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Matteo Argiolas, attaccante, Villasimius
Spiccano Argiolas, Arrus e Melis, presi anche Rinino e Zedda

Nasce la Ferrini di Manunza, un pokerissimo di arrivi dal Villasimius

La Ferrini si muove anche con il mercato in entrata. L'arrivo in panchina di Nicola Manunza aveva portato ad un primo giro di mancate conferme della squadra che, nell'ultima stagione, ha ottenuto la salvezza al fotofinish con un doppio pareggio nel playout contro l'Alghero e, nel rimpolpare la rosa, l'ex tecnico del Villasimius ha voluto con sé un pokerissimo di giocatori coi quali in gialloblù ha ottenuto una finale playoff regionale e una finale di Coppa Italia di Eccellenza.

Quello di Matteo Argiolas, esterno offensivo nel podio dei migliori in campionato (nella foto con mister Manunza) insieme con Nicolas Ricci del Carbonia e Kaio Piassi del Budoni, è un grande acquisto ma, allo stesso tempo, un gradito ritorno perché l'attaccante classe 1998 è cresciuto nelle giovanili del club di Viale Marconi per poi fare tante stagioni importanti in Eccellenza durante l'era Pinna. Negli ultimi due anni, a Villasimius con mister Manunza, è esploso in fase realizzativa segnando 5 gol in 11 gare al primo anno fermato sul più bello da un infortunio a primo terzo di campionato e 12 reti al secondo di cui 8 nel girone di ritorno. In porta cercherà di abbassare la saracinesca l'esperto Alessandro Arrus (1987), in gialloblù cinque stagioni negli ultimi sei anni con una parentesi al Selargius dopo esser stato con Samassi, Muravera, Castiadas. Sicuro nelle uscite, forte nell'uno contro uno e tanta personalità nel gestire il reparto, è abile anche nel dar manforte ai compagni nella costruzione dal basso coi piedi. A centrocampo Luca Melis e Manuel Rinino formano un binomio di centrocampo collaudatissimo da almeno un lustro avendo giocato insieme sia nel Monastir che a Villasimius. Il primo abbina anche una certa capacità realizzativa sia su calcio piazzato che negli inserimenti in area avversaria, il secondo tanto dinamismo e un'ottima interpretazione delle fasi transitive di gioco. Infine, Edoardo Zedda, esterno basso classe 2004, entrato nella fase "senior" della carriera offre un solido contributo di prestazioni che lo porta ad essere sempre pronto alla chiamata del mister.

I nuovi arrivati - ma mancano ancora tre pedine di rilievo nei tre reparti - si integreranno al meglio coi confermati della difesa Federico Boi e Luca Mudu, quelli di centrocampo Pedro Alexandre e il 2005 Alessandro Serra, gli attaccanti Alessandro Serrau, altro talentuoso 2005, e Gianluca Podda. Ci saranno i fuoriquota classe Matteo Manca (esterno sinistro), Leonardo Lecca (attaccante) e Siro Corona (centrale di difesa)più diversi 2007 e 2008 provenienti dal settore giovanile.  

 

Non vestiranno ancora la maglia della Ferrini anche l'attaccante Lorenzo Camba, il centrocampista Mirko Carboni e il difensore Fabio Fredrich, che vanno ad aggiungersi agli altri calciatori che avevano salutato la maglia rossobiancoblucerchiata come lo storico capitano e difensore Alessandro Bonu, il regista Alberto Usai, il centrocampista offensivo Gabriele Dore, l'attaccante Roberto Piroddi, il difensore di fascia Gioiele Zedda oltre a coloro che avevano lasciato la Sardegna come il portiere napoletano Aniello De Luca, il centrocampista camerunense Pierre Bile e l'attaccante serbo ungherese Dimitrije Antic

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2024/2025