Al Calangianus arriva l'argentino 2004 Longinotti
Mercato: Aiana è il primo colpo del Tempio, il Sant'Elena scommette su Porru
Con il Budoni che ha raggiunto la serie D dopo aver superato gli umbri dell'Ellera nella finale d'andata degli spareggi-promozione, e con l'ipotesi che il campionato di Eccellenza resti con le attuali 17 squadre aventi diritto, ecco che Barisardo, Bosa, Calangianus, Carbonia, Ferrini, Ghilarza, Iglesias, Ilvamaddalena, Li Punti, Ossese, Sant'Elena, San Teodoro Porto Rotondo, Taloro, Tempio, Tharros, Villacidrese, Villasimius stanno programmando la nuova stagione con alcune operazioni di mercato che andranno a finalizzarsi a partire dall'1 luglio quando si potrà iniziare con le firme dei tesseramenti o con le liste di trasferimento.
TEMPIO
L'ambiziosa matricola allarga la propria base organizzativa-gestionale con l'ingresso di tre imprenditori tempiesi: i dottori commercialisti Mario Sotgiu, Giovanni Quidacciolu e l'amministratore delegato della società SRDN Consulting, Raimondo Ziruddu. I nuovi volti avranno un vasto ambito di competenze, dal lato economico e tributario alla gestione dei contratti pubblicitari e marketing fino al rapporto con i tesserati. A campionato ancora in corso ma con l'Eccellenza già in tasca è arrivata la conferma del tecnico Giuseppe Cantara, invece, con l'ingresso di luglio arrivano le prime ufficializzazioni di mercato: il colpo in entrata è quello di Marco Aiana, interno di centrocampo ma negli ultimi due anni all'Ilva distintosi come attaccante esterno che l'ha portato a segnare 13 gol nel campionato di Eccellenza vinto due anni fa e, nella stagione appena conclusa, altri 2 gol in serie D, una categoria che ha conosciuto con Arzachena (storico campionato vinto) e Castiadas. Vengono confermati Paolo Arca, esterno sinistro di spinta giunto lo scorso anno in Gallura dopo 4 anni di Ossese tra Promozione ed Eccellenza, e Felipe Roccuzzo, centrocampista argentino che mister Cantara aveva avuto anche alla Nuorese.
SANT'ELENA
Il club del presidente Luca Meloni, che affronterà il 21esimo campionato di Eccellenza, fa un altro innesto nel reparto avanzato scommettendo su Federico Porru, prima punta classe 2002 lo scorso anno in Promozione con Selargius e Guspini e giunto alla stagione cruciale per farsi largo nella massima categoria in cui esordì 17enne nel 2019-20 segnando 4 gol con la maglia del La Palma. Tecnica e fisico non mancano ma va migliorata la tenuta mentale. Una scelta coraggiosa per i quartesi che hanno dato l'addio a Mauro Ragatzu che ha chiuso la stagione con 20 reti, l'ultima delle quali nel playout di ritorno a Lanusei con cui i biancoverdi si sono salvati.
Porru ritrova altri due ex biancorossi come il portiere Antonio Fortuna, quartese doc classe 1989 già al Sant'Elena per qualche mese sette campionati fa, il centrocampista Michele Fadda, cagliaritano classe 1995 per tre anni al Guspini dopo che il La Palma lo aveva riportato in Sardegna nell'estate del 2019 e l'esperto difensore Luigi Pinna, nell'ultima stagione in forza al Guspini ma in carriera con trascorsi importanti in serie D (Villacidrese, Budoni, Arzachena, Olbia, Pianese, Castiadas) e C2 (Villacidrese) e vittorie in Eccellenza (Castiadas e Carbonia). In attacco è stato preso anche Luca Floris, guspinese classe 2000 reduce da un'ottima personale stagione al Monastir con 12 gol segnati. Ritrova il riconfermato tecnico Marco Piras che lo ha allenato nelle due parentesi fatte al Guspini. Tra le conferme ci sono tasselli importanti come il difensore Fabio Vignati, l'attaccante Luca Caboni, a cui si sono aggiunti gli esterni Mattia Delogu e Igor Minerba e il centrocampista Mihai Rotaru.
CALANGIANUS
Un altro attaccante straniero approda alla corte del club del neopresidente Sergio Deligios che, dopo aver ripreso Agustin Bertolino, attaccante argentino classe ‘97 in giallorosso due anni fa e tra i protagonisti della vittoria del campionato di Promozione segnando sei gol, annuncia l'acquisto di Bruno Mauricio Lemiechevsky Melessi, classe ‘94 originario dell'Uruguay (ma con anche la nazionalità bielorussa e spagnola) lo scorso anno in forza al Li Punti. Prima punta dal fisico imponente, il suo pezzo forte è il colpo di testa ma tiene costantemente impegnati i due centrali difensivi avversari dando maggior spazio al compagno di reparto. Coi sassaresi ha segnato 8 gol superato solo da Fini (9). Il parco fuoriquota, invece, si rafforza con Vicente Longinotti, difensore centrale argentino classe 2004, alto 187 centimetri proveniente dal Sarmiento de Junin.
