I commenti degli allenatori
Piccoi: "Avremmo meritato di vincere"
Dopo l'undicesima di andata la serie C1 continua ad avere un padrone ed uno solo: è l'Asso Arredamenti, che prosegue indisturbata la sua navigazione a punteggio pieno, avendo liquidato anche la pratica Bingia Matta. Il commento del suo allenatore Mario Mura è essenziale quanto la situazione che descrive: "Vittoria meritata". Niente da aggiungere, nè su questa prova nè su un torneo, quello che l'Asso disputa "in solitario", che rischia di divenire addirittura noioso.
Ben più articolato il ragionamento di Claudio Zuddas, mister sconfitto ed alle prese con una classifica che si fa complicata ogni settimana di più: "Sì, è vero, non abbiamo fatto punti, ma io ho visto una sorta di riscatto. Anzi posso dire che finalmente vedo i miei ragazzi. Mentalità giusta, voglia di sacrificrasi: siamo andati anche in vantaggio ed era un mese e mezzo che non accadeva. Ora dobbiamo lavorare sodo e iniziare a fare punti. Ma posso passare una domenica serena confidando in questi ragazzi".
Dietro la capolista si sgomita e non poco. Delfino e Santadi, che condividevano la seconda piazza, si sono incontratre al PalaConi, dando vita ad una gara vibrante, terminata in parità. Questo il commento di Massimi Piccoi, allenatore dei padroni di casa: "Devo dire che è stata una partita equilibrata, leale e ben giocata da entrambe le parti. Un po' di rammarico c'è, perchè a parer mio per il gioco espresso e le occasioni avute avremmo meritato l'intera posta. Un pareggio subito a dieci secondi dalla fine lascia l'amaro in bocca, ma nel calacio a 5 è così, e d'altro canto solo mercoledì abbiamo vinto nello stesso modo (per altro meritando). Complimenti al Sulcis, una solida realtà del calcio a 5 isolano".
Non diversissimi i concetti espressi dal suo collega Luca Catta, allenatore del Sulcis: "Partita giocata a viso aperto da entrambe. Credo che gli spettatori si siano divertiti. Gli allenatori, invece, rischiano le coronarie... Credo comunque che il risultato sia sostanzialmente giusto".
Approfitta di questo pari la Mediterranea, che è scesa in campo proprio dopo questa gara, ha superato il Lanusei ed ha raggiunto a sua volta il secondo posto. Nicola Marcialis commenta così: "Nel primo tempo abbiamo sofferto molto, più del previsto, mentre nel secondo siamo riusciti a giocare con maggiore ordine in fase di possesso e con la cattiveria e l'attenzione giusta in difesa. Sono soddisfatto della reazione dei ragazzi e della vittoria".
Mezzo passo falso, invece, per il Villaspeciosa, che vincendo avrebbe raggiunto a sua volta le seconde. Contro la Marina è arrivato invece un pareggio, per il quale in ogni caso Luca Zedda non fa certo drammi: "Loro sono partiti bene, mettendoci in grande difficoltà. Noi siamo venuti fuori alla distanza, quando, forse, il Quartiere Marina si è chiuso un po'troppo. In ogni caso devo dire che i nostri avversari non meritano certo la classifica che hanno. Anzi, io ho visto oggi una delle migliori squadre del campionato".
Stefano Versace è soddisfatto a metà: "Direi una bella partita, combattuta ma corretta. Noi abbiamo avuto diverse occasioni per chiuderla, dopo che per due volte siamo andati in vantaggio. Loro sono stati bravi a crederci fino alla fine ed il risultato li ha premiati. Certo questo punto serve più per il morale che per la classifica".
Si stacca dal gruppo-playoff l'Athena, che subisce uno stop ad opera del Cagliari 2000, che va sotto più volte, soffre, ma alla fine in rimonta fa sua l'intera posta. Ivan Paderi è raggiante: "In settimana ci eravamo detti più volte che questa sarebbe dovuta essere la gara della svolta, e così probabilmente è stato. Nonostante i tanti assenti abbiamo dimostrato di avere un grande carattere, riuscendo a rimontare più volte. Devo dire che i miei giocatori stanno mostrando un attaccamento alla maglia fuori del comune".
Vince il Domus a Sassari, surclassando l'Ichnos e ritagliandosì una posizione di classifica tranquilla. Matteo De Agostini celebra così la goleada: "Devo dire che è stata una gara più facile del previsto, che si è messa subito bene. Nel secondo tempo abbiamo gestito bene l'ampio vantaggio e siamo riusciti perfino ad incrementarlo. Ora pensiamo già al prossimo impegno".
Infine, arriva nel posticipo serale la prima vittoria stagionale della San Paolo, che espugna il campo del PmLab. Nicola Barbieri si gode i tre punti (più di quanti la San Paolo ne avesse fatti nelle prime dieci gare) e pensa al futuro: "Nelle ultime settimane siamo cresciuti nell'attenzione difensiva e nella qualità di gioco, giocandoci sempre le partite fino all'ultimo. Ora contro una buona squadra siamo riusciti a portare a casa la prima vittoria, mertitatissima per l'impegno che i ragazzi hanno messo in campo oggi e per quello che mettono in allenamento. E quello che a noi interessa è la loro crescita, magari provando a salvarci".
Marco Perra, sull'altra panchina, appare sconsolato, ma si complimenta con gli avversari: "Abbiamo giocato bene, creando tante occasioni e costringendoli in difesa praticamente per sessanta minuti. Credo che la sconfitta non sia meritata, ma voglio fare i complimenti a Barbieri per la grinta sua e della squadra e per aver insegnato la fase difensiva ad un quintetto così giovane".
