Pienone a Bari Sardo, arriva la super capolista Pula

Il match-clou della 9ª giornata è senz'altro Bari Sardo–Pula. Si affrontano la squadra rivelazione del campionato e la capolista schiacciasassi.Gli ogliastrini godono di ottima salute e vengono da una vittoria in quel di Capoterra, importante quanto sorprendente; il match winner di domenica scorsa è stato Attilio “Pisellino” Manis, che ora spera di ripetersi contro i suoi ex compagni. Dall’altra parte i biancorossi di Zaccheddu, fanno collezione di record. L’obiettivo per questo turno è, neanche a dirlo, la vittoria, oltre a non subire gol per la prima volta in stagione. Resta da capire se la gara infrasettimanale di Coppa Italia (vittoria per 2-1 sul campo dell’Arbus) influirà sulla condizione della capolista. Si preannuncia interessante la sfida tra i giovani bomber biancoazzurri Todde e Angioni e gli espertissimi Falco e Concas. Ad arbitrare l’incontro è stato chiamato Giovanni Sanna di Ozieri, per lui un incontro non semplice ma certamente affascinante. Al Circillai di Bari Sardo sono attesi circa 600 spettatori che potranno godersi, ne siamo certi, una bella festa di sport.

Serramanna-Quartu 2000 – Partita sulla carta più agevole per il Quartu 2000, secondo alle spalle della capolista. Gli uomini di Marco Piras fanno visita al Serramanna terzultimo in classifica e sono reduci da un deludente pareggio casalingo contro il Siliqua, che ha permesso alle inseguitrice di accorciare le distanze. Si affrontano la miglior difesa del campionato (Quartu 2000 con 5 reti subite) e il secondo peggior attacco (Serramanna con soli 6 gol all’attivo).

Cardedu-Porto Corallo – Prima trasferta ogliastrina della stagione per il Porto Corallo targato Marco Cossu. Ad attenderli, il Cardedu di Francesco Loi, che sarà in panchina perché ammonito dopo l'espulsione a Pula. I padroni di casa si sono allontanati dalle primissime posizioni, complici gli ultimi risultati tutt’altro che positivi (1 pareggio e 2 sconfitte) e vogliono in tutti i modi sfruttare il turno casalingo per risalire la china. Per i gialloneri sarrabesi, l’obiettivo è sicuramente quello di mantenersi a ridosso della prima posizione, sperando che dal vicino campo del Bari Sardo possano arrivare notizie interessanti. Tutto da seguire il duello tra il forte attaccante del Cardedu, Antonello Lai ed il roccioso difensore argentino Fausto Gomez.

Carloforte-Monreale – I tabarchini occupano la quinta posizione in classifica con 12 punti e sono l’unica squadra che finora non ha mai pareggiato. Per tanti addetti ai lavori, insieme al Bari Sardo è la sorpresa più lieta di questo primo scorcio di stagione. I ragazzi di Tony Poma sono reduci da un secco 3-0 ottenuto sul campo dell’Asseminese e, sulla carta, hanno l’opportunità di ripetersi domenica contro la Monreale, tristemente ultima in solitaria con appena 4 punti. E dire che aveva esordito con una vittoria…

Gemini Pirri-Arbus – Incontro tra due squadre che finora hanno ottenuto lo stesso numero di sconfitte (3) e occupano attualmente le zone medio basse della classifica. La Gemini di Gianfranco Pau è reduce dalla prima vittoria stagionale, ottenuta sul campo del Villasimius e che ha portato con sé una ventata di ottimismo. Discorso opposto in casa Arbus dove scotta la panchina per i continui avvicendamenti: Santamaria, Virgilio, Loi e ancora Virgilio (ufficialmente DG), sono gli allenatori che finora si sono succeduti alla guida tecnica della società del Medio Campidano. A Pirri ci sarà ancora Ignazio Virgilio, ma da martedì assumerà l’incarico, quasi certamente, l’ex attaccante del Cagliari Antonio Criniti.

Le altre gare – Il La Palma ospita un Capoterra ancora parecchio deluso dalla sconfitta interna contro il Bari Sardo. Gli azzurri cagliaritani invece, vengono dal successo interno, seppur di misura, contro il fanalino di coda Monreale. Entrambe le squadre vantano difese tra le meno battute del campionato (9 reti subite il La Palma, una in meno per la squadra di Porceddu). A Siliqua è in programma la sfida tra i padroni di casa e l’Asseminese. Entrambe viaggiano sui binari della discontinuità e finora hanno guadagnato lo stesso numero di punti (8) e hanno le peggiori difese del torneo, avendo subito rispettivamente 19 e 15 reti. Chiude la giornata il Lanusei di Fiorenzo Pilia, che affronta tra le mura amiche un Villasimius in palese difficoltà. Gli ogliastrini vengono da tre sconfitte consecutive, che per il momento hanno ridimensionato i sogni di inizio stagione; servirebbe una svolta immediata per non perdere altro contatto con l’alta classifica e alzare bandiera bianca già a metà del girone d’andata. Come d’altronde servirebbe una vera e propria sterzata anche al Villasimius, penultimo e tristemente abulico in zona gol, con soli 5 centri in 8 gare. Veramente poco per una squadra che lo scorso anno militava in Eccellenza.

Roberto Secci