ripeto sempre ai ragazzi che dovremmo essere più operai, più umili. Il problema è che ad inizio anno tutti ci davano per favoriti, una cosa che forse non ci ha aiutato granché, considerando che nei primi due mesi non riuscivamo ad essere cattivi, dal punto di vista dell'agonismo, e determinati. Lo dico senza presunzione: possiamo fare molto di più e domenica sarà un bel banco di prova in questo senso».
Il mister dovrà però fare i conti con qualche assenza. «E' vero, non ci arriviamo al completo ma avrò la possibilità di mandare in campo alcuni giocatori che hanno trovato meno spazio, almeno sino a questo momento; la rosa mi regala enormi garanzie, è assolutamente competitiva e ci stiamo allenando con tranquillità e tanta concentrazione. Inutile dire che faremo il massimo, ma senza sottovalutare gli avversari».
L'Ossese ha sino ad ora alternato momenti esaltanti, come il 3 a 1 rifilato al Thiesi, a passaggi meno fortunati, come è capitato, ad esempio, in occasione della sfida con il Li Punti.
«Si è trattato sicuramente della nostra partita peggiore, una prestazione scialba, complicata ulteriormente dal fatto che si giocasse nel turno infrasettimanale. La sconfitta è assolutamente meritata, in quel momento loro stavano meglio di noi e il gap si è visto tutto. Peccato, perchè eravamo anche partiti con il piede giusto nei primi 20', poi ci siamo disuniti e non c'è stato più nulla da fare, ma certi schiaffi ti aiutano per crescere».
Cantara ora si aspetta il salto di qualità. «Sarà importante mantenere un certo equilibrio nelle prestazioni: è inutile raggiungere il picco in una partita se poi nelle uscite successive giochi in maniera pessima, credo comunque che si tratti di una questione mentale, soprattutto. Ed è proprio per questo che è fondamentale avere un leader in campo come Cocco: non dico che sia la soluzione a tutti i nostri problemi ma è il classico giocatore carismatico di cui avevamo bisogno, che sa incitare i propri compagni, richiamare il gruppo all'ordine e magari dare le giuste direttive oltre a quelle che posso dare io da bordo campo. Stiamo lavorando proprio per risultare ancora più quadrati in questo senso».


I bianco-neri hanno abbondantemente dimostrato di potersela giocare ad armi pari con chiunque.
«Il nostro obbiettivo è quello di stare tra le prime 4-5, un traguardo assolutamente alla portata, ma spetterà a noi sollevare l'asticella in termini di competitività. Se il Li Punti però continua a correre con questo ritmo sarà durissima, sino ad ora non ha sbagliato un colpo ma mi piace pensare, tra virgolette e con tutto il rispetto che provo per loro, che potranno incappare in un calo nel girone di ritorno, e noi dovremo essere bravi ad approfittarne. Verranno ad Ossi a giocarsi lo scontro diretto e sei punti di distacco sono abbondantemente recuperabili: domenica poi incontreranno il Calangianus in trasferta, io credo che il discorso sia ancora apertissimo, ma vale per il Valledoria, ad esempio, o per il Bonorva, che orbita in pianta stabile nei piani alti; anche l'Usinese mi ha fatto una buona impressione, anche se al momento è un po' più staccata».
Il tecnico traccia la rotta da seguire: «Dobbiamo stare tranquilli e pensare alla nostra strada, senza fare troppi calcoli. Vedremo tra un paio di mesi dove saremo arrivati».

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2018/2019
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Girone B