Il primo colpo in entrata dei galluresi è stato quello di Ciprian Dombrovoschi, difensore classe 1993 reduce dall'esperienza pluriennale con l'Ilvamaddalena con la quale ha conquistato il doppio salto dalla Promozione alla serie D oltre a disputare il campionato nazionale con gli isolani,
Il nuovo tecnico Alessandro Sassu, che ha sostituito Ferruccio Terrosu ed tornato in panchina dopo aver svolto il ruolo di diesse, ha già incassato anche la conferma di una dozzina di calciatori dell'ultima stagione (leggi qui).
IGLESIAS
Sarà ancora Andrea Marongiu a guidare i rossoblù nel prossimo campionato di Eccellenza. Giunto a metà ottobre 2022 in sostituzione di Alessandro Cuccu, che fu sollevato dall'incarico dopo il ko interno col Bosa, il tecnico di Gonnesa ebbe una partenza problematica con otto sconfitte di fila e il girone d'andata fu chiuso senza aver conquistato un punto con la squadra al terzultimo posto e a -7 dalla salvezza diretta. Nel girone di ritorno, specie dopo alcune operazioni di mercato in entrata e uscita, il netto cambio di marcia con l'ex mister del Carbonia che ha trovato la quadra e conquistato 30 punti in 17 partite salvo poi chiudere il campionato con la sconfitta per 2-0 in casa del Sant'Elena in lotta per la salvezza. Sul fronte mercato i rossoblù stanno sondando diversi profili importanti - a partire dell'ex Sandro Scioni reduce dalla vittoria dei playoff nazionali col Budoni - perché l'ambizioso presidente Ciccu vuole portare l'Iglesias a lottare per il salto di categoria.
THARROS
Ad un giorno dall'inizio della stagione 2023-24 con la possiblità di tesserare nuovi giocatori, il club biancorosso annuncia di non confermare sette elementi dell'ultima movimentata stagione, specie in panchina, con tre tecnici: Maurizio Firinu, che aveva vinto il campionato in Promozione, è andato via durante le prime settimane di preparazione potendosi poi accasare al Terralba; poi è arrivato Giampaolo Murru che, ad inizio dicembre, ha ceduto il testimone a Maurizio Nulchis.
Non faranno parte del gruppo squadra affidato ad un allenatore che conosce bene la categoria come Antonio Prastaro, ex Nuorese, Castiadas, Tonara, Monastir, Sanluri e Muravera, reduce dalla vittoria del girone A di Promozione col Villasimius, il portiere Filippo Stevanato (classe 2003), i difensori centrali Alessandro Lasi, Alejo Gonzalo Grinbaum (ex Sant'Elena), Ivan Andres Grinbaum (fratello di Alejo e giunto a campionato in corso), l'esterno Simone Pinna (ex Cagliari e Olbia, lo scorso anno prima con la COS in serie D e ad inizio febbraio con gli oriastanesi), l'attaccante esterno Federico Usai (ex Budoni, Castiadas e Muravera) e l'interno di centrocampo Juan Pablo Mattea (fratello di Juan Ignacio due stagioni fa all'Asseminese). Tra i punti di forza che vestiranno ancora la maglia biancorossa ci saranno sicuramente il difensore Fabio Boi, i centrocampisti Antonio Lai, Joseph Tetteh e Cristian Sanna, il trequartista Alberto Atzori e gli attaccanti Simone Calaresu e Andrea Sanna, quest'ultimo capocannoniere con 26 reti.
Per il club del presidente Tonio Mura la prima operazione di mercato è stata quella del portiere terralbese Gabriele Mereu, ex Ghilarza e Nuorese, che sarà affiancato da un fuoriquota. Mister Prastaro dovrà quindi ridisegnare la difesa, con dei profili già individuati under 25, e potrebbe anche accogliere due calciatori argentini ex Villasimius come il centrocampista Santiago Arnaudo (all’occorrenza può anche essere arretrato in una difesa) e il trequartista ma anche mezzala con spiccate doti di costruzione Juan La Valle.
