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Giampiero Loriga, allenatore, Usinese
«Il torneo è lungo e sono fiducioso, a Bosa sarà battaglia»

L'Usinese riparte, Loriga: «Col Siniscola la reazione che volevo ma la classifica non è proprio splendida»

L'Usinese era chiamata al riscatto, dopo aver conquistato soltanto due punti in tre gare per via dei pareggi ottenuti contro Macomerese e Buddusò e il ko, pesante, nella sfida di Castelsardo. Ma i rossoblù sono riusciti ad invertire subito la rotta, col 3 a 1 al Siniscola ottenuto attraverso una prestazione da incorniciareù. Mister Giampiero Loriga e i suoi ragazzi si lasciano alle spalle un periodo delicato e sono pronti ad affrontare i prossimi, delicatissimi impegni, partendo della Coppa Italia col match del pomeriggio a Sassari contro la Lanteri, valido per l'andata degli ottavi di finale, e poi l'impegnativa trasferta di Bosa, la sesta giornata di campionato.

«Quella di domenica era una partita piuttosto complicata per noi – ammette mister Giampiero Lorigaconsiderando che eravamo reduci dal 3 a 1 rimediato a Castelsardo. Ci aspettavamo tutti una reazione da parte della squadra, che in effetti c'è stata, sia sul piano del carattere che per la qualità della prestazione. Posso ritenermi soddisfatto per come i miei ragazzi si sono comportati, anche dal punto di vista tecnico e tattico: hanno interpretato l'impegno nel migliore dei modi, con la concentrazione che serve in questi casi. Di fronte ci siamo trovati un Siniscola ben messo in campo, che può contare su elementi di spessore. Soddisfatto anche per il risultato, ovviamente, e per il modo in cui lo abbiamo ottenuto, giocando come una squadra matura può e sa fare. Volevamo vincere e abbiamo fatto davvero di tutto per conquistare questi tre punti. Domenica a Bosa sarà un impegno importante e sappiamo già che non sarà semplice tornare a casa con i tre punti in tasca».

Il tecnico scatta un'istantanea al girone.
«Penso che il livello sia altissimo per la categoria; è anche vero che nelle prime 8-9 giornate tutte le squadre vogliono fare bella figura e scendono in campo con tanta spensieratezza, considerando che la fine del torneo è lontanissima. Questo significa anche che le compagini senza ambizioni d'alta classifica danno battaglia per mettersi in mostra. Dalla decima in poi, invece, la classifica si delinea in maniera più precisa: credo che ci saranno 5-6 squadre che correranno per la vittoria finale, le altre lotteranno per obiettivi minori».
Loriga poi precisa: «Al momento è impossibile dire con esattezza quali saranno le squadre che si giocheranno il salto in Eccellenza: è molto presto ma nella lista non possiamo non metterci Bonorva, Buddusò e Coghinas, che partono con i favori del pronostico, almeno a detta di tutti gli addetti ai lavori. Parliamo di tre squadre molto forti, che hanno allestito rose importanti, ma per avere un'idea più chiara sulla situazione bisognerà aspettare ancora un mesetto».

In casa Usinese stanno continuando a lavorare sodo.
«La preparazione si è svolta nel migliore dei modi; rispetto all'anno scorso non ci sono state troppe modifiche alla rosa: in sostanza abbiamo puntato forte sul gruppo che aveva conquistato il diritto di giocare la finale playoff. Quando arriva un allenatore nuovo però, come nel nostro caso, c'è sempre bisogno di un pizzico di tempo in più. Le partite di Coppa Italia sono risultate importanti per trovare i giusti equilibri tra i reparti e l'alchimia tra i giocatori. Certo, i risultati sarebbero potuti essere migliori e, dopo il successo all'esordio in campionato contro il Tuttavista, sono arrivati due pareggi ed una sconfitta. La classifica non è proprio splendida, ma il campionato è ancora molto lungo e io sono fiducioso in vista del futuro prossimo».

Intanto nel pomeriggio di oggi l'Usinese ritornerà in campo, nella tana della Lanteri.
«La Coppa Italia però non è un nostro obiettivo – chiarisce Loriga – Sarà un'ottima occasione per poter fare nuovi esperimenti sul piano tattico, mettiamola così. Ne approfitterò per far giocare chi è sceso meno in campo in questo avvio di stagione, cercheremo di crescere sul piano della manovra, sono curioso di vedere come si comporteranno i miei».
Il tecnico pensa anche alla prossima sfida in campionato, contro il Bosa.
«Li conosco molto bene, considerando che negli ultimi anni li ho affrontati diverse volte in Eccellenza. Sono seguiti da un allenatore molto preparato come Tore Carboni, che riesce a far giocare ai suoi un buon calcio. Sappiamo che ci aspetterà una vera e propria battaglia, loro in casa sono fortissimi e noi dovremo prepararci al meglio se vogliamo farci trovare pronti».
 

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2024/2025
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Girone B