I commenti degli allenatori
Pistis: "Siamo crollati sul finale"
Nell'ultima giornata di andata, che ha coinciso con l'ultima dell'anno solare, l'Asso Arredamenti ha macchiato il proprio percorso, fatto fino a sabato di sole vittorie. A fermare sul pareggio la capolista il Villaspeciosa, di certo la squadra più in forma del momento. Al termine di una gara intensa e vibrante, il presidente dei padroni di casa, Vinicio Podda, ha così commentato: "Innanzitutto, prima ancora di commentare la gara, consentitemi un sentito ringraziamento al fantastico pubblico che ci sta seguendo. Venendo al match, devo dire che loro sono certamente la squadra più forte del campionato. Ma noi siamo stati bravi a lottare su tutti i palloni e crederci fino alla fine".
Anche Mario Mura appare tutto sommato soddisfatto: "Partita bellissima e giocata molto bene da entrambe le squadre. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per come l'hanno interpretata, ma naturalmente anche ai miei avversari ed in particolare a Luca Zedda per aver messo sù un'ottima squadra".
La Delfino riduce così di due punti la distanza dal vertice. La vittoria in casa sul Lanusei, però, è stata tutto fuorchè semplice (primo tempo chiuso sotto di tre gol). Appare così sconsolato Giuseppe Pistis, mister ospite, che a lungo aveva accarezzato l'idea del colpaccio: "Purtroppo ci è finita la benzina proprio sul traguardo. Ho docuto presentare una squadra a ranghi ridottissimi per svariati infortuni e, come non bastasse, rinunciare a Deiana ad un quarto d'ora dalla fine, quando ancora eravamo sopra di due gol. Peccato".
Gongola invece Piccoi, che grazie alla vittoria chiude con i suoi il girone in seconda posizione: "Direi che il primo tempo è stato pessimo, mal giocato e con i nostri avversari cinici e concreti. Nel secondo, al contrario, una grandissima reazione dei miei ragazzi, soprattutto a livello di orgoglio. Sono molto contento del risultato e di come abbiamo reagito, naturalmente meno del primo tempo".
Sullo stesso capo, poco dopo, ha vinto anche la Mediterranea, in manienta oltremodo netta, nei confronti dell'Athena Oristano. In "sala stampa" è comparso il capitano Gian Marco Serra, autore di una tripletta, che ha visto così la gara: "Abbiamo fatto una grande partita, contro una squadra in difficoltà per alcune assenze. Era l'occasione di riscattarci dopo la deludente prestazione di Domus e direi che ci siamo riusciti alla grande. Sono felicissimo per il primo gol in C1 del giovane Angelo Casu. Personalmente, poi, ho provato una grande gioia per aver toccato, proprio oggi, le cento gare con la Med".
La Mediterranea ha giocato con della anomale magliette verdi, Serra ci ha svelato il motivo: "Si tratta di un'iniziativa di beneficenza, che ho personalmente curato per conto della società. Questa maglie sono state utilizzate solo oggi, in occasione della gara vicina al Natale, e saranno poi messe all'asta per sostenere l'organizzazione internazionale Football Aid, che aiuta i malati di diabete, e della quale la Mediterranea è sostenitrice".
Stessi punti in classifica della Mediterranea per il Sulcis Calcio a 5, che ha superato in casa il PmLab. Al termine della gara, l'allenatore Catta ha rilasciato ai nostri microfoni questa dichiarazione: "Credo sia stata una vittoria pienamente meritata. Siamo partiti fortissimo, andando sul 4-0 in appena un quarto d'ora. Poi abbiamo staccato la spina, permettendo ai nostri avversari di recuperare. Fortunatamente siamo riusciti a ristabilire le distanze e chiudere senza troppi patemi. Un ringraziamento particolare al rientrante Murgia, di nuovo in campo dopo una lunga assenza,e protagonista di un'ottima gara".
Sull'altro versante, mastica amaro Marco Perra: "I primi dieci minuti di buioi totale da parte nostra hanno rovinato una gara tutto sommato equilibrata. Complimenti a loro, sotto gli aspetti tecnico e societario. Gratissimo l'omaggio che abbiamo trovato negli spogliatoi".
Vince ancora, e pare non fermarsi più, il Domus, che espugna il campo del Cagliari 2000 ottenendo così la quarta vittoria consecutiva (miglior serie aperta). Il giocatore-allenatore Matteo De Agostini non nega in alcun modo la soddisfazione: "Che dire, la partita si è messa subito bene ed abbiamo concluso avanti il primo tempo, avendo anche svariate occasioni per incrementare il bottino. La ripresa ci ha visto maggiormente in difficoltà, forse a causa dei binari presi dal match, che è diventato molto confuso. Alla fine siamo riusciti a spuntarla, secondo me, poichè siamo un bellissimo gruppo con ottime individualità - oggi cito Fadda, che ha parato anche un rigore".
Dall'altra parte Ivan Paderi accetta il verdetto del campo con serenità: "Abbiamo pagato caro le tre gare in 8 giorni, giocate tutte con grande intensità. Siamo stati bravi a recuperare il parziale di zero-due, ma anche il fatto di dover sempre inseguire è evidentemente logorante. Credo che la prestazione sia stata inferiore alle ultime, ma comunque vedo sempre meglio definita una nostra identità di gioco, che mi auguro sarà determinante per raggiungere la salvezza".
Nella zona salvezza, preziosa vittoria di misura della San Paolo, che supera ed inguaia il Bingia Matta. Nicola Barbieri plaude ai nuovi arrivati: "Dopo un primo tempo condotto molto bene e chiuso meritatamente in vantaggio, nella ripresa siamo apparsi un po'stanchi, forse perchè qualche nuovo innesto non ha ancora la condizione migliore. Credo sia stata una vittora del cuore ma anche figlia di un'organizzazione ed una qualità incrementate grazie all'arrivo di Dazzi, Dotta e Diana. E nel ritorno avremo anche Marco Fenu. Ci tengo però a sottolineare la grande prova di Atzeni e Tatti, decisivi insieme agli altri giovani che continuano a crescere e dare molto alla squadra. Ora siamo proprio un bel gruppo.
Sconsolato, invece, Claudio Zuddas (per il suo Bingia sei punti nelle prime tre gare e otte nelle restanti dieci): "C'è poco da dire, veniamo puniti ad ogni errore, mentre non riusciamo ad essere cinici sotto porta. Vorrà dire che durante le vacanze si lavorerà per migliorare ogni singola situazione di gioco e per rivedere il Bingia che conosco. A tutti un augurio di Buon Natale e buon anno!".
Preziosa quanto netta anche la vittora del Quartiere Marina, che espugna Sassari e raggiunge il PmLab. Stefano Versace sorride a metà: "Vittoria importante per morale e classifica, considerando le concomitanti sconfitte di molte concorrenti dirette. Siamo imbattuti da quattro giornate, ma la nostra stagione resta per ora fallimentare, visto che non abbiamo centrato la qualificazione alla Coppa Italia e che la zona playoff resta un miraggio".