OSSESE
Archiviato il campionato col settimo posto a pari merito con il Carbonia (53 punti), salutati i tecnici Marco Sanna e il vice Pietro Rubino (passati alla guida della Primavera della Torres) e nominato alla guida dei bianconeri Mario Fadda, reduce dall'ottima esperienza di tre anni e mezzo al Taloro che avrà nello staff il vice Roberto Puggioni (ex fantasista di Tharros e Thiesi), il preparatore dei portieri Tore Fancellu e il fisioterapista Aldo Lai, il club bianconero sta operando una serie importanti di conferme: il portiere Davide Cherchi, i centrocampisti Alessandro Sechi e Mattia Gueli, gli esterni Davide Madeddu e Andrea Zinellu, i fuoriquota Giovanni Ubertazzi (difensore classe 2003) e Salvatore Mudadu (attaccante classe 2004),
involontario ostacolo al salto di categoria con la vittoria della finale playoff di Thiesi (nella foto con il difensore Patacchiola). Ora, invece, è chiamato a riaccendere i sogni e i cuori della tifoseria bianconera accompagnando le rinnovate ambizioni di un club che vuole tornare a gareggiare per la serie D. E c'è già molta attesa su come l'allenatore originario di Siligo vorrà intervenire sul mercato con le scelte sul piano delle riconferme e dei nuovi arrivi.
GHILARZA
Importanti novità societarie in seno ai guilcerini con le dimissioni di Stefano Pinna dalla carica di presidente sostituito da Fabrizio Miscali, già vice presidente nella scorsa stagione. E in concomitanza con la nomina della nuova guida del club, arrivano due importantissime conferme di pedine al centro di numerose trattative nelle ultime settimane. Intanto viene tolto dal mercato il bomber Mattia Caddeo - accostato più volte a diverse squadre come Tempio, Budoni e Monastir - ma che vestirà per la terza stagione di fila la maglia giallorossa dopo aver chiuso il campionato con il record personale di marcature, ben 23, e per diverse giornate in testa alla classifica marcatori subendo poi il sorpasso di Andrea Sanna a segno 8 volte nelle ultime due giornate. L'ex attaccante di Guspini, Samassi e Sorso avrà come spalla d'attacco Matteo Vinci giunto a metà stagione dall'Atletico Uri (serie D) e subito inserito nell'undici titolare per dare velocità, tecnica e assist al reparto avanzato. Anche per l'ex Nuorese, Guspini, Muravera e Samassi c'erano tante richeiste. Il nuovo tecnico Giacomo Demartis, alla prima esperienza da trainer e chiamato a sostituire Ivan Cirinà, che aveva posto fine ad un biennio culminato con 57 punti e il terzo posto in campionato, potrà contare su altre conferme: il capitano Fabio Chergia che, nell'ultimo campionato, ha tagliato il traguardo delle 400 presenze in tredici stagioni con la maglia giallorossa, il portiere Andrea Matzuzi - una garanzia di rendimento - e gli altri difensori come Andrea Chessa (ex Latte Dolce, Sorso, Nuorese, Calangianus) e Gianluca Dessolis che, all'occorrenza, può essere inserito in mediana.
ILVAMADDALENA
Conclusa la stagione di serie D con la retrocessione attraverso i playout nella sfida secca in casa dell'Atletico Uri, l'Ilva ha scelto il tecnico: si tratta di Carlo Cotroneo, ex tecnico della Tivoli preso in corsa a fine febbraio per disputare le ultime 9 giornate (4 perse e 5 vinte) e avversario dei maddalenini per la salvezza che poi ha ottenuto all'ultima giornata battendo in rimonta 3-1 la capolista Paganese. In Sardegna e in Eccellenza ha già allenato quando fu chiamato dal Castiadas nella stagione 2019-20 fermata dalla pandemia da Covid quando il campionato era giunto alla 23esima giornata e i sarrabesi si stavano giocando il salto in serie D con il Carbonia.
Sul fronte conferme, invece, la prima ufficializzazione è stata quella del pilastro della difesa. Diego Di Pietro. Il centrale argentino classe 1995, richiestissimo da club di Lnd, disputerà così la terza stagione con la maglia biancoceleste dopo esser stato protagonista della vittoria del campionato di Eccellenza con alcuni gol decisivi (su tutti quello a Gavoi in pieno recupero) e tra i giocatori col rendimento più alto in serie D.
FERRINI
I cagliaritani aggiungono anche Andrea Sigismondo nella lista dei confermati. Il centrocampista classe 1995 ha detto sì per disputare il suo nono campionato in biancorossoblù. Diversi i punti fermi, del campionato appena concluso al terzo posto, che sono stati bloccati anche per l'anno prossimo dal riconfermato tecnico Sebastiano Pinna (leggi qui): strappato il sì a Marco Manis, portiere di grande esperienza e peso specifico in campo, giunto a dicembre e tra i protagonisti della rincorsa dal 13esimo al terzo posto, trattenuto al pari della punta Alessio Figos, anche lui giunto nel mercato di riparazione e autore di 7 gol decisivi per la vittoria in almeno quattro occasioni. Del gruppo storico ci saranno ancora il capitano Alessandro Bonu, esempio di fedeltà ai colori biancorossoblù, l'altro difensore Federico Boi, gli esterni difesa e centrocampo Luca Mudu e Gigi Cuccu, il regista e fantasista Alberto Usai, l'attaccante Gianluca Podda, giunto comunque in doppia cifra nonostante un lungo infortunio, l'esterno offensivo Nicola Murgia, insieme con i fuoriquota utilizzati nelle ultime stagioni come Nicola Atzei (2004), Nicola Cogoni (2005), Alberto Mele (2005) mentre Paolo Pisano (2005) è destinato alla serie D.
