Gir B: quattro reti per il pareggio tra Bonorva e Usinese; il San Giorgio Perfugas manda al tappeto il Bosa, Atl. Bono corsaro contro il Coghinas
L'uragano Alghero si abbatte sul Thiesi: settimo successo di fila per la capolista; l'Arzachena doma il Ghilarza e conquista la seconda piazza
Se il Guspini ha perso, proprio ieri, l'imbattibilità in campionato dopo sei vittorie consecutive, l'Alghero rimane l'unica squadra ancora a punteggio pieno in tutto il panorama della Promozione, grazie al roboante 6 a 0 piazzato, di fronte al proprio pubblico, al Thiesi: la capolista vola così a quota 21, con un vantaggio di ben 5 lunghezze nei confronti dell'Arzachena, seconda forza del campionato, che ha la meglio, con un secco 2 a 0 finale, ai danni del Ghilarza. Si chiude in parità, ma con ben 4 reti in totale, l'emozionante match tra Bonorva e Usinese: i primi salgono a quota 14 e rimangono ad una sola lunghezza dagli avversari diretti, 15 punti, al pari del Bosa, e vetta lontana sei lunghezze; i rosso-blu si fanno sorprendere in casa propria dal uno spavaldo San Giorgio Perfugas, che prende il massimo con il minimo sforzo, ovvero la vittoria per 1 a 0. Semaforo rosso per il Coghinas, che cade, in casa al cospetto del Tuttavista e rimedia così il secondo ko in questo torneo. Splende il sereno in casa Ozierese, grazie all'1 a 0 rifilato al Campanedda, che vale per il quarto successo. Luogosanto corsaro contro il Castelsardo, di misura, per 2 a 1; successo di misura, ma per 3 a 2, per la Macomerese, 11 punti al pari di Perfugas e Luogosanto; in chiave salvezza pesa come un macigno l'1 a 0 rifilato a domicilio dallo Stintino, che sfonda in casa degli ultimi della classe del Tuttavista e si porta a quota 6, ad una sola lunghezza in classifica dal Thiesi.
Ennesima giornata da incorniciare per la capolista Alghero: i ragazzi allenati da mister Mauro Giorico sfornano l'ennesima prestazione praticamente perfetta e travolgono il malcapitato Thiesi, con tanta personalità e bel gioco. Il punteggio si sblocca già al 20', con Scognamillo che si fa trovare pronto sugli sviluppi di un corner, controlla la sfera alla perfezione e trafigge il portiere avversario Olianas. Al 23' arriva anche il raddoppio: Baraye sfonda sulla sinistra e sforna un assist al bacio per Paolo Pinna, che all'altezza del secondo palo colpisce benissimo di testa e insacca. Al 28' il portiere dei nero-verdi dice no al tentativo di testa, a botta sicura, di Barboza, ben innescato da Virdis. Il terzo gol dell'Alghero arriva al 14' della ripresa: corner calciato da Olaizola, Barboza di testa non perdona. Al 25' l'Alghero passa ancora: Baraye si conferma imprendibile sulla corsia di sinistra, conquista il fondo e scodella in mezzo per Virdis che fa centro con un perentorio stacco di testa. Al 37' ancora l'incontenibile Baraye protagonista con un'azione devastante sulla fascia sinistra, che porta al cross per il neo-entrato Marras che controlla alla perfezione e firma la quinta rete per i giallo-rossi. Chiude tutto il gol di Scognamillo, doppietta per lui, che con una girata fulminea fa secco Olianas, su suggerimento di Marras.
Tutto liscio come l'olio per l'Arzachena, che di fronte al proprio pubblico riparte di slancio dopo le due sconfitte consecutive rimediate tra campionato e Coppa Italia: a farne le spese il Ghilarza del neo-tecnico Deliperi, che si deve arrendere alla doppietta messa a segno da Donati, a segno al 1' e poi al 39'.
