Ossi sconfitto a Santadi. In coda risorge l'Ichnos
Match point Atiesse!
A meno di clamorose sorprese, domani l'Atiesse potrebbe mettersi in tasca più di una fetta di promozione. Dopo la vittoria di Domus (6-2), infatti, se dovesse superare il Cagliari 2000 nel recupero della settima giornata (gara non disputata per l'impegno in Coppa Italia), si porterà a più sette sull'Ossi, con appena cinque gare da disputare.
L'ottava di ritorno ha visto infatti la sconfitta del quintetto di Llorens a Santadi, in casa di un Sulcis di nuovo in gran spolvero e capace della terza vittoria di seguito. Il punteggio (4-1), troppo severo nelle proporzioni secondo lo stesso Catta, potrebbe significare via libera per l'Atiesse ma anche playoff per le stesse Ossi e Sulcis, che si affronterebbero nuovamente per stabilire quale sarda potrà provare ad accompagnare Petruso e ciurma in serie B (necessario un ulteriore turno contro una squadra di un'altra regione).
Attenzione però: il Sulcis ha recuperato cinque punti in due gare all'Ossi e nessuno vieta di pensare che nello sprint finale altre sorprese possano accadere.
Quelle che non son accadute a Settimo, dove la Delfino ha ripreso la propria corsa, superando 3-1 il Futsal e condannandolo ad una retrocessione quasi (avverbio obbligatorio) certa.
Cinque punti sotto in graduatoria, si affaccia al quinto posto il Cagliari 2000, forte di una vittoria che non ammette repliche nei confronti della Mediterranea (6-2). Gli uomini di Carta, reduci da risultati altalenanti, hanno prodotto una prestazione maiuscola, investendo di fatto il quintetto dei fratelli Serra. Da notare le doppiette di Versace e Corona.
Vince anche la San Paolo, arrestando la marcia di un brillante Bingia Matta (4-1). Le due squadre, di fatto oramai certe della salvezza, hanno giocato in libertà una gara a tratti piacevole, in cui i padroni di casa hanno fatto prevalare una qual certa superiorità territoriale. Il Bingia interrompe una mini-serie di due vittorie, i ragazzi di Daniele Cocco tornano al successo dopo altrettante gare senza vittoria (una sconfitta ed un pari).
Vittoria che manca da due turni anche alla matricola Villaspeciosa. Dopo la sconfitta infrasettimanale in casa della Mediterranea, per gli uomini di Zedda è giunto un pareggio interno contro il Sant'Antioco (3-3). Anche in questo caso è lecito ipotizzare che le motivazioni (e forse la benzina) di Cara e compagni stiano scemando. Non ci sarebbe di che stupirsene: dopo due promozioni consecutive ed una salvezza ottenuta di fatto con buon anticipo, è lecito e forse fisiologico un rallenamento. Lo stesso non può dirsi per i ragazzi di Silvio Fenu: la buona notizia, per loro, è che il punto li ha riportati in zona playout, ma attenzione, perchè l'Ichnos è ora appaiato e fare un punto in meno dei sassaresi o della Mediterranea nelle ultime cinque gare significherebbe retrocessione diretta.
Sassaresi che hanno superato di slancio l'Ales e sono tornati a sperare, quantomeno in un posto per i playout. Notevole la quintupletta di Nieddu per il 6-2 finale. E, forse, determinante lo scontro di venerdì prossimo, in anticipo, in casa della Mediterranea.