Perra e Farci: «Non abbiamo sfruttato la superiorità numerica»

Dopo il pareggio a reti inviolate tra Selargius e Flaminia, c’è un po’ di rammarico tra le fila dei padroni di casa per non essere riusciti a sfruttare a pieno la superiorità numerica. A confermarlo ci pensa l’allenatore granata Virgilio Perra: «Il primo tempo è stato equilibrato, nel secondo potevamo fare sicuramente meglio – ammette – Ma il Flaminia è una squadra tosta che ci ha concesso pochi spazi. Ci è mancato comunque il guizzo vincente, non abbiamo saputo sfruttare le occasioni che ci sono capitate. Speriamo di rifarci nella prossima partita contro il Gaeta, anche perché loro sono in un momento di crisi e noi in trasferta rendiamo meglio».

Per il Selargius parla anche il ds Angelo Farci: «La partita, giocata da due belle squadre con due bravi allenatori, è stata più tattica che spettacolare. Ma questo per noi è un punto importante anche perché il Flaminia è una squadra costruita per puntare in alto. Certo, potevamo sfruttare meglio la superiorità numerica, ma tolto il palo d’inizio gara, le azioni salienti le abbiamo avute noi». Il direttore sportivo granata commenta anche l’arbitraggio: «L’atteggiamento dell’arbitro non mi è piaciuto, anche perché nonostante le otto ammonizioni e l’espulsione la partita è stata corretta. E poi ci ha negato due rigori netti, specialmente in occasione dell’azione di Figos lanciato a rete. Mi sembra che Fabbrini abbia voluto fare un po’ troppo il protagonista».

Un commento sul match arriva anche dall’allenatore del Flaminia, di origine sarde, Massimiliano Farris: «Non è stata una partita bellissima, il primo tempo lo abbiamo gestito male. Certo poi l’espulsione ci ha condizionato, ma paradossalmente in inferiorità numerica abbiamo tirato fuori il carattere. In dieci siamo stati bravi a gestire la fase difensiva e a raddoppiare ogni volta che loro erano in possesso di palla. Per come si era messa la partita quindi questo è un buonissimo punto».

Silvia Dell'Orto