Pari-spettacolo tra il Bonorva di mister Michele Pulina e l'Usinese targata Scotto: quattro reti in tutto ed un punto per parte, per una delle sfide più attese della settima giornata. Partita combattutissima, con tre espulsioni: Camara e Pinna tra le fila dei locali, Grassi per gli ospiti. Bastano appena 8' a bomber Saba per portare in vantaggio i locali, ma al 19' arriva la replica dei rosso-blu firmata da Sanna. Nella ripresa l'Usinese manda in play il sorpasso, con la rete siglata da Bianco, al 5', direttamente dal dischetto. Al 42', però, Spanu evita la beffa ai suoi, trovando il gol del definitivo 2 a 2.
Giornata dal sapore amarissimo per il Bosa di Carboni, che perde, di fronte al proprio pubblico, per 1 a 0 nel confronto con il San Giorgio di Perfugas: il primo tempo, ben giocato da entrambe le compagini, si chiude con il risultato di 0 a 0; al 16' della ripresa Petruzzello trova la giocata giusta per battere Viale e regala il terzo successo a mister Piga. Il San Giorgio sale così a quota 11, alla pari con Macomerese e Luogosanto. Il Bosa viene agganciato al terzo posto dall'Usinese, con un ritardo di sei lunghezze dal vertice.
Tra i colpi più grossi della settima giornata, spicca senza ombra di dubbio il 2 a 1 rifilato dall'Atletico Bono del neo-tecnico Giuseppe Meloni al quotato Coghinas targato Congiu: il gol di Meli al 19' manda in avanti i padroni di casa, ma nella ripresa il calcio di rigore trasformato da Molozzu al 25' vale per l'aggancio. Locali sfortunatissimi al 39', quando Deriu si rende protagonista dell'autogol che porta al secondo ko in campionato. Coghinas fermo a quota 13, a otto lunghezze dal primo posto e a tre dalla seconda piazza. Boccata di ossigeno per l'Atletico Bono, che abbandona l'ultimo posto e fa festa per la prima vittoria in questo torneo.
Semaforo verde per la Macomerese targata Altarozzi, che centra la terza vittoria in questo torneo grazie al 3 a 2 rifilato, tra le mura amiche, al Li Punti: a partire meglio sono però gli ospiti, che sfondano dopo soli 2' di gioco con Dieni; al 21' Carvalho replica per i padroni di casa, con Vera Rubio che però, allo scadere della prima frazione, sigla il sorpasso in favore dei bianco-celesti. Ancora Vera Rubio a segno al 3', all'8' arriva il gol di Pireddu, con gli ospiti che rientrano in gioco, ma Krolczyc e soci difendono il vantaggio con le unghie e con i denti, con il numero uno di casa che para un calcio di rigore e risulta così decisivo per il successo dei suoi.
Successo di misura per l'Ozierese, che si prende il bottino pieno in palio nel match contro il Campanedda grazie all'1 a 0 maturato nell'arco dei 90': tre punti pesantissimi per i canarini, che piazzano il sorpasso in classifica proprio ai danni degli avversari diretti, che ora inseguono staccati di due lunghezze. Il risultato rimane inchiodato sullo a 0 a 0 iniziale sino ai minuti di recupero: buona la prestazione dei sassaresi di Cocco, che però si arrendono a causa dell'autogol di Valente, sugli sviluppi di un cross di Ferro.
Vittoria in trasferta per il Luogosanto, che batte il Castelsardo in un vero e proprio confronto verità, di misura, con il risultato finale di 2 a 1, e tiene il passo di Macomerese e San Giorgio Perfugas: dopo un primo tempo bello quanto equilibrato, che si chiude con il risultato di 0 a 0, nella ripresa arrivano anche i gol: è il 1' quando Occhioni trova il varco giusto per portare in vantaggio gli ospiti, poi il raddoppio di Muzzu al 43'. Allo scadere Mastino rende la sconfitta meno pesante per i padroni di casa.
In coda, si segnala la preziosissima vittoria messa a segno dallo Stintino, in casa del Tuttavista: il secondo successo in questo campionato per la compagine guidata da mister Corbia, ieri squalificato, porta la firma di Ciminelli, che trova il punto decisivo al 20' della prima frazione. Il Tuttavista rimane ancorato all'ultimissimo posto, con la settima sconfitta consecutiva da digerire.