Niente anticipi: Sant'Elena-Castiadas è il match clou, per Ferrini e Taloro impegni casalinghi

Dopo il mercoledì di Coppa Italia, che ha svelato il nome delle quattro semifinaliste (leggi qui), l'Eccellenza torna a focalizzarsi sul campionato che, nell'ottava giornata, non vedrà nessuno anticipo al sabato. Il Consiglio Direttivo del Comitato, però, ha deciso di pubblicare il programma degli anticipi per le prossime tre settimane: sabato 30 ottobre si giocherà Villacidrese-Ferrini (ore 15); sabato 6 novembre ci sarà Bosa-Li Punti (ore 15); sabato 13 novembre toccherà a Monastir-Ghilarza (ore 15).

Domenica la capolista Ferrini avrà un quasi testa-coda ma sapendo che per non sbandare contro il Li Punti dovrà trattare i sassaresi per il giusto valore che ha la rosa di Salis, non certo da penultimo posto sebbene una qualche difficoltà l'ha incontrata (espulsioni, squalifiche e infortuni) specie dopo l'exploit fatto a Castiadas. Il Taloro, appena scalzato dalla vetta dai cagliaritani, è reduce da tre pareggi di fila tra campionato e Coppa Italia e vuole riprendere a vincere contro l'Idolo che, finora, è l'unica squadra a non aver conosciuto la "ics". Il match-clou è senz'altro la sfida tra l'altra vice-capolista, il Sant'Elena, che ospita il Castiadas. È il terzo match in nemmeno venti giorno ma sicuramente diverso dai due disputati in Coppa Italia coi quartesi che sono scesi prevalentemente coi giovani rimediando 12 gol al passivo. La squadra di Dessì è imbattuta in campionato e arriva da tre successi di fila senza, tra l'altro, subire reti mentre quella di Perra, fermata dalla Nuorese sul pari, si è vista in settimana togliere un punto su decisione del Tribunale Federale Nazionale e non può accumulare altro ritardo dalla vetta.

Sperano di accorciare in classifica il Ghilarza, che riceve la visita del fanalino di coda Budoni, e la Villacidrese, che deve riscattare il ko nel derby con l'Arbus in casa dell'Ilva, appena eliminata in Coppa Italia ai rigori dall'Ossese. Quest'ultima riceve il Guspini che, proprio dalla Coppa, ha ricevuto una bella boccata d'ossigeno mandando a segno tutti i suoi attaccanti. Un occhio di riguardo per l'Arbus, in casa col Porto Rotondo, pronto a scalare altre posizioni dovendo poi recuperare il match di Monastir. La Nuorese ha bisogno di tornare alla vittoria dopo due buoni pari con Ghilarza e Castiadas ma il Monastir ha rialzato bene la testa in campionato (due vittorie di fila segnando tre gol per gara) mentre in Coppa Italia ha preservato un po' le forze. Tra Bosa e Asseminese, infine, si tratta di un match tra squadre che la classifica colloca nella zona playout: ovviamente è prematuro parlare di spareggi ma entrambe sanno che in palio ci sono punti che valgono doppio.

Le designazioni arbitrali delle gare di domenica (ore 16)

ARBUS-PORTO ROTONDO arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Nicola Mascia di Cagliari e Mirko Pili di Oristano)

BOSA-ASSEMINESE arbitra Samuele Giudice di Sassari (Flavio Pisu e Alessio Evangelisti di Oristano) a Pozzomaggiore

FERRINI-LI PUNTI arbitra Carlo Bassoli di Monza (Mauro Biagini di Oristano e Monica Ortu di Cagliari)

GHILARZA-BUDONI arbitra Andrea Pani di Sassari (Giacomo Sanna di Cagliari e Diego Massa di Carbonia)

ILVAMADDALENA-VILLACIDRESE arbitra Marco Casula di Ozieri (Pietro Fae di Ozieri e Daniele Marcello Bognolo di Olbia)

NUORESE-MONASTIR arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Marco Fara di Oristano e Roberta Falchi di Sassari)

OSSESE-GUSPINI arbitra Marco Schmid di Rovereto (Alessandro Ventuleddu e Vincenzo Puggioni di Sassari)

SANT'ELENA-CASTIADAS arbitra Stefano Bogo di Oristano (Nicola Deriu e Andrea Porcu di Oristano) a Villa San Pietro

TALORO-IDOLO arbitra Federico Isu di Cagliari (Filippo Noschese di Oristano e Francesco Meloni di Cagliari)