Muravera-Lanusei, è guerra senza vincitori: gol-lampo di Cocco e risposta di Dessena, poi tanto agonismo e un punto che accontenta gli ogliastrini

Un derby senza esclusione di "colpi" e un punto che alla fine accontenta più il Lanusei che giocava in trasferta che non il Muravera, sceso in campo con l'obiettivo di fare bottino pieno in vista di un trittico di gare da paura con le trasferte di Grosseto e Rieti inframezzate dal match interno contro l'Olbia.

I sarrabesi sono stati quelli che hanno provato di più a vincere pur iniziando la gara ad handicap per il vantaggio fulmineo di Cocco per gli ogliastrini che hanno pure sciupato la più clamorosa occasione della ripresa con Pistis; il pareggio di Dessena ben prima del riposo poteva far pensare ad un secondo tempo arrembante dei gialloblù (in maglia arancione) ma la squadra di Loi non ha concesso spazi e costretto Chessa e compagni a forzare spesso la giocata lunga che diventa deleteria a difesa avversaria schierata: Nurchi è facilmente arginabile e Mesina non trova mai modo di liberarsi al tiro. Così il Lanusei mantiene il punto di vantaggio e viene agganciato dal Budoni che fa scivolare di una posizione il Muravera.

La gara. Piras recupera Chessa e Dessena rispetto alla gara di Nuoro, il primo si sistema in difesa con Baone, Vignati, Contu e Arrus in porta, il secondo a centrocampo con Cotza, Sogus e Satta, in attacco Nurchi e Mesina. Loi conferma il '97 Spanedda in porta, perciò schiera il "senior" Bonu in difesa con Venneri, Cocco e Ladu, a centrocampo Delrio tra Masia e Angheleddu libero di appoggiare Figos con Gisonni e Pistis larghi in fascia. Il primo minuto è di non gioco, il Lanusei fa possesso palla e lo speaker spiega che le squadre si uniscono alla protesta dei comitati che cercano di frenare il piano regionale di riassetto dei presidi sanitari con il ridimensionamento degli ospedali “San Marcellino” di Muravera e “Nostra Signora della Mercede” di Lanusei. Quando poi si parte restano "fregati" i padroni di casa perché Angheleddu lancia per Pistis sulla trequarti destra e conquista il fallo. Sulla battuta taglia dello stesso numero dieci, Cocco prolunga di testa con la palla che si insacca all'angolino destro della porta difesa da Arrus.

Il Lanusei si augura di vedere la gara d'andata a parti invertire, il gol di Nurchi dopo 40 secondi fu il preludio alla vendemmiata gialloblù con 5 reti. Match in salita per i ragazzi di Piras che al 6' ci provano con il destro d'incontro di Sogus alto sulla traversa. Pistis a destra infastidisce Contu che tarda a prendere le misure, al 13’ il cross dell'esterno lanuseino costringe Arrus a bloccare a terra la palla sul primo palo prima che possa intervenire Figos. Il gioco non è fluido, il Muravera alterna il giro palla al lancio lungo sul quale Venneri e Cocco sono sempre attenti, poi Bonu e Ladu arginano sugli esterni Cotza e Dessena. Partita bloccata che capitan Chessa cerca di smuovere al 17’ con un sinistro terra-aria dai 30 metri su calcio di punizione, la palla fa la barba al palo mentre Spanedda si era tuffato alla sua destra. Sale di tono Dessena, seppur non al meglio, ma sempre intraprendente. Al 21' costringe Cocco al fallo d'ammonizione, sulla battuta dalla trequarti Sogus pesca Vignati la cui sponda aerea è preda di Spanedda in anticipo su Mesina. Passa 1' e Sogus, vero motore del Muravera, scaglia un sinistro in corsa con palla vicinissima all'incrocio dei pali.

