L'Usinese risale di slancio, Loriga: «Avremmo dovuto avere qualche punto in più, faremo il massimo per centrare i playoff»

L'avvio di stagione, almeno per quanto riguarda il campionato, non è stato sicuramente dei più positivi, con i due pareggi interni ottenuti contro Macomerese e Bonorva e, in mezzo, il pesante ko rimediato in casa della temibile Ilvamaddalena ma, a partire dalla quarta giornata, l'Usinese ha trovato finalmente le vittorie, col netto 3 a 0 al Calangianus, il giusto passo e, soprattutto, le prestazioni convincenti. Da quel momento in poi, infatti, i rosso-blu non hanno più sbagliato un colpo, o quasi, con un ruolino di marcia di tutto rispetto composto da quattro successi ed un unico neo, la vera e propria battaglia persa al cospetto del Valledoria.

Mister Giampiero Loriga si gode il terzo posto in classifica, seppur in coabitazione con lo Stintino, e può guardare con rinnovato ottimismo al futuro prossimo: l'obiettivo minimo del club è quello di centrare l'accesso ai playoff, con la capolista Thiesi, prossimo ostacolo sul cammino, che tenta già la prima grande fuga dell'anno. Prima dell'impegno coi nero-verdi, però, c'è il Tortolì nel match valido per l'andata dei quarti della Coppa Italia, in programma nel pomeriggio di oggi, con fischio d'inizio fissato per le 17.

«Abbiamo affrontato la gara di domenica scorsa con il piglio giusto — dichiara Giampiero Loriga commentando la bella vittoria strappata in trasferta all'Oschirese — interpretando il match nel migliore dei modi, anche se il campo pesante ci ha complicato decisamente la vita: non era affatto facile proporre i nostri soliti automatismi. La qualità del gioco, insomma, ne ha un po' risentito». Poi aggiunge: «Il gol siglato in avvio ha contribuito a spianarci la strada, ci ha dato coraggio, così siamo riusciti a schiacciare i nostri avversari nella loro metà campo, trovando anche il raddoppio che ci ha permesso di andare al riposo con un discreto vantaggio. Nella ripresa loro hanno accorciato le distanze con un bellissimo gol, nato da un tiro da trenta metri, ma la squadra non si è scomposta: i ragazzi hanno tenuto il pallino del gioco in mano e hanno controllato agevolmente la situazione, nonostante i granata facessero di tutto per riaprire il discorso ed evitare il ko. Si tratta di una vittoria meritata».

La seconda di fila, dopo il largo 5 a 0 rifilato al San Teodoro. La classifica, di conseguenza, è decisamente positiva, con il terzo posto, al pari dello Stintino, a quota 17: «Il nostro campionato a dire il vero non è iniziato proprio nel migliore dei modi, anche se comunque abbiamo incontrato squadre toste: il calendario non era sicuramente dei più agevoli. Nei nostri piani avremmo dovuto avere qualche punticino in più. Per fortuna i ragazzi non si sono demoralizzati, così siamo riusciti a recuperare diverse posizioni. Ora non vogliamo assolutamente fermarci, anzi, cercheremo di fare il massimo per centrare il nostro obiettivo, che è l'accesso ai playoff, senza dimenticarci ovviamente della Coppa Italia».

Nel pomeriggio, per l'appunto, l'Usinese scenderà in campo contro il Tortolì per la sfida valida per l'andata dei quarti di finale.
«Io cerco di preparare le singole partite sempre nello stesso modo: ci tengo a lasciare i ragazzi liberi e sereni dal punto di vista mentale; in campo però mi aspetto che i miei si esprimano come sanno, a prescindere dall'avversario che ci troviamo davanti. Conosciamo bene le caratteristiche degli ogliastrini, le teniamo in considerazione ma con la consapevolezza di potercela giocare con chiunque». I rosso-blu in campionato stanno incontrando qualche difficoltà di troppo, ma Loriga non si fida: «Non partiamo assolutamente in vantaggio, specialmente perché in Coppa la classifica non fa testo: tutti si battono con grinta e determinazione, dando il massimo. Affronteremo un avversario a caccia di riscatto, che vorrà fornire una prestazione positiva, anche per invertire la tendenza sfortunata. La partita di oggi, in questo senso, potrebbe essere quella della svolta per loro. Noi ci arriviamo bene, sappiamo che sarà un match difficile ma siamo pronti».

L'Usinese in campionato ha collezionato cinque vittorie nelle ultime sei uscite, con un unico passo falso, il 4 a 3 rimediato a Valledoria.
«Abbiamo affrontato una squadra che in casa vende la pelle a carissimo prezzo, su un campo fangoso dove ci è stato impossibile sviluppare la nostra solita manovra: giocare palla a terra era impossibile, idem per le palle alte, con il gran vento che ne influenzava sensibilmente le traiettorie. La differenza tecnica tra le due compagini non è emersa a causa di questi fattori, ma detto ciò, anche in quella circostanza c'è stata una buona risposta da parte nostra, con il gol del ko che è arrivato soltanto al '94, dopo che avevamo sprecato diverse occasioni per il sorpasso. Nonostante tutto non ci siamo fasciati la testa, riprendendo subito il ritmo sin dalla partita successiva».

Saba (capocannoniere del torneo) e compagni sono riusciti a mantenere la propria porta inviolata soltanto in due gare; Loriga comunque non fa drammi: «Lavoriamo proprio per migliorare le nostre attuali lacune, ma la verità sta nel mezzo: magari facciamo poco filtro a centrocampo, probabilmente potremmo stare più attenti negli episodi decisivi, però c'è da considerare il fatto che proviamo sempre a giocare all'attacco, con tanti giocatori sopra la linea della palla, rischiando magari qualcosa di troppo in fase di transizione, o su corner e punizioni. Di contro, riusciamo a segnare con buona regolarità: siamo il secondo attacco dopo il Thiesi, che, comunque, è giusto ricordarlo, ne ha fatto 12 al San Teodoro».

Proprio i nero-verdi saranno il prossimo ostacolo nel cammino dell'Usinese.
«Li abbiamo già affrontati in Coppa, disputando una buonissima gara in casa loro, per poi batterli al ritorno, con la vittoria che ci ha regalato il passaggio del turno. Stanno volando sulle ali dell'entusiasmo, sono guidati da un buon tecnico e tra le loro fila hanno elementi di assoluto valore, su tutti bomber Aloia, che personalmente mi ha impressionato moltissimo, oltre al portiere Cossu, tra gli altri. Vantano un grande attacco e una difesa di grande affidabilità, sono sicuro che ne verrà fuori una bella gara. La affronteremo a viso aperto, puntando al bottino pieno; certo la capolista non avrà nessuna intenzione di rallentare la sua corsa ma noi cercheremo in tutti i modi di mettergli i bastoni tra le ruote».