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Porto Torres sogna, Sant'Elia sfiora l'impresa, Selargius in 9 beffato al 94'
Budoni raggiunto, Arzachena cancellato ad Anzio

Porto Torres sogna, Sant'Elia sfiora l'impresa, Selargius in 9 beffato al 94'

Chi fa l’exploit e chi lo fa al contrario, chi vince nel recupero e chi in quei minuti viene beffato. La domenica delle squadre sarde è agra