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Luca Tedde, centrocampista, Atletico Uri
Galletti scatenati dopo gli arrivi di Arca e Sabino

Mercato: al Tempio rinforzi dalla serie D, il regista Tedde e il difensore Pinna

Due rinforzi dalla serie D per il Tempio che non vuole assolutamente fallire il salto in Eccellenza. Dopo l'annuncio degli arrivi di Paolo Arca e Luca Sabino dall'Ossese (leggi qui), il club del presidente Salvatore Sechi ufficiliazzi gli acquisti del centrocampista Luca Tedde e del difensore Alessandro Pinna provenienti da Latte Dolce e Atletico Uri ma due campionati compagni di squadra proprio con i giallorossi di Paba e protagonisti della vittoria in Eccellenza nella ripartenza a otto squadre.

 

Luca Tedde, classe 1993, cresciuto nelle giovanili del Latte Dolce, ha militato in Promozione con l’Usinese prima dell'esperienza con l'Atletico Uri inframezzata dalla parentesi al Sorso col quale ha disputati i playoff nazionali. «Ho scelto di venire al Tempio – dice il regista sassarese – perché qui c’è l’ambiente giusto per togliermi soddisfazioni, personali e di squadra. Parlando con il presidente abbiamo capito quali obiettivi vogliamo raggiungere per noi e per tutti i tifosi e ringrazio la Società per la fiducia che sta riponendo in me. C’è grande ambizione e c’è concretezza nei progetti. Poi una piazza come questa non può che motivarti a fare il massimo. Lo scorso anno non è stato fortunato per la mia squadra – conclude Tedde – ed è giusto mettersi in gioco. Sono carico e pronto per questa sfida e per riscattarmi»

 

 

Alessandro Pinna, algherese classe 2000, ha vinto il campionato di Eccellenza al Castiadas nel 2017-18 per poi disputare la serie D coi sarrabesi mentre l'anno successivo resta ai margini della squadra e viene svincolato nel dicembre 2019 e passare all'Atletico per giocare qualche mese prima dello stop per Covid a marzo 2020. Due campionati fa resta in giallorosso e vince l'Eccellenza mentre nell'ultima stagione risultava ancora fuoriquota per la serie D ed è stato utilizzato in 20 partite. «Tempio è una piazza calcistica che mi incuriosisce molto – le parole del difensore – mi piace il progetto iniziato qui e mi piacerebbe diventare un giocatore importante, e chi lo sa magari un pilastro, per questa squadra. Non è mai facile creare un ciclo, bisogna fare gruppo, ci vuole spogliatoio, ma anche se sono giovane so ascoltare, e parlare quando serve. Il mio ruolo è delicato ma non ho alcun timore e anzi ho voglia di iniziare subito questa esperienza. Obiettivo? Sono uno positivo: vincere».

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2021/2022