I commenti degli allenatori
Marcialis: Questa vittoria ha una dedica speciale
Nella giornata che vede una nuova vittoria dell'Asso, le inseguitrici provano a non mollare. Vince la Delfino, liquindando la San Paolo nel derby del PalaConi. L'allenatore sconfitto, Nicola Barbieri, commenta così: "Niente da dire, troppo forte questa Delfino per noi. Siamo rimasti in gara fino a due terzi di partita, ma alla fine hanno pesato le assenze di Dotta e Dazzi, che fino a quando è stato in campo è stato il migliore".
Vince anche il Santadi, in casa contro il Domus (e vendica così la sconfitta dell'andata). Luca Catta, mister dei padroni di casa, commenta con una cera soddisfazione: "Direi che la gara è stata in bilico per i primi venti minuti, poi loro hanno avuto un calo fisico, forse dovuto alle numerose assenze. Alla fine mi pare di poter dire che abbiamo meritato la vittoria".
Concorda sostanzialmente il suo dirimpettaio Deagostini, che chiosa: "Abbiamo interpretato bene la gara per i primi venti minuti, poi loro son venuti fuori e la sconfitta ci sta. Direi che non eravamo in giornata. Anche se, forse, il passivo è stato troppo pesante, viste anche le numerose occasioni avute, specie nel primo tempo".
Torna a vincere anche la Mediterranea, dopo due sconfitte consecutive. Na fa le spese il PmLab, che resta in partita solo un tempo. L'allenatore dei padroni di casa, Nicola Marcialis, a fine gara si esprime così: "Direi che abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Nessuna disattenzione e difesa forte. Forse all'inizio ci è mancato un po' di ritmo in fase di possesso, ma siamo stati bravi a non forzare ed attendere il momento buono per affondare. Sono contento perchè anche oggi abbiamo ruotato in dieci giocatori di moveimento, ed anche chi in genere gioca meno è stato protagonista di un'ottima prova. La vittoria la dedichiamo a Chris Bartolone, un ragazzo degli allievi che è stato operato oggi per una brutta frattura alla tibia, subita in allenamento. L'augurio di tutti noi è che torni in campo il prima possibile".
Marco Perra, sull'altra sponda, spiega così la sconfitta: "Nel primo tempo tutto è andato come volevamo: siamo stati coperti ed ordinati. Nel secondo, invece, abbiamo pagato a caro prezzo alcune sbavature. Dobbiamo continuare a migliorare e imparare a tenere alta la tensione per tutta la durata dei match".
Vince ancora il Quartiere Marina, che pian piano alimenta il cammino per la salvezza diretta. Stefano Versace è soddisfatto: "Vittoria di fondamentale importanza, sofferta ma meritata. Ci siamo trovati subito in doppio svantaggio, ma abbiamo reagito bene. La gara è stata un'altalena di azioni e gol, ma quello a fil di sirena ha premiato noi. La seconda vittoria di seguito ci fa trovare convinzione e fiducia, come ancora non ci era capitato di avere".
Infine, pesantissimi punti per il Cagliari 2000, che supera il Bingia Matta sul campo di via Monte Acuto (si trattava di un derby) ed in classifica. Entrambe lottano per evitare i playout. Ivan Paderi a fine gara è raggiante: "Vorrei iniziare con il congratularmi con i ragazzi, perhè oggi avevamo assenze importanti e nonostante questo siamo riusciti ad avere la meglio contro una squadra che vanta ambizioni di alta classifica e che all'andata ci aveva surclassati. Direi che finalmente raccogliamo i frutti del duro lavoro settimanale".
Non potrebbe essere più diverso l'umore di Claudio Zuddas, tecnico del Bingia: "A questo punto penso che abbiamo una sorta di maledizione. Anche oggi ci è capitato di tutto, un grave infortunio (Simeoni), un espulso (Cornaglia) per doppia ammonizione (la prima comminata per un fallo commesso da un compagno): è proprio un'annata storta. A questo aggiungiamo che loro hanno fatto cinque tiri ed alrettanti gol, noi "mille", ma solo quattro gol. Purtroppo commettiamo errori banali e ne paghiamo le conseguenze. In ogni caso lunedì inizia una nuova settimana e siamo pronti a rimetterci al lavoro".