Al Carbonia il match salvezza contro il Progetto
Monteponi da urlo, Kosmoto fermata sul più bello; Mainas si mette in spalla la Ferrini e la riporta in vetta; Frassinetti di misura, colpo grosso dell'Orrolese
Esordio da dieci e lode per Maurizio Erbì sulla panchina della Monteponi, che dopo una settimana complicata, l'addio a Milia è stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno, riesce a centrare un'impresa strabiliante, battendo con un secco 3 a 0 una Kosmoto in striscia positiva dalla terza giornata, che scivola nuovamente al secondo posto. I padroni di casa si aggiudicano una delle sfide più importanti della stagione grazie alle reti di Foti, di testa per il vantaggio, e nella ripresa di Giacomo Sanna e Marci, che chiudono definitivamente i giochi.
Ad approfittarne, è sicuramente la Ferrini Cagliari di mister Giordano, che si riprende prepotentemente il trono riscattando il mezzo passo falso rimediato 8 giorni fa: la sfida contro l'Atletico Narcao di Bartoli, ultimo in classifica, viene risolta da una doppietta di Mainas, che nella ripresa riesce a scardinare il fortino avversario e a regalare il bottino pieno ai suoi.
Quarta vittoria delle ultime cinque gare anche per la lanciatissima Frassinetti, che batte a domicilio il Guspini, 1 a 0 il finale, e mantiene il quarto posto, a tre lunghezze dalla terza piazza. Agli ospiti, basta una rete di Curreli a metà del primo tempo per centrare il successo numero 10 in stagione.
Il Siliqua torna alla vittoria e mantiene il passo con il treno di testa grazie al netto 5 a 1 rifilato in casa al Serramanna: Amorati e Bodano firmano l'uno-due da applausi in avvio, poi arriva la doppietta di Cacciuto, intervallata dalla rete di Sartorio, autore del momentaneo 3 a 1. Nel finale, Picciau chiude i giochi. Leggi la cronaca della gara.
Terza vittoria di fila per l'Orrolose di Carracoi che piazza il blitz perfetto nella trasferta contro il Girasole, superando la banda di Mereu con un secco 2 a 0: partita viva e combattuta, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Partono meglio i locali con Mereu, traversa su calcio di punizione, ma poi sale in cattedra Argiolas, che prima sigla il vantaggio alla mezz'ora, con una bella conclusione da calcio da fermo, e poi raddoppia ancora su punizione in apertura di ripresa.
Bene l'Arbus, corsaro contro il Sant'Elena per 1 a 0, che infligge la terza sconfitta consecutiva ai locali, la quarta delle ultime cinque gare, con un gol di Sanna ad inizio della seconda frazione.
Sorride anche il Pula, che mette fine al suo digiuno di vittorie, durava da sei turni, battendo per 3 a 1 in casa il San Vito, privo del forte mediano Andrea Melis, ai box per squalifica. I padroni di casa partono fortissimo e passano dopo 10' con un colpo da applausi di Marco Uccheddu, un destro di controbalzo che si infila nell'angolino basso. Nella ripresa, il raddoppio di Claudio Meloni (andato in rete anche la scorsa domenica), e gol della sicurezza di Andrea Martinez, al suo 100° centro nei dilettanti. Il '99 Arba, nel finale, sigla la rete della bandiera per gli ospiti.
Va al Carbonia il match salvezza contro il Progetto Sant'Elia di Ruzzu, che non riesce a dare continuità al punticino conquistato nel turno precedente: a passare sono gli ospiti, che grazie alle reti messe a segno da Floris e Demontis nella ripresa mettono in cassaforte tre punti d'oro, in totale sono 18, che permettono di affrontare il futuro con un pizzico di serenità in più.