I bianchi sciupano diverse occasioni, all80' decide Energe
Olbia, con l'Ancona una sconfitta che brucia
Una sconfitta che brucia. L'Olbia cade in casa contro un cinico Ancona che ottiene il massimo dei punti con la rete di Energe a 10' dalla fine mentre i bianchi costruiscono almeno tre palle limpide per segnare ma Contini e Cavuoti sono imprecisi mentre su Ragatzu e ancora Cavuoti c'è la parata decisiva di Perucchini. (nella foto Olbiacalcio/Sandro Giordano l'attaccante Nanni)
La gara. Il primo squillo è dell'Ancona, al 2' Saco di sinistro dai sedici metri alza troppo la mira. La risposta dell'Olbia parte dal piede di La Rosa, all'8' destro a giro del capitano con palla sul fondo a mezzo metro dal palo alla sinistra di Perucchini. Poi latitano le occasioni ma la gara non cala d'intensità. Al 35' Saco lavora una bella palla sull'out di sinistra, cross per il colpo di testa di Spagnoli ma Rinaldi blocca. Nel finale i bianchi potrebbero sbloccarla: al 41' Cavuoti vede l'inserimento di Arboleda in area e lo serve alla perfezione, l'esterno controlla e mette un'invitante palla sul primo palo per Scapin che non riesce a girarla in rete, arriva Contini ma calcia alto a pochi passi dalla porta avversaria graziando Perucchini.
Nella ripresa l'Ancona si presenza con Energe e Clemente al posto di Spagnoli e Peli. Dopo 4' è proprio Energe a fallire il gol quando calcia alto l'assist rasoterra da sinistra di Martina. Non meno importante la chance che, al 19', capita sui piedi di Cavuoti, liberato benissimo in area da Nanni ma il sinistro dell'ex Primavera del Cagliari è centrale e pure debole così Perucchini si salva accartocciandosi sulla palla. Passano pochi minuti e Ragatzu ci prova su punizione con palla a fil di palo. Al 28' prova a sbloccarla ancora il numero dieci di casa con un destro da 25 metri ma la palla sibila la traversa con il tocco decisivo di Perucchini. Quando sembra che l'Olbia possa farcela ecco la doccia gelata. Al 35' bello spunto di Cioffi a sinistra che, con un doppio passo, lascia sul posto Arboleda e poi centra rasoterra per Energe, sinistro d'incontro con palla questa volta tenuta bassa e imprendibile per Rinaldi. Ancona avanti a 10' dal novantesimo. La squadra di Greco non alza bandiera bianca. Al 39' Cavuoti accelera e si infila in area per la battuta a rete ma la palla è sul destro, non il piede forte, e la palla finisce sull'esterno della rete. Al 45' cartellino rosso per Corti e Barnabà puniti per reciproche scorrettezze. Cavuoti non si dà per vinto e al 48' con una magia sfugge ad un doppio pressing sulla bandierina, entra in area e calcia col sinistro cercando il palo lungo, Perucchini si distende e devia sul corpo di un compagno per poi bloccare la sfera nell'area piccola. Cala il sipario, l'olbia resta a mani vuote e la vittoria manca ora da quattro gare.
OLBIA: Rinaldi; Arboleda (39′ st Caggiu), Bellodi, Motolese, Montebugnoli; La Rosa, Biancu; Cavuoti, Ragatzu, Contini (14′ st Corti); Scapin (14′ st Nanni). A disp. Palmisani, Van Der Want, Zallu, Incerti, Palomba, Belloni, Mameli, Fabbri. All. Leandro Greco
ANCONA: Perucchini; Marenco, Cella, Dutu (15′ st Cioffi); Peli (1′ st Clemente), Saco (20′ st Mattioli), Basso, Paolucci, Martina (36′ st Barnabà); Kristoffersen, Spagnoli (1′ st Energe). A disp. Vitali, Testagrossa, Nador, Useini, Agyemang, Paglialunga, Gavioli. All. Marco Donadel
ARBITRO: Domenico Leone di Barletta
RETI: 35′ st Energe
NOTE: Espulsi al 45' st Corti e Barnabà. Ammoniti: Spagnoli, Biancu, Paolucci, Motolese, Basso. Recupero: 1′ + 4′