Olbia, un ko che fa male, Tiribocchi: «Tuttocuoio determinato noi no, niente alibi e di nuovo a lottare per prenderci questa salvezza»

Inattesa nei modi e nel punteggio. La sconfitta dell'Olbia è pesante come risultato e perché permette al Tuttocuoio di agganciare i galluresi con un 5-0 netto. Il tecnico SimoneTiribocchi non ha nascosto la sua delusione nel dopo-gara: «Il risultato parla da sé. C'è qualcosa che non va se una squadra che si deve salvare prende cinque gol nella partita più importante della stagione. Il Tuttocuoio ha avuto un atteggiamento più da squadra, determinata a prendersi a tutti i costi il risultato. In generale oggi ho visto uno spirito un po' meno battagliero rispetto alle partite con Alessandria e Como. Mi prendo però le mie responsabilità, probabilmente ho fatto qualche errore nell'undici iniziale». L'unico rammarico restano le occasioni per riaprire la gara sul 2-0 con il rigore fallito da Capello e il palo colpito da Ragatzu: «Sì, è vero, però ci troviamo in una situazione in cui non si può andare avanti con i se e con i ma. Un rigore sbagliato non può condizionare così tanto una gara, altrimenti è inutile lavorare in settimana. Non dobbiamo cercare alibi e i ragazzi devono smaltire in fretta questa botta, bisogna indossare l'elmetto e andare a lottare per prenderci questa salvezza. Continueremo a lavorare sulla testa dei giocatori e ripartiremo con più carica».