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Paderi: La gara che volevamo fare
I commenti degli allenatori

Paderi: La gara che volevamo fare

Con otto partite da giocare, l'Asso vede approsimarsi il meritatissimo traguardo, dopo la nuova vittoria, stavolta sul campo del Domus (uno dei più difficili della C1). Partiamo con il commento dell'allenatore dei padroni di casa, Matteo De Agostini, che ha anche realizzato l'unica rete di casa per l'1-3 finale: "Direi che la nostra buona prestazione non è bastata contro i loro palleggiatori. Chiuso il primo tempo in parità, abbiamo avuto difficoltà ad arginarli proprio dopo essere andati in vantaggio. Forse abbiamo "svegliato il can che dorme"... Purtroppo il loro uno-due micidiale ci ha punito, e, nel finale, col portiere fuori, abbiamo subito il gol che rende più amara - almeno dal punto di vista del risultato - la nostra gara. In ogni caso, a prescindere da oggi, non c'è dubbio che loro siano i migliori del campionato".

Mario Mura, mister dei capoclassifica, riconosce le difficoltà del primo tempo e mostra tutta la sua soddisfazione per come la squadra ha interpretato il secondo: "Sapevamo che non era un campo facile, e nel primo tempo abbiamo avuto un possesso troppo lento per scardinare la loro difesa. Meglio la ripresa, paradossalmente dopo il loro vantaggio. Nel complesso è stata una gara corretta e - credo - piacevole da vedere".

 

Forse la sorpresa di giornata arriva da Santadi, dove il Quartiere Marina ha superato in modo piuttosto netto (almeno nel punteggio: 6-3) il Sulcis Calcio a 5. A fine gara Stefano Versace è entusiasta e torna a guardare i piani alti della graduatoria: "Grande partita e grande vittoria, contro una squadra che raramente perde punti in casa. Ma noi oggi siamo stati quasi perfetti per intensità e cinismo. Come dicevo anche quando eravamo sul fondo della classifica, credo che questa squadra non abbia nulla a che fare con la zona calda della classifica. Anzi, per quanto siano lontani, credo ancora nei plyoff. Ritengo che siamo inferiori solo all'Asso".

Accetta la sconfitta con la solita sportività mister Catta: "Credo che i nostri avversari abbiano meritato pienamente la vittoria. Ho trovato la mia squadra un po'scarica. Non si può che archiviare in fretta questa brutta prova e mettersi a lavorare per la prossima".

 

Vince ancora il Villaspeciosa, stavolta in casa della Mediterranea. Al termine di una gara non bellissima ma molto emozionante, è il capitano degli ospiti Michele Cara a raggiungerci in "sala stampa": "Abbiamo giocato contro una squadra che sta dimostrando sempre più di saper giocare al calcio a 5, e che ci mette sempre in grande difficoltà. Non abbiamo fatto forse la nostra migliore partita, ma siamo venuti bene fuori nell'ultimo quarto d'ora, portandoci sul doppio vantaggio. Anche se alla fine abbiamo rischiato tanto, con il loro tiro libero finito sul palo all'ultimissimo istante. In ogni caso sono molto contento: abbiamo preso tre punti ad una concorrente diretta. Una squadra rivale sul campo ma di amici fuori dallo stesso".

 

Vince ancora la Delfino, che supera il Bingia in caso e si scrolla di dosso la compagnia del Santadi. Al sessantesimo Massimo Piccoi è pienamente soddisfatto: "Sono molto contento, penso che abbiamo dominato per tutto il primo tempo e buona parte del secondo. Abbiamo avuto un pericoloso calo mentale, che ha permesso a loro di rientrare, determinazione e tranquillità sono ormai le nostre armi migliori, ed anche stavolta ci hanno permesso di portare a casa la partita meritatamente".

Claudio Zuddas, allenatore degli ospiti, si rammarica per l'andamento della gara: "Siamo dispiaciuti, perchè avevamo compiuto un'ottima rimonta e siamo stati troppo sciuponi sotto porta. Loro a quel punto ci hanno punito ed hanno chiuso il match. Forse avremmo meritato un punto, specie per la generosità messa in campo nonostante le condizioni fisiche e le assenze. Accettiamo il verdetto del campo e continuiamo a lavorare duro per il nostro obiettivo". 

 

Vittoria importante in chiave salvezza per il Cagliari 2000, che castiga un Ichnos oramai dimesso. Ivan Paderi commenta così: "Abbiamo messo la gara sui binari che volevamo, pressando alto e mantenendo una forte intensità, grazie ad una rotazione che ha coinvolto tutti gli uomini a referto. Non abbiamo quasi mai rischiato, tanto che il nostro portiere alla fine è risultato inoperoso. La salvezza diretta comunque è ancora lontana, specie se consideriamo che ora il calendario ci mette di fronte tre gare molto dure".

 

Torna a vincere anche l'Athena Oristano, che punisce una rimaneggiata San Paolo. Così Nicola Barbieri commenta la gara: "Siamo stati in partita fino alla fine, ma le assenze di Pala e Dotta e le condizioni non perfette di Dazzi ci hanno penalizzato. Andiamo avanti nel nostro cammino".

 

Infine pareggio tra Lanusei e PmLab, che lascia entrambe le squadre in piena bagarre playout. Il giocatore-allenatore segli ospiti, Marco Perra, non si sbilancia: "Direi che è stato un pari giusto. Loro meglio nel primo tempo, noi nel secondo".

In questo articolo
Stagione:
2013/2014
Tags:
Serie C1