Il pari arriva al 27’ al termine di una pregevole ripartenza degli arancio-neri, con Nurchi che a destra si porta a spasso Delrio e Masia, poi serve appena dentro l'area Dessena che controlla la palla, se la porta sul sinistro e con un colpo da biliardo supera Spanedda alla sua destra con un tiro a giro che tocca il palo interno e si insacca. Dedica in tribuna per San Valentino alla fidanzata Claudia col cuore disegnato a doppie mani. Nell'esultanza Arrus zittisce Cocco e la temperatura si alza ulteriormente. Il pari galvanizza il Muravera che al 31' sfrutta la velocità di Nurchi a sinistra, perfetto cross dal fondo sul palo opposto, Mesina ci arriva in allungo col destro ma non riesce ad impattare come vorrebbe. Cresce l'agonismo, il brutto fallo di Dessena su Gisonni, sotto la panchina del Lanusei, produce un cartellino giallo e un'altra dose di proteste ed insulti. Gli ogliastrini provano a riguadagnare metri, al 33' Gisonni - eroe all'esordio domenica scorsa con la doppietta all'Astrea - calcia col sinistro dai 25-30 metri, tiro secco ma centrale e per Arrus è poca cosa. Il portiere rimette veloce su Nurchi che sfugge a Ladu e centra forte e basso per Mesina anticipato però da Venneri. La gara torna spigolosa e con poche azioni linerari e pericolose, si va così al riposo con la punizione calciata da Ladu al 44’ dal vertice destro dell’area muraverese, sinistro forte in diagonale ma Arrus è in posizione e blocca in sicurezza.

Stessi schieramenti ad inizio ripresa, ci si aspetta che ai fuochi dei primi 45' corrispondano le fiamme. Che invece non ci sono perché difese e mediane alzano la soglia d'attenzione e di occasioni nemmeno a parlarne. Almeno fino al 16’ quando Dessena non sfonda a destra, Ladu riparte e sventaglia da 40 metri sull'out opposto, Contu prova ad intervenire di piede anziché fare la corsa con Pistis, bravo ad allungarsi la palla di testa ma poi sciagurato nella conclusione col destro in diagonale sull'uscita disperata di Arrus, la palla va incredibilmente fuori. Ancora Lanusei in fase offensiva con Ladu al 21' che imbecca Figos, colpo di testa alto sulla traversa. Il Muravera è dentro un imbuto e non sa come uscirne, mister Piras prova a smuovere le acque con gli ingressi di Muratore e Tamba per Mesina e Satta, così Baone scala a centrocampo e Dessena va in appoggio a Nurchi.

Subito uno spunto di Baone con cross dal fondo deviato e al 28’ il Muravera ci prova su calcio di punizione: da 25 metri Chessa costringe Spanedda alla deviazione in angolo in tuffo. Sugli sviluppi del corner battuto da Sogus, tira Dessena ma la palla viene rimpallata, poi tocca a Baone, destro dal limite alto sulla traversa. Loi corre ai ripari, al 30’ richiama Angheleddu e inserisce Mattia Floris, che si mostra al 33' nella sua pericolosità con un sinistro in corsa in diagonale che sfiora il palo alla sinistra di Arrus. Gioco poco ma gambe all'aria molte, Muratore interviene in spazzata su Figos e si becca il giallo. Al 36’ azione ben congegnata del Muravera con Dessena che verticalizza per Nurchi, il bomber entra in area da sinistra e calcia in diagonale, Spanedda blocca solo al secondo tentativo. Piras gioca l'ultima carta, quella di Porru per l'acciaccato Dessena, padroni di casa con 5 fuoriquota. Loi risponde con un doppio cambio ravvicinato fuori Pistis e Bonu e dentro Aramu e Pili con Masia che scala in difesa. Al 44’ proprio Pili batte un calcio di punizione dai trenta metri, palla forte ma centrale e Arrus blocca. L’ultima fiammata prima del recupero, Nurchi si libera al limite e calcia a fil di palo con Spanedda quasi immobile. Negli ultimi 5' di extra time non accade altro, triplice fischio e abbraccio tra i ventidue contendenti e i due mister, poi il silenzio stampa continua per entrambe le squadre nonostante un rilassato e prolungato terzo tempo.

MURAVERA: Arrus, Baone, Contu, Chessa, Sogus, Vignati, Cotza, Satta (26’ st Tamba), Nurchi, Dessena (37’ st Porru), Mesina (23’ st Muratore). A disp. Galasso, Cappai, Massessi, Vercelli, Maccioni, Zugliani. All. Marco Piras

LANUSEI: Spanedda, Pistis (41’ st Aramu), Bonu (42’ st Pili), Gisonni, Cocco, Venneri, Delrio, Masia, Figos, Angheleddu (30’ st Mattia Floris), Ladu. A disp. Maurizio Floris, Piras, Felleca, Cardia, Lai, Milicevic. All. Francesco Loi

ARBITRO: Mario Cascone di Nocera Inferiore

RETI: 2’ pt Cocco, 27’ pt Dessena.

NOTE: Ammoniti: Cocco, Contu, Dessena, Cotza, Ladu, Muratore, Pistis, Baone, Spanedda. Angoli: 3- 1. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 600 circa.