Sul fronte acquisti, invece, il colpo in entrata è quello di Sebastiano Galloni, toscano di Carrara e nell'ultima stagione punta di diamante dell'Arbus col quale ha segnato 14 gol in campionato andrà a sostituire il partente Lorenzo Camba. Classe 2000, classico centravante forte fisicamente ma con buona tecnica ed è dotato di gran tiro, è cresciuto nelle giovanili della Carrarese salvo poi disputare alcuni campionati di Eccellenza in Toscana ed Emilia. Tante richieste in Sardegna ma la scelta è ricaduta sulla Ferrini.
VILLASIMIUS
Continua il mercato in entrata per la matricola sarrabese che conferma di avere le idee chiare ed essere molto attiva nella costruzione di una squadra rivoluzionata rispetto a quella che ha vinto il campionato di Promozione. A rinforzare il centrocampo e la trequarti arriva Luca Melis, classe 1999, svincolatosi dal Monastir dopo sette stagioni di Eccellenza l'ultima delle quali col record personale di marcature (ben 11). Il nuovo tecnico Nicola Manunza che ha preso il posto di Antonio Prastaro passato alla guida della Tharros, lo conosce molto bene avendolo avuto nell'esperienza pluriennale proprio al Monastir. E, in virtù di questo recente passato alla guida dei campidanesi, si giustifica l'arrivo di Mattew Savage, centrocampista inglese classe 2000 ma legato al paese di Villasimius da affetti familiari, lo scorso anno con la maglia del Calangianus dopo il campionato fatto due anni fa a Monastir. Arrivava dal Muravera (serie D) che lo prese proprio dai gialloblù nel 2020-21 quando il Covid fermò definitivamente i campionati dilettantistici a ottobre 2020. A rinforzare la batteria dei fuoriquota arriva James Cohen Kirby, portiere classe 2005 lo scorso anno al Carbonia e impiegato in sei gare da titolare in campionato oltre a entrare in corso d'opera nella finale di Coppa Italia contro il Budoni per disputare l'ultimo quarto d'ora della ripresa e due tempi regolamentari. Il terzetto si aggiunge agli arrivi del difensore Alessandro Mancusi (1991), lo scorso anno tra Iglesias e Sant'Elena e due anni fa vincitore con la Monteponi davanti al Villasimius, l'esterno basso mancino Lorenzo Loi (2002), dopo tre campionati di serie D alla COS/Muravera (74 presenze in tutto), gli attaccanti esterni Matteo Argiolas (1998), che lascerà la Ferrini dopo tanti anni di militanza e un'unica parentesi esterna in serie D tra Sangiustese e Nuorese nel 2017-18 oltre a qualche gara con il Castiadas nella ripartenza a otto dell'Eccellenza del 2021, e Kassama Sariang (1999), l'anno scorso a Iglesias ma in Sardegna messosi in evidenza nelle esperienze fatte in serie D con Budoni e Carbonia, e in Eccellenza alla Villacidrese e con gli stessi sulcitani coi quali vinse il campionato di Eccellenza nel 2019-20.
Il mercato conferma il cambio di strategia azzerando quasi interamente il nucleo di stranieri, per la maggior parte argentini, visto che parte anche il fuoriquota Clayton Valentini (2004), destinato in serie D, che va ad aggiungersi alla cospicua lista dei partenti: i portieri Javier Maine e Nicolas Brunazzo, i difensori Noah Bonfigli e Diego Sabatel, i centrocampisti Santiago Arnaudo, Facundo Cirlini e Luca Scalcione, gli attaccanti Juan La Valle, Enzo Caliendo e Gonzalo Ferro. Non restano neanche il difensore Giacomo Chessa e la punta Andrea Iesu, vice capocannoniere con 21 gol.
Tra i confermati ci sono, al momento, il difensore Emiliano Fernandez (rientrato dall'Argentina nel finale di stagione per partecipare alla festa), il centrocampista Julian Miranda (a dicembre lasciò i gialloblù per andare in un club oltre Tirreno) e i fuoriquota Gianluca Marci (2003) e Massimo Taricco (2006).