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Bernardo Mereu, allenatore, Olbia
«Per i ragazzi sentire la carica dagli spalti è qualcosa di immenso»

Olbia, Mereu chiama a raccolta i tifosi: «Sono il nostro valore aggiunto, con la Carrarese sarà impegnativa ma andremo in campo per vincere »

Il ritorno al Nespoli da bagnare con una vittoria per consolidare l'alta classifica e respingere l'attacco di un avversario appena due punti dietro. L'Olbia ospita la Carrarese per riallacciare il nodo dell'ultimo successo in casa che risale allo scorso 30 dicembre col 4-3 inflitto al Gavorrano. Il tecnico Bernardo Mereu vuole ripartire alla grande dopo il ko di Piacenza: «In trasferta raramente è mancata la prestazione, ma è spesso mancato qualcosa sul piano della determinazione e della gestione. Soprattutto concretezza e astuzia. Quando vieni da una sconfitta devi reagire e in casa hai dalla tua il sostegno del pubblico, ma è logico che arrivare da una sconfitta ci porta ad avvicinarci alla partita con qualche difficoltà in più». Perciò scatta l'appello ai tifosi affinché «vengano numerosi allo stadio. Loro e solo loro possono essere il valore aggiunto in questa seconda parte di campionato che ci presenterà tante insidie. Ciò che può assottigliare le difficoltà che una gara come quella di domani ci presenta è il sostegno del nostro pubblico. Per i ragazzi, sentire la carica dagli spalti è qualcosa di immenso».

 

 

Il match è pieno di insidie: «Una partita molto impegnativa perché la Carrarese è una squadra allenata bene e che dispone di giocatori di valore. Una squadra aggressiva, di carattere, che gioca molto in verticale e sulle seconde palle. Le difficoltà in campo saranno tante, ne siamo consapevoli, e per questo ci siamo preparati al meglio in settimana. Ce la giocheremo e andremo in campo per vincere perché, lo so e lo sanno i ragazzi, i tre punti in palio valgono tanto». Mereu sa cosa ci vuole per tornare alla vittoria: «Rispetto alla partita di Piacenza deve cambiare l'atteggiamento dal centrocampo in su. Ci siamo comportati egregiamente in fase difensiva, mentre in fase di ripartenza, quando avremmo potuto fare male, siamo mancati in cattiveria e concretezza. In generale, in avanti, dobbiamo cercare di giocare più da attori consumati che da semplici esecutori. È in questo che i ragazzi possono e devono migliorare tanto e all’Olbia lavoriamo per questo. I ragazzi sono coinvolti totalmente in questo percorso di crescita, tanti risultati sono arrivati e tanti arriveranno. Ci vuole tempo». 

In questo articolo
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2017/2018
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4 Ritorno