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Demartis "convoca" il meglio del calcio isolano

Parata di stelle sarde a Ossi per il match-esibizione di c5

Un anno dopo Ossi potrà applaudire ancora tante stelle del calcio professionistico. Merito del compaesano Giacomo Demartis, centrocampista del Savona reduce dalla vittoria del campionato di Seconda Divisione, che ha avuto la disponibilità di una trentina di calciatori isolani che militano dalla serie A alla Lega Pro per un match-esibizione di calcio a cinque venerdì sera (ore 21) a Ossi.

 

Una grande serata per il comune alle porte di Sassari su iniziativa dell'ex Primavera del Cagliari, nativo di Ossi, che è riuscito a bissare l’evento: «L’anno scorso ho avuto una settimana per organizzare il tutto e andò comunque molto bene perché vennero, tra gli altri Andrea Cossu e Stefano Guberti. Questa volta, con più tempo a disposizione, sono riuscito ad avere la disponibilità di tanti bravi giocatori ma, soprattutto, amici». A partire dai compagni di squadra al Savona come Luigi Scotto, Daniele Molino, Simone Aresti, Francesco Virdis, Francesco Mannoni. Per ognuno di loro Demartis spende paroli dolci: «Scotto è fortissimo, credo che non rimarrà perché l'ha riscattato il Genoa. Virdis ci ha dato una grande mano a vincere il campionato, spero per lui che vada almeno in serie B perché si merita queste categorie. È micidiale sottoporta, forte tecnicamente ma sempre umile. Anche Aresti deve giocare in categorie superiori, è un portiere indiscutibilmente bravo. E poi segna, se venerdì vuole giocare fuori porta va bene, tanto è bravo con i piedi». 

 

Ma se Cossu e Sau sono in vacanza e Pisano è infortunato e non hanno potuto dire sì a Demartis, il Cagliari sarà rappresentato dai giovani Dario Del Fabro e Nicola Murru con Daniele Giorico e Paolo Dametto (entrambi di rientro da Lumezzane). Ci sarà il sardo-brasiliano Emerson, promossi in serie A con il Livorno, ma sposato con una ragazza di Nuoro, e pure Andrea Cocco che ha conquistato la massima serie con il Verona. Con loro tanti calciatori sardi che si sono messi in evidenza nei campionati professionistici come Totò Burrai, decisivo con un gol nella promozione storica in serie B del Latina, Francesco Bombagi (16 presenze in serie B con la Reggina), Ivano Baldanzeddu (perno della Juve Stabia in B), Francesco Dettori (di proprietà del Chievo ma col Perugia ha sfiorato la promozione in B), Salvatore Carboni (col Catanzaro in Prima Divisione), Marco Cabeccia (salito in Prima Divisione col Venezia), Nicola Rais (a Campobasso in Seconda Divisione). E non potevano mancare da Porto Torres due ex professionisti come Michele Fini e Alessandro Frau che in serie D fanno la differenza, così come l'ha fatta Giuseppe Meloni (bomber della Torres neopromossa in Lega Pro) o Carlo Nativi (bandiera del Tempio). Tanti ottimi giocatori che, in giro per l'Italia, tengono alto il nome della Sardegna e, soprattutto, sono amici di Demartis, capace di regalare al suo paese una serata indementicabile con le “stelle” del calcio isolano. «Sono contento perché nel mio paese il calcio a 5 è ciò che di meglio si sta facendo a livello sportivo», dice Demartis. Il Futsal Ossi si è arreso nella doppia finale playoff al Bassotti Torino (vittoria in casa per 4-3 e sconfitta in Piemonte per 5-3) ma sarà ripescato in serie B.

In questo articolo
Argomenti:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna