A Muravera un gradito ritorno, firma Federico Usai: «Qui mi sento a casa, c'è un bel gruppo e sono molto motivato»

Sono bastati pochi allenamenti a Federico Usai per rinnovare il matrimonio col Muravera. E sono bastati pochi giorni al tecnico Marco Piras per capire che il mancino originario di Teti può essere un rinforzo importante tra i senior. L'esterno classe 1994 ha infatti firmato il tesseramento per la prossima stagione, ritrovando la serie D che aveva conquistato due anni fa con un campionato giocato sopra le righe da esterno destro di difesa in quello che era il suo ultimo anno da fuoriquota.

L'estate scorsa ha provato la carta del professionismo seguendo a Malta l'ex mister dei gialloblù Lulù Oliveira, l'avventura col Floriana è iniziata molto bene con un pre-campionato nel quale aveva convinto anche il presidente Gaucci. Un problema muscolare ha compromesso la stagione al punto che è arrivata la rescissione del contratto e il ritorno in Sardegna per curarsi. A luglio è stato aggregato all'Acireale (Lega Pro) con il suo caldeggiato proprio da Gaucci che avrebbe voluto potesse fare una stagione nei professionisti, invece il richiamo del Muravera è stato forte e la categoria è pur sempre importante. «Poter giocare in serie D non è poi così male - osserva Usai - visto l'infortunio della scorsa stagione. Per giocare in Lega Pro c'è sempre tempo, l'importante è fare bene col Muravera, qui mi sento di casa e sono molto motivato. C'è un bel gruppo e col mister Piras lavoriamo bene». La squadra sta lavorando a ritmi serrati da oltre una settimana, il parco fuoriquota andrebbe rimpinguato, dall'Atletico Narcao è arrivato in prova il centrocampista classe '98 Daniele Cadoni mentre sabato ci sarà la prima uscita ufficiale contro la Primavera del Cagliari che mercoledì scorso ha pareggiato 1-1 con il Lanusei e poi perso 3-2 con l'Olbia.