Malorgio frena la corsa del Ghilarza; il Tonara continua a volare con Tocco, l'Usinese batte l'Ozierese e sale al terzo posto

Il Ghilarza torna a casa dalla trasferta contro una brillante Ilvamaddalena soltanto con un punto, mantiene la vetta soliaria della classifica, con titolo di campione d'inverno annesso, ma vede ridursi il margine di vantaggio nei confronti della diretta inseguitrice Tonara ad una lunghezza soltanto.
Nel primo tempo le occasioni latitano, con il campo reso pesante dal maltempo che limita le giocate sia da una parte che dall'altra: ci prova Arrica per i padroni di casa con un tiro dalla distanza e Saba di testa per gli ospiti, che manca di un soffio il bersaglio.
Nella ripresa, Ferraro sblocca il punteggio scattando sul filo del fuorigioco e bruciando così la difesa avversaria: l'attaccante si presenta a tu per tu con Fillinesi e lo supera con freddezza.
Il Ghilarza continua ad attaccare nel tentativo di mettere in cassaforte il risultato, ma il colpo di testa di Chergia si stampa sulla traversa.
L'Ilva non molla e reagisce con il neo entrato Malorgio, che in extremis trova il gol del pareggio ed evita così la decima sconfitta stagionale ai suoi.

Preziosissimo successo esterno per il Tonara che supera di misura il Porto Rotondo e continua la sua strepitosa rincorsa alla vetta: gli ospiti affrontano la gara con il piglio giusto sin dalle prime battute, ma si trovano sulla loro strada un Melis in stato di grazia, che salva i suoi in diverse occasioni, sventando gli attacchi di Floris, Enrico Pili e Calaresu.
Nella ripresa, il copione non cambia, con il Porto Rotondo che cerca di resistere agli assalti degli avversari: ci prova Luca Pili, ma la sua conclusione non è fortunata.
Ci pensa il solito Tocco, a dieci minuti dal termine, a deviare in rete una conclusione di Antonio Pili su cui Melis non può nulla, regalando ai suoi tre punti pesantissimi che regalano ulteriore fiducia e ottimismo in vista della seconda parte della stagione.

L'Usinese spezza sul più bello con una grande prova per ordine tattico e personalità la striscia positiva dell'Ozierese di Marco Sanna, che incassa la prima sconfitta del 2014 dopo quattro vittorie consecutive: le reti che decidono l'incontro arrivano tutte nella prima frazione di gara, con Merella che sigla il momentaneo 1 a 0 con un perentorio stacco di testa e Falchi che raddoppia con un tocco pregevole a scavalcare l'incolpevole Sotgia.

Terzo pareggio delle ultime quattro gare per il Castelsardo che continua a perdere terreno nei confronti della vetta, le lunghezze di ritardo ora sono 4, e si deve accontentare di un punto nel confronto interno contro il Codrongianos, tre pareggi ed una sconfitta nelle ultime cinque uscite.
Le reti arrivano tutte nella ripresa, dopo un buon primo tempo in cui i padroni di casa hanno sfiorato ripetutamente il vantaggio con Palmas: a passare in vantaggio sono gli ospiti, con Sanna che si libera della marcatura del diretto avversario e trova il tempo per battere a rete superando Pierangeli.
Il pareggio per i locali arriva dopo 5 minuti, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Palmas.
I ragazzi di Udassi cercano la rete della vittoria, ma il Codrongianos controlla bene e anzi va vicinissimo al colpaccio in extremis, ma Pierangeli blinda la porta opponendosi da campione ad una bella punizione di Cossu.

Esordio amaro per Hervatin sulla panchina del Ploaghe, che subisce la seconda sconfitta consecutiva ad opera di un Lauras sempre più sorprendente, quarta vittoria di fila e classifica che sorride con 19 punti in cassaforte, a +7 dalla zona calda della classifica.
Rimane l'amaro in bocca per i padroni di casa, che passano in vantaggio al primo vero affondo del match con una rete siglata da Cubeddu e raddoppiano con Sechi al 20' ma subiscono la rimonta degli ospiti: Riccardo Balzano suona la carica per i suoi e accorcia con una bella conclusione dal limite, mandando così le due squadre al riposo sul 2 a 1.
Nella ripresa, il Ploaghe cala e il Lauras ne approfitta con grande cinismo: il neo acquisto Friscia sale in cattedra e ripristina il pari con una bella conclusione a giro; è il preludio al sorpasso firmato da Casu che affonda la corazzata Ploaghe e rilancia alla grande le quotazioni salvezza degli ospiti.

Una Dorgalese spietata non lascia scampo al fanalino di coda Siniscola e conquista tre punti grazie al 4 a 1 rifilato a domicilio ai ragazzi di Crisci.
I padroni di casa sembrano in giornata e partono bene, trascinati da uno scatenato Papa N'Dao, ma a passare per primi sono gli ospiti, grazie ad una sfortunatissima deviazione di Saporito che inganna il proprio portere Isacchi.
Il Siniscola non si abbatte e cerca di acciuffare immediatamente il pari, ma il fortino degli ospiti regge all'urto, complice anche la scarsa precisione degli avversari.
Nella ripresa, arriva il raddoppio di Cadau; il Siniscola però trova le forze per riaprire la gara con il solito Papa N' Dao, ma la Dorgalese mette al sicuro il risultato grazie alle reti di di Cadau, doppietta per lui, e Congiu.

Continua il momento difficile per l'Aritzo che perde il confronto sul difficile campo del Fonni con il punteggio di 2 a 1 e incassa così la terza sconfitta delle ultime 5 gare.
Gli ospiti partono comunque subito forte e passano in vantaggio grazie ad un calcio di punizione di Pibiri al 5'; il Fonni ha al suo arco un Patteri in più: è proprio il neo acquisto, decisivo all'esordio, a impattare siglando l'1 a 1.
Patteri è scatenato e poco dopo si conquista un calcio di rigore, contestato dagli ospiti: dal dischetto Giuseppe Nonne non sbaglia.
Nella ripresa, la buona volontà non basta all'Aritzo, con gli ospiti che chiudono la gara in 10 uomini, dopo aver rimediato tra l'altro sette cartellini gialli.

Colpo grosso per la Bittese che inizia il nuovo anno nel migliore dei modi nel confronto con il Sorso, due punti nelle ultime quattro uscite, centrando la terza vittoria stagionale e spezzando così una striscia di sconfitte consecutive che durava da ben otto turni.
Gli ospiti scendono in campo in formazione rimaneggiata e danno vita ad una bella partita, nonostante il forte maltempo che condiziona le prestazioni di entrambe le compagini: il primo squillo è di Saba, che cerca la porta direttamente su punizione; i padroni di casa rispondono con Mannu prima, bravo Pintus a rifugiarsi in calcio d'angolo, e soprattutto con Olzai che calcia a botta sicura ma colpisce un palo clamoroso.
Il Sorso, scampato il pericolo, aumenta i giri e spinge con Bonetto e Ninaldeddu; il gol è nell'aria e arriva grazie ad una bella combinazione Saba – Monti, con il secondo che realizza e manda in vantaggio i suoi.
La reazione dei bittesi è immediata, ma la difesa del Sorso regge bene.
Nella ripresa, la Bittese dopo 5 minuti di gioco pareggia con una rete di rapina di Olzai che sfrutta un'indecisione di Pintus, ma la gioia dei locali dura appena tre minuti, perchè Ninaldeddu firma il nuovo sorpasso su assist di Monti.
Il Sorso potrebbe siglare la rete del definitivo ko ma Saba non sfrutta una bellissima palla di Ninaldeddu e di testa colpisce troppo debolmente; la Bittese resta in partita e agguanta il nuovo pari con Ena.
Nel finale succede di tutto: Saba fallisce il punto della vittoria tutto solo contro Pintus, dall'altra parte Olzai si conquista un calcio di rigore, tra le proteste degli ospiti, che Calvisi trasforma.