Ferrari nel recupero risponde a Massessi
Muravera, una beffa finale, l'Ostia pareggia all'ultimo assalto
Muravera che beffa. Quando assaporava il dolce gusto della vittoria viene raggiunto all'ultimo assalto dall'Ostia che, nel complesso della gara giocata, ha meritato il pareggio. Il torto dei sarrabesi è stato quello di non chiudere la gara dopo il vantaggio di Massessi, alcune ripartenze con Nurchi e Satta andavano capitalizzato al meglio anche perché Chessa e compagni avevano poi difeso bene e con ordine fino al 93' quando Ferrari si è trovato libero a centroarea di colpire di testa e battere il pur bravo Accinelli, all'esordio casalingo. E così salgono a otto le gare senza vittorie per la squadra di Piras che comunque ha giocato concentrata, compatta e alla pari contro l'ex vice-capolista che aveva 20 punti in più in classifica e nel suo cammino ha battuto Monterosi, Arzachena, Albalonga e fermato L'Aquila. La differenza, semmai, l'ha fatto l'organico, quello dei gialloblù è ridotto all'osso per gli infortuni di Arrus, Bruno, Usai e Illario, più lo svincolato Onano, e non ha permesso al proprio tecnico di andare oltre il secondo cambio che forse avrebbe congelato l'1-0.
La gara. Piras conferma Accinelli tra i pali dopo l'esordio di Lanusei, con Massessi, Pinna, Chessa e Falchi nella linea di difesa, Sogus davanti alla difesa con Dessena, Satta, Madeddu e Achenza, dietro la punta Nurchi. Greco è al completo e schiera Quattrotto in porta, Belardelli, Piroli, Colantoni e Vecchiotti in difesa, Catese, D’Astolfo, Bellini e Attili a centrocampo, Roberti e Vano in attacco. Gara subito spigolosa con l'Ostia che prova a forzare i tempi alla ricerca del gol. Al 3' destro al volo di Catese su servizio di Colantoni, al 7' Roberti ci prova di testa. Il Muravera prova a ripartire con Nurchi, Achenza e Dessena ma la coppia Piroli-Colantoni fa buona guardia. Al 13' Accinelli dimostra di essere tempista e ottima in presa bassa quando ferma Vano in area strappandogli la palla dai piedi. È una lotta serrata con tanti duelli nelle diverse zone del campo, Pinna e Chessa mettono il bavaglio al temuto Vano e allo sgusciante Roberti. Al 25' bello schema su punizione, Sogus serve Nurchi al limite, girata di destro del bomber con palla al lato. Sempre su calcio piazzato, alla mezzora, Pirola chiama in causa Accinelli, il portiere argentino blocca con sicurezza. Insidiosa la sberla da trenta metri di D'Astolfo, palla appena alta sulla traversa. Il resto del primo tempo vede il Muravera sbagliare la ripartenza con Dessena e Achenza che non si appoggiano su Nurchi tentando un dribbling di troppo mentre l'Ostia è pericolosa con i tagli al centro di Attili che l'anno scorso fece tripletta a Muravera con la maglia del Cynthia.
Al ritorno dagli spogliatoi è un Muravera ancora più attento e deciso. Al 1' Satta prova il tiro, la palla deviata arriva dalle parti di Nurchi che sbuccia la palla ad un metro da Quattrotto. Si dispera al panchina di casa. Risposta immediata dei viola con la punizione laterale di Colantoni, Bellini gira di testa ma Accinelli ferma la palla in presa. Protesta l'Ostia al 6' quando Catese va sul fondo e mette in mezzo, Falchi tocca la palla con la mano ma involontariamente, l'arbitro Pragliola lascia correre. Al 10' Ostiamare vicina al gol: Vano entra in area e calcia forte all'indietro, la palla arriva al liberissimo Attili che elude il primo intervento in uscita di Accinelli ma non il secondo quando col corpo mura la conclusione dell'attaccante. Il Muravera non è da meno e al 16' Satta, infaticabile e generoso mediano gialloblù, entra in area superando il sandwich di Colantoni e Bellini e poi calcia in diagonale, Quattrotto è fermo e la palla fa la barba al palo. Poi ci prova Nurchi 2' dopo ma è bravo Piroli a rimpallare il tiro da dentro l'area della punta. Al 20' Piras manda in campo Zugliani per Madeddu, appena ammonito. E al 22' si sblocca il match: bella serpentina in area di Achenza e sinistro in diagonale deviato in angolo. Dalla bandierina Sogus pesca Massessi, perfetta incornata e palla all'incrocio. Bellissimo gol del difensore sempre pronto quando viene chiamato in causa. Greco aumento il peso offensivo togliendo Vecchiotti per l'esterno Ferrari, Catese scala in difesa, Belardelli si accentra e Colantoni va in fascia a trovare cross per la testa di Vano. Il Muravera è in palla, si chiude bene dietro e riparte in modo pericoloso con l'imprendibile Nurchi. Accinelli ferma alcuni cross pericolosi con un'ottima scelta di tempo. Satta per troppa generosità sbaglia i tempi nel servire il neo-entrato Monni in contropiede. Si entra nel recupero, il Muravera sembra pronto a godersi la vittoria che sfuma sull'ultima palla in area calciata da Colantoni, Monni si perde Ferrari che incrocia la sfera di testa e batte Accinelli. La beffa è servita e premia la gara dell'Ostia. Palla al centro e parapiglia tra Falchi e Catese espulsi entrambi per reciproche scorrettezze. Al triplice fischio torna la calma, per il Muravera è pur sempre un buon punto visto che guadagna su tutte le rivali alla salvezza uscite sconfitte dall'ultimo turno.
MURAVERA: Accinelli, Massessi, Falchi, Pinna, Sogus, Chessa, Madeddu (20' st Zugliani), Satta, Nurchi, Dessena, Achenza (33' st Monni). A disp. Biancu, Atzori, Illario, Porru, Usai. All. Marco Piras.
OSTIAMARE: Quattrotto, Belardelli, Colantoni, Bellini, Vecchiotti (25' st Ferrari), Piroli, Catese, D’Astolfo, Vano, Attili, Roberti. A disp. Barrago, Odorisio, Irivine, Pedone, Lucarini, Breda. All. Alfonso Greco.
ARBITRO: Federico Pragliola di Terni.
RETI: 22’ st Massessi, 48’ st Ferrari.
NOTE: Espulsi al 48’ st Falchi e Catese per reciproche scorrettezze. Ammoniti: Madeddu, Chessa, Vano, Dessena. Angoli: 6-5. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 200 circa.