Patteri – spettacolo, Macomerese sempre al primo posto; lo Stintino è una macchina da gol: Porto Torres al tappeto, la Dorgalese di Cadau tra le grandi

La coppia di testa, formata dalla coppia Stintino – Macomerese, continua a spingere forte sull'acceleratore e vola, a braccetto, a quota 12, tenendo così a distanza la Dorgalese di Cucca, vittoriosa in casa nel big-match d'altissimo livello contro l'Usinese. Perdono invece il passo Sorso e Tempio, reduci entrambe da un pareggio esterno. Successo prezioso, sul campo del Luogosanto, del Porto Rotondo che passa in extremis e si affaccia così nelle zone alte della classifica.

Il successo più largo di giornata è proprio quello messo a segno dalla banda terribile guidata da mister Udassi che a Porto Torres conferma tutte le ottime qualità messe in vetrina in questa partenza praticamente perfetta: attacco devastante per la prima forza del girone, con ben 16 gol realizzati, e nel conto entrano di diritto i cinque messi a segno ieri pomeriggio. Ciò che colpisce maggiormente e la caparbietà dello Stintino, a cui sembra riuscire tutto per il meglio in questo momento: la sfida è già praticamente messa in archivio dopo 35', con Mulas che apre le danze al decimo, Doukar che raddoppia al 17'. Il tris di Muglia arriva al 25', mentre, come detto, Tuccio batte per la quarta volta Sanna a dieci dal riposo. Nel finale di frazione, Carrozzi interrompe l'assedio ospite, ma nella ripresa, con il Porto Torres in inferiorità numerica per il rosso rimediato da Coghene, Serra legittima il successo arrotondando il punteggio.

Vola anche la Macomerese, con mister Pia che si gode l'ennessima prestazione dei suoi, bravi a concedere poco ad un Lauras impantano in una crisi di risultati che dura ormai da tre giornate ma capace comunque di tenere ottimamente il campo, almeno nel primo tempo, con cuore e grinta, al cospetto di un avversario in forma smagliante. Il Lauras parte con buon piglio e cerca di pungere, senza successo, dalle parti di Sechi; al 25', la Macomerese cambia marcia e passa: Scarfò innesca Patteri che si incunea sulla destra, palla in mezzo per Irde che non può davvero sbagliare la più facile delle occasioni.
La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare: passano appena cinque minuti e Deriu pennella una magia direttamente su punizione, con la palla che termina nel sette. Il Lauras preme, la Macomerese si preoccupa di limitare i danni.
La ripresa si apre nel peggiore dei modi per il Lauras, con Budroni che rimedia un rosso per una entrata troppo dura su Irde. La Macomerese, come già successo abbondantemente quest'anno, sfrutta al massimo il momento propizio e si riporta in vantaggio: Di Angelo crossa per Patteri che dal limite si inventa una deviazione acrobatica da campione e spedisce la palla all'angolino; passano due minuti e bomber Patteri si ripete, fissando definitivamente il punteggio sul 3 a 1. Per il Lauras, oltre alla sconfitta, tanta sfortuna, con i pali colpiti da Pala e Saba.

Splende il sereno anche in casa della Dorgalese, terza in classifica a quota nove dopo la bella vittoria piazzata in casa ai danni dell'Usinese; ottime notizie per mister Cucca, con i suoi che hanno offerto l'ennesima prestazione importante, soprattutto sul piano della grinta e dell'intraprendenza. La partita si sblocca soltanto nel finale di frazione, con Congiu che trasforma in oro colato una bella assistenza di Cadau. Lo stesso, ad inizio ripresa, si procura e batte un calcio di rigore, ma la conclusione non è delle migliori, con Delogu che in un primo tempo si salva ma poi si arrende sulla seguente ribattuta dell'attaccante. Alla mezz'ora della ripresa, cala la notte fonda per l'Usinese: protagonista ancora Cadau che trova la sua personalissima doppietta su assist di Orrù.

Termina in parità, a reti bianche, il confronto tra Bonorva e Sorso: un pareggio tutto sommato giusto, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto ma non sono state in grado di spezzare l'equilibrio; poche le emozioni nell'arco dei novanta minuti.
Eppure l'avvio di gara è brillante: pronti via e Sanna si trova tra i piedi il pallone giusto per il vantaggio, dopo ottimo suggerimento di Fadda, ma la sua mira è leggermente alta. La replica del Sorso non si fa attendere: passa un minuto e Saba chiama al miracolo Sassu direttamente su calcio di punizione. Ancora Saba protagonista al 7', questa volta su iniziativa di Tribuna, ma il portiere di casa chiude tutto in angolo. Il Bonorva non ci sta: botta a colpo sicuro per Deriu da pochi passi, miracolo di Senes, sulla respinta corta del portiere si avventa Bonetto che anticipa in maniera provvidenziale Fadda, pronto in agguato. Dopo un avvio scoppiettante, il ritmo dell'incontro si abbassa; nella ripresa, tegola per gli ospiti, che perdono Tribuna per doppio giallo dopo appena un minuto. Il Sorso non demorde, ci prova ancora il solito Saba, su punizione, ma Sassu è bravo a respingere con i pugni. Il Bonorva cerca di sfruttare la superiorità numerica, cercando di colpire ai fianchi la retroguardia dei bianco-celesti che però resistono all'urto. Al 37', bella girata di Saba, su assist di Cacace, con la palla che si perde sul fondo per una questione di centimetri.
Sull'altro fronte, occasione per Deriu, ma la mira non è delle migliori.
Nel finale di tempo, doppio giallo anche per Altea e Sorso ridotto in nove. Le ultime azioni sono tutte per il Bonorva, sull'asse Fadda – Deriu, ma la difesa degli ospiti tiene botta sino al triplice fischio.

Rallenta, secondo pareggio stagionale, anche il Tempio di Cassitta, che strappa un punto dalla delicatissima trasferta in casa del Siniscola, che dopo tre tentativi andati a vuoto mettono in cassaforte il primo punticino della stagione.
Partenza a razzo per gli ospiti, con Kozeli in grande spolvero che punge immediatamente dalle parti di Boccucci, bravo a salvarsi in angolo. Replca dei locali con Ankudinovas, preludio al vantaggio che si materializza al 25': Florenzi pesca in mezzo il baby Manuel Romano che gonfia la rete e fa esplodere la gioia dei suoi. Il Tempio reagisce come un animale ferito: ci prova Bassiri, palla a pochi centimetri dal palo; non va meglio a Kozeli, che il palo lo centra in pieno nel finale di tempo. La ripresa si apre con una pericolosissima incursione di Ankudinovas, con Brundu in uscita disperata che salva i suoi. Il Siniscola crede al colpaccio, ma a dieci dal termine il Tempio impatta: guizzo di Milia su cross di Rusani e palla in fondo al sacco. Nel finale, assedio del Tempio al fortino del Siniscola, ridotto in dieci uomini per l'espulsione di Manca, ma il punteggio non cambia più.

Balzo in avanti in classifica del Porto Rotondo di Marini che vola a quota sette punti grazie al colpo grosso strappato in extremis sul campo del Luogosanto: decide una rete di Maranzano nel finale, che punisce oltre misura i locali.
Pari a reti inviolate per il Cus Sassari, che sbatte sulla buona e gagliarda dfesa dell'Ozierese. Dopo un primo tempo piuttosto vivace, dove ad avere la meglio sono state comunque le due rispettive difese, la ripresa vede i sassaresi protesi in avanti alla ricerca disperata del gol, ma Cossu, tra i migliori in campo, si salva anche grazie ad un pizzico di fortuna e all'aiuto dei legni.
Termina con il punteggio di 0 a 0 anche la sfida tra il Fonni e il Castelsardo: i padroni di casa sono ormai abbonati al pareggio, il quarto stagionale in campionato. A partire meglio è la compagine ospite, che sfiora il vantaggio con Dibba, ma l'attaccante non è lucido al momento della conclusione che avrebbe potuto fruttare per il vantaggio. Il Fonni si limita a controllare la gara, ma nella ripresa pigia sull'acceleatore: ci prova prima Nonne, ma Esposito è attento, alla mezz'ora è il turno di Lai, che chiama al miracolo il numero uno ospite. La manovra del Fonni cresce in intensità: ci provano Tolu prima e Ghera, pericolosissimo, ma costretto ad accontentarsi del palo.