L'argentino replica a Talanas e Floris, è salvezza
Parisi, doppietta con dedica e l'Ilva ferma la corsa in vetta del Fonni
Partita vibrante, al "Pietro Secci" di La Maddalena, ed al fischio finale del signor Spano di Oristano uno spettacolare 2-2 che consegna la salvezza aritmetica all'Ilvamaddalena e lascia tanto rammarico al Fonni che, a pochi minuti dal termine, si vede privato di un successo che l'avrebbe portato ad un solo punto dalla capolista La Palma. Rammarico anche per l'Ilvamaddalena, con il sollievo per la mancata sconfitta, e per il traguardo salvezza raggiunto, che non fanno passare in secondo piano il rimpianto per una partita dominata sul piano del gioco e delle occasioni (8-0 il conteggio degli angoli), che avrebbe visto in una vittoria dei padroni di casa il risultato più giusto.
Le formazioni - Sotto un sole cocente, in condizioni ambientali estive, le due squadre scendono in campo al cospetto del numeroso pubblico presente, con forte rappresentanza di tifosi ospiti, con gli schieramenti studiati in settimana dai due allenatori. Mister Corrias dispone i suoi uomini secondo il 4-3-1-2, coi difensori centrali Bua e Mura Mas. e gli esterni Murroccu (a destra) e Marceddu (a sinistra) davanti al portiere Pili M.; in mezzo al campo Floris, Mura Man. e Pili L., e un po' più avanti il fantasista Nonne, dietro le punte Talanas e Noli. Il tecnico di casa, Sandro Acciaro, risponde con un classico 4-4-2, che vede davanti al portiere Filinesi i centrali Catuogno e Leoni, Fancello a destra e Nutricati a sinistra, nella linea difensiva; a centrocampo Varsi a sinistra, Cadelago a destra e Satta e Canu nel mezzo, dietro agli attaccanti Parisi e Luca Acciaro, in posizione più avanzata rispetto al solito.
Al Fonni manca il colpo del ko - Fonni subito aggressivo, e più in partita, nei primi minuti, rispetto agli isolani. Niente di eclatante, sul taccuino, fino al 7° minuto, quando arriva il primo vantaggio ospite. Un lungo lancio a superare la linea difensiva maddalenina viene caparbiamente inseguito da Talanas; il portiere Filinesi chiama palla al suo difensore, ma calcola male il tempo dell'uscita, e va ad impattare sullo stesso Talanas, appena entrato in area. Per il signor Spano è calcio di rigore, e cartellino giallo per l'estremo difensore maddalenino. Dal dischetto, è proprio Talanas a realizzare in maniera impeccabile, pallone da una parte e portiere dall'altra. Forte del vantaggio, il Fonni controllo la partita, e l'Ilvamaddalena tarda ad affacciarsi nell'area degli ospiti. Un primo sussulto al 14', con botta centrale di Varsi, facilmente parata da M. Pili, che si ripete sui tentativi di Acciaro, al 17', che ci prova a giro dal vertice destro dell'area, e di Parisi, al 26', che ci prova dall'altro angolo. Al 31' un'importante svolta della gara: Sandro Acciaro è costretto a rinunciare a Nutricati, per infortunio, e manda in campo l'attaccante Stuparu, rivoluzionando un po' l'assetto della sua squadra, che diventa molto più offensivo. Il rumeno viene schierato in attacco, al posto di Acciaro, che arretra sulla mediana, al posto di Cadelago che finisce dietro, vero sostituto di Nutricati. Di fatto, la squadra maddalenina dispone di quattro attaccanti sul terreno di gioco. Passano due minuti, ed al 33' il Fonni sfiora il gol: Leoni, per il resto della partita impeccabile, svirgola un rinvio, ed il pallone finisce a Noli che si presenta solo davanti a Filinesi, ma manda un metro a lato, sulla sinistra del portiere isolano, sciupando la chance del doppio vantaggio che avrebbe forse chiuso anzitempo la gara. Scampato il pericolo, l'Ilvamaddalena si riporta in avanti, e dopo alcuni "angoli" senza esito, trova il pareggio, al 40', col "toro" Parisi. Il fortissimo attaccante argentino (un lusso, per la categoria) è prontissimo, su un tiro di Luca Acciaro dal limite, rimpallato da un difensore, ad avventarsi sul pallone, anticipando tutti, e mettendolo dentro alla sinistra dell'incolpevole M. Pili. Entusiasmo sulle tribune ed in campo, ed allo scadere l'Ilvamaddalena sfiora il gol del vantaggio. Il solito intraprendente Acciaro si presenta davanti a M. Pili, un po' defilato, sulla destra, ed il portiere del Fonni è bravo a respingere a terra la sua potente conclusione; sugli sviluppi dell'azione, bella mezza rovesciata di Varsi, di poco alta sulla traversa.
Parisi segna la doppietta, esplode il Pietro Secci - In avvio di ripresa è ancora la squadra di casa a tenere in mano il pallino del gioco, con la vicecapolista che dà la sensazione di risentire maggiormente del caldo estivo. Al 7'° si ripete il duello Acciaro - Pili M., col portiere ancora bravo nella respinta, e sull'immediata ripartenza dei biancoblù barbaricini, ancora una ottima occasione sui piedi di Noli, che stavolta calcia bene, ma è bravissimo Filinesi a metterci una pezza, riscattando l'errore di valutazione in uscita, in occasione del gol avversario. Ancora in evidenza Acciaro, al 16', e pubblico in piedi ad applaudire una sua splendida rovesciata, in pieno stile "figurine Panini", con palla di poco alta. E' sempre la squadra di casa a premere con insistenza, ed a tenere in apprensione la difesa ospite, come al 26', quando il rumeno Stuparu, come sempre molto incisivo, costringe M. Pili ad un altro sicuro intervento a terra. Al 31', del tutto inatteso per quella che era l'inerzia della gara, arriva il nuovo vantaggio del Fonni, ed è veramente un gran gol. Floris guadagna un calcio di punizione diretto da circa 30 metri, in posizione leggermente a destra rispetto all'asse centrale del campo. Lo stesso Floris si incarica dell'esecuzione, veramente magistrale, con palla sotto l'incrocio alla sinistra dell'incolpevole Filinesi: applausi! Dopo pochi minuti, con gli animi che iniziano a scaldarsi ben più di quanto dovrebbe essere per l'effetto dell'elevata temperatura (ripetuti scontri e screzi tra i giocatori), lo stesso Floris deve abbandonare il terreno di gioco, in barella (e successivamente in ambulanza, per essere trasportato al locale Ospedale), per l'infortunio riportato in uno scontro di gioco fortuito. Il gioco rimane fermo per almeno 5 minuti, ed alla ripresa delle ostilità l'Ilvamaddalena, al 40', trova immediatamente il pareggio. Su lancio lungo del portiere Filinesi, la difesa del Fonni concede colpevolmente l'uno contro uno al micidiale Parisi, che gela il suo marcatore ed il portiere avversario, con una velenosa ed angolatissima conclusione, che si insacca a pochi centimetri del palo sinistro, facendo esplodere il boato del "Pietro Secci". Una doppietta sicuramente dedicata, dal "Toro", ai nipotini Nahi e Marcos, i cui nomi erano riportati in una maglia sventolata ad inizio gara e dopo il secondo gol. Nove e quaranta, l'ambo uscito sulla ruota maddalenina: il numero della maglia del centravanti di casa, ed il minuto nel quale, sia nel primo che nel secondo tempo, ha trovato la rete. Prima dei tre fischi finali dell'arbitro Spano, solo un'occasione per i padroni di casa, con De Santis, subentrato a Varsi, che calcia a giro da sinistra un pallone di poco alto sulla traversa.
Mauro Coppadoro
ILVAMADDALENA: Filinesi, Fancello, Nutricati (31° Stuparu), Cadelago, Catuogno, Leoni (85° Minarelli), Varsi (68° De Santis), Satta, Parisi, Acciaro L., Canu. All. S. Acciaro.
FONNI: Pili M., Murroccu, Marceddu, Mura Man., Bua, Mura Mas., Floris (78' Schirru), Pili L., Noli, Nonne (67° Carta), Talanas. All. Corrias.
ARBITRO: Nicola Spano, di Oristano. Assistenti Massa e Pigato, di Oristano
RETI: 7' Talanas (rig), 40' Parisi, 76' Floris, 85' Parisi.