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Onano trascina il Castiadas alla vittoria ma quanti sprechi contro il Carbonia
Due gol in 21', contestato il 3-1 di Manunza

Onano trascina il Castiadas alla vittoria ma quanti sprechi contro il Carbonia

Il Castiadas conferma il momento magico di questo girone di ritorno e inanella contro il Carbonia la quarta vittoria di fila. Il 3-1 non rispecchia l'andamento dell'incontro che ha visto i sarrabesi dominare in lungo e in largo nel primo tempo chiuso in vantaggio di due gol (doppietta di Onano) e con altre quattro nitide occasioni sciupate e poi perdere sicurezza nella ripresa quando i minerari sono tornati improvvisamente in partita con la rete di Cosa, ci ha pensato Manunza a chiudere i giochi con una rete che verrà contestata dagli ospiti. La squadra di Marco Piras scala una posizione, ora è quarta, e si prepara alla trasferta di Olbia, vero banco di prova per saggiare le reali potenzialità di Viani e compagni. Per il Carbonia, reduce dal buon pareggio contro il Fertilia, si fa sempre più flebile la speranza-salvezza.

Formazioni. Marco Piras conferma gli undici che hanno vinto domenica scorsa a Sanluri con il solo cambio Serreli per Arvai sulla corsia di destra a centrocampo, per il resto difesa standard con Puddu in porta, linea a quattro composta da Orrù, Mastio, Porcu e Marcia, la mediana composta da Serreli, Manunza, Puggioni e Congiu, in avanti il duo Viani-Onano. Gli ospiti si presentano senza il tecnico Fabrizio Caria, a casa influenzato, e con il diesse Maurizio Ollargiu al comando delle operazioni che vara un 4-4-2 con Alessio Sabiu in porta al posto dello squalificato Bove, in difesa Boi, Di Meglio, Giordani e Andrea Carta, centrocampo formato da Maurizio Carta Virdis, Sanna ed Elias, in avanti Foddi e Gabriele Sabiu.

Primo tempo. Pronti-via e il Castiadas costruisce la sua prima occasione. Al 2', su angolo battuto da Manunza sul secondo palo, Porcu fa bene la sponda per Viani che gira di testa la palla sulle braccia di Alessio Sabiu. I padroni di casa prendono le redini del gioco che passa sempre dai piedi di Manunza e dell'ex Puggioni, la loro verticalizzazione per Viani e Onano prevede poi lo smistamento della palla agli uomini di fascia Serreli e Congiu. Il Carbonia è ordinato in difesa e attua un buon pressing, l'azione parte sempre dai piedi dell'esperto Nicola Sanna che gioca a ritmi bassi ma non spreca una palla. Il Castiadas ha fretta di sbloccare la gara, perfetta al 9' l'azione in velocità tra Mastio, che serve in verticale Onano, il capitano allarga di prima intenzione sulla fascia destra per Serreli, controllo e cross immediato in area per l'accorrente Viani che calcia di piatto a botta sicura, Sabiu salva col piede e Onano non riesce a ribadire in rete chiuso da Di Meglio. Al 13' la gara però si sblocca: Orrù manda avanti di piatto mentre la difesa biancoblù sta salendo, Viani scatta in solitaria e mette in mezzo per Mirko Onano che appoggia comodo di piatto. Il capitano esulta e ringrazia l'argentino per l'assist al bacio. La panchina dei minerari protesta per la presunta posizione di fuorigioco di Viani. Il Castiadas non si accontenta, dietro Porcu e Mastio lasciano le briciole a Foddi e Garbiele Sabiu, in mezzo Manunza e Puggioni si scambiano spesso palla e poi alternano lunghi cambi di gioco. Al 18' prove di raddoppio dei padroni di casa in maglia nero-verde: Serreli serve centralmente Viani che si gira e ridà palla al compagno infilatosi tra Di Meglio e Carta, l'esterno ex Sant'Elia entra in area e pecca di egoismo calciando fuori in diagonale anziché servire il liberissimo Viani al centro. Passano 3' e arriva il 2-0, Viani scavalca la statica linea difensiva con una palla morbida per Onano che, tutto solo, infila ancora Alessio Sabiu. Protesta la panchina ospite perché il fantasista sarrabese sarebbe partito in fuorigioco. Tutto facile per il Castiadas che si specchia un po' troppo e perde in cattiveria sottoporta. Al 22' Viani si libera dal limite dell'area ma il suo tiro smorzato sfugge dalle mani di Sabiu, la palla colpisce la traversa prima che il portierino classe 1995 la blocchi definitivamente. Ollargiu corre ai ripari, fuori il claudicante Giordani e dentro Lai. Il volenteroso Carbonia si fa vedere al 24', lancio di Sanna per Gabriele Sabiu, Puddu esce e blocca a terra. Il Castiadas costruisce ancora occasioni, al 27' Orrù entra in area ma il suo cross attraversa tutto lo specchio di porta, 1' dopo Di Meglio ferma Viani al limite dell'area piccola. Al 34' l'argentino fa tutto bene quando entra in area a sinistra e dribbla bene a rientrare su Lai, meno bene il destro rasoterra parato a terra da Alessio Sabiu. Ancora scatenato il capocannoniere del girone che, al 36' sugli sviluppi di un angolo corto, si beve Boi e Virdis e serve rasoterra il gemello Onano, stop e destro immediato respinto dal portiere. I padroni di casa, pur a ritmo ridotto, creano ancora. Al 38' prima Viani da fuori chiama Sabiu alla parata a terra, subito dopo Puggioni ci prova con un sinistro alto dopo un bel dribbling. Carbonia non pervenuto dalle parti di Puddu.

Secondo tempo. Ad inizio ripresa Piras riparte con Arvai e lascia sotto la doccia Serreli. Nella ripresa, la musica non cambia almeno nei primi minuti. Il Castiadas costruisce ma non finalizza. I neroverdi vogliono portare al gol Viani ma l'eccesso di altruismo favorisce sempre la difesa del Carbonia che traballa ma non cade. Ollargiu è costretto a cambiare Boi per infortunio al 17' e gioca la carta Cosa al 20' al posto di Maurizio Carta. Piras replica richiamando in panchina il diffidato Onano e mettendo in campo Recano che sta recuperando dall'intervento al menisco. Puggioni viene avanzato a ridosso di Viani e Mastio passa a centrocampo. Ma, come spesso accade nel calcio, la gara si riapre improvvisamente. Al 25' i minerari usufruiscono di una punizione, il neroverde Orrù è a terra ma Elias batte prontamente, difesa di casa distratta e il liberissimo Cosa infila di testa Puddu. Il Castiadas passa dalla goleada non compiuta a difendersi improvvisamente dagli assalti dei minerari alla ricerca di un insperato pari. Piras corre ai ripari mettendo dentro Palla per Marci e arretrando Congiu. Il sereno torna solo al 40' quando Manunza mette dentro la rete del definitivo 3-1. Un gol contestatissimo dal Carbonia perché il centrocampista sarrabese ha calciato quando il portiere Sabiu aveva lasciato sguarnita la porta per richiedere l'intervento dell'arbitro dopo lo scontro in area Recano-Di Meglio in seguito all'angolo battuto proprio da Manunza. Per il Castiadas il gol è regolare in quanto il capitano del Carbonia si era già rialzato e l'arbitro Pazzona non aveva comunque ravvisato gli estremi per fermare il gioco. Di Meglio protesta e si becca il secondo giallo, la gara finisce in polemica ma non cancella l'esito di una gara in cui i sarrabesi si sono mostrati superiori avendo avuto il torto di tenere in gioco i minerari che, a loro volta, sono stati graziati in più di un'occasione ma hanno messo paura agli avversari per una decina di minuti.

 

CASTIADAS: Puddu, Orrù, Marcia (35’ st Palla), Porcu, Manunza, Mastio, Congiu, Puggioni, Serreli (1’ st Arvai), Onano (21’ st Recano), Viani. A disp. Trois, Ortu, Mameli, Vargiolu. Allenatore: Marco Piras.

CARBONIA: Sabiu A., Boi (17’ st Valentino), Carta A., Virdis, Di Meglio, Giordani (23 pt Lai), Carta M. (20 st Cosa), Elias, Foddi, Sanna, Sabiu G. A disp. Vinci, Bullegas, Salaris, Mei. All. Maurizio Ollargiu.

ARBITRO: Riccardo Pazzona di Sassari.

RETI: 13’ pt Onano, 21’ pt Onano, 25’ st Cosa, 40’ st Manunza.

NOTE: Espulso al 41’ st Di Meglio per doppia ammonizione.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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