Il portiere e il capitano, le due spine di Bisoli
Marchetti chiede la rescissione, Conti salta la Lazio
Non c'è pace in casa Cagliari. Il gioco che non va, la squadra che non incanta più e non diverte più il suo presidente e ora quei casi, che sembravano chiusi o accantonati, si riaprono improvvisamente. Federico Marchetti, passato dal ruolo di titolare ai Mondiali a quello di terzo portiere per lo scontro con Cellino, ha presentato, attraverso il suo agente-avvocato Beppe Bozzo, una vertenza per mobbing al collegio arbitrale della Lega contro la societa rossoblù. Daniele Conti, il capitano rientrato in campo dal 1' dopo l'esclusione a Verona contro il Chievo a seguito di un diverbio con l'allenatore Bisoli, è stato costretto ad abbandonare l'allenamento di oggi per un risentimento agli adduttori della gamba destra. Ma già ieri, nell'amichevole contro la Primavera, il mediano rossoblù aveva intuito che non ci sarebbe stato spazio a Roma tra i titolari.
Marchetti chiede la rescissione - Fuori rosa dall'inizio del campionato per una candida ammissione («Speravo nell'opportunità della Samp») fatta a metà giugno e non andata giù al presidente Cellino, il portiere rossoblù passa al contrattacco presentando una vertenza per mobbing. Marchetti, oltre a chiedere la risoluzione del contratto, vuole un risarcimento danni dal numero uno di viale La Playa. Il portiere del Cagliari, che si era rivisto in gruppo tre giovedì fa nell'amichevole contro il Castiadas, non accetta più le continue esclusioni e va allo scontro frontale nell'antivigilia della partita contro la Lazio, forse ispirandosi al caso di Goran Pandev, liberatosi dal presidente Lotito dopo essersi rivolto al Collegio arbitrale. Della "causa" per mobbing se ne era già parlato ad inizio settembre quando Cellino guarda caso disse: «Ma che mobbing, non sono mica Lotito. Siamo noi ad essere danneggiati da questo episodio, visto che abbiamo dovuto comprare un nuovo portiere per evitare delle brutte sorprese. E poi Marchetti si sta allenando con grande serietà, sta dimostrando di essere un professionista. Starà a Bisoli scegliere il da farsi, anche se spero che a gennaio si possa trovare una buona soluzione sul mercato». E per gennaio pare che il Napoli fosse pronto ad investire soldi più il difensore Santacroce per avere Marchetti al posto di De Sanctis, non proprio convincente in maglia azzurra. Ora bisognerà vedere se l'ex portiere della Nazionale finirà ai partenopei da giocatore svincolato.
Conti-Bisoli il gelo continua - Dopo averlo schierato titolare contro l'Inter, evidentemente il capitano non aveva convinto più di tanto Bisoli che, sebbene nel dopo-partita avesse definito straordinaria la prova di Conti, stava maturando la sua esclusione dall'11 titolare contro la Lazio. Nell'amichevole di ieri contro i giovani allenati da Gianluca Festa, infatti, il tecnico rossoblù non aveva schierato nel primo tempo l'ex romanista nel trio di centrocampo formato da Biondini, Nainggolan e Lazzari. Se poi si aggiunge il fatto che, nonostante il chiarimento di due settimane fa, persistono le voci di un gelo tra il numero 5 rossoblù e il tecnico, appare quanto meno coincidente il fatto che Conti si sia reso indisponibile per la trasferta all'Olimpico per un problema agli adduttori della gamba destra. In ogni caso è sospetto il fatto che nel sito del Cagliari si legga che il giocatore romano sarà sottoposto ad accertamenti e la sua condizione verrà valutata all'inizio della prossima settimana senza porre il minimo dubbio di un recupero in extremis come è capitato qualche volta, ad esempio, nello scorso campionato.
Anche Pisano è ko - Oltre all'assenza del capitano, è quasi certa anche quella del terzino selargino che ha svolto un lavoro differenziato, non avendo ancora superato il fastidio al muscolo "ileopsoas" della gamba destra. Sarà Perico a sostituire Pisano nella gara contro i biancocelesti. Ancora fermo Ragatzu per il problema alla spalla. F.S.