Nora Nuraminis, la ricetta di Taglialatela: «I risultati son frutto del lavoro»

La Nora Nuraminis conquista la prima vittoria stagionale, nell'esordio casalingo contro il Villamassargia: un successo che fa ben sperare in vista del futuro e conferma l'ottimo lavoro svolto sino ad ora dal neo tecnico Massimo Taglialatela.
Gli uomini mercato del club hanno agito al meglio, sotto stretto consiglio del tecnico, nella sessione estiva e hanno messo a disposizione dell'esperto allenatore un organico competitivo.
Gli obbiettivi della società, al momento, sono soltanto due: raggiungere la salvezza nel più breve tempo possibile e cercare di valorizzare il più possibile i giovani locali che compongono il settore giovanile.

«Noi abbiamo fatto un ottima preparazione – ammette Taglialatela -, siamo sempre stati molto costanti negli allenamenti e questo ci ha permesso di lavorare bene, abbiamo fatto una serie di amichevoli anche importanti, con squadre di categoria superiore, come Senorbì, Decimo, Cus Cagliari, Monserrato, e già da li mi sono accorto che la squadra stava crescendo.
Abbiamo fatto dei grossi progressi sopratutto a livello atletico: due domeniche fa abbiamo esordito a Teluada, c'era un caldo da morire, ci saranno stati 40 gradi, eppure abbiamo retto bene.
La squadra è costantemente in crescita sopratutto sul piano caratteriale: a Teulada siamo andati sotto due volte di un gol e per due volte abbiamo recuperato, questo è sintomo di grande determinazione, mentre domenica scorsa siamo stati abbastanza cinici, abbiamo sfruttato al meglio gli errori difensivi loro; il Villamassargia è una bella squadra, a me è piaciuta molto, ben messa in campo, con qualche elemento di spicco, ma devo dire la verità, noi domenica siamo stati veramente molto bravi.
Io penso – continua il tecnico - che a livello dilettantistico sia importantissimo avere un bel gruppo che ha voglia di lavorare bene; i ragazzi di Cagliari si sono integrati benissimo con quelli di Nuraminis, sembra che giochino insieme da anni e questo fa si che si possa lavorare bene in settimana.
Cerchiamo sempre di divertirci in qualsiasi momento, e questo credo che in una squadra a livello dilettantistico dove, ci tengo a precisare, nessuno prende un euro di rimborso, è fondamentale».

Sugli obbiettivi stagionali, l'allenatore non si sbilancia.
«La società non mi ha mai chiesto niente di particolare, se non di fare un buon campionato; non ci ha chiesto di vincere, ma di avere un occhio di riguardo per i giovani del settore giovanile nostro che comunque sono del paese; penso che almeno per il momento non sto deludendo le loro attese: a Teulada hanno esordito Serra e Loi e domenica scorsa è nuovamente subentrato Loi a Mulas, e tra l'altro, ha avuto due palle gol.
Stiamo cercando di coltivare il grande potenziale che c'è qui a Nuraminis, che è molto importante. Per il resto, non ci poniamo particolari obbiettivi, non abbiamo costruito sicuramente la squadra per vincere il campionato, stiamo facendo maturare al meglio un gruppo di ragazzi che si divertono, viviamo alla giornata.
Affrontiamo le partite domenica dopo domenica: per me Villamassargia è chiusa, ora penso a Bugerru, e così faremo per tutte le gare, poi vedremo dove ti troveremo in classifica alla fine del campionato».

Le indicazioni di Taglialatela per la sua Nora Nuraminis in vista del prossimo impegno sono chiare.
«Chiederò ai miei ragazzi di giocare sempre a testa alta come hanno fatto in queste prime due gare di campionato e per tutte le amichevoli che ci sono state, senza avere paura dell'avversario qualunque esso sia, ma rispettandolo con grande umiltà.
Non conosco il Bugerru perché il girone di Seconda Categoria dell'iglesiente non l'ho mai fatto, l'ultima volta che ho avuto a che fare con le compagini di questa zona ero in prima categoria col Quartu, quindi moltissime squadre non c'erano nemmeno.
So che hanno un campo in terra battuta, a differenza del nostro che è in erba naturale, quindi per tutta la settimana lasceremo il nostro campo e lavoreremo in un campo in terra battuta per prepararci al meglio a questa gara. Mi aspetto sicuramente una squadra grintosa.
Se a fine gara loro saranno stati più bravi, gli faremo un applauso e gli daremo i complimenti, se riusciremo a portare a casa un punto o l'intera posta in palio, sarà tutto di guadagnato.
Noi cercheremo di fare punti – spiega ancora Taglialatela - fino a quando raggiungeremo, spero il più presto possibile, la quota salvezza, che è il nostro primo obiettivo.
Nei confronti di una società dove non ti chiedono niente, non si spende un euro, dove c'è molta serenità, il minimo che si possa fare è regalar loro la permanenza nella seconda categoria. Poi quello che viene si vedrà».

Il tecnico analizza il girone B del campionato di Seconda Categoria.
«So che ci sono delle compagini molto quotate nel nostro girone: Santadi e Iglesias l'anno scorso hanno fatto tantissimi punti e sono arrivati terzi e quarti, so da chi le ha incontrate che sono due squadre molto forti.
C'è poi il Cortoghiana che è retrocesso dalla Prima Categoria: bisognerà vedere quanta fame hanno di tornare su.
Anche il Sestu ha lavorato molto bene, ha fatto una buona squadra, e non lasciamoci ingannare dalla posizione in classifica che ha attualmente; hanno elementi importantissimi in rosa, conosco poi Massimiliano (Piras n.d.r) e so che è molto bravo a lavorare. Un altra squadra che io credo farà bene, perché ha già fatto vedere ottime cose l'anno scorso, è il Sarroch.
Le altre onestamente non le conosco e non mi esprimo, sarà il campo come sempre a dare il suo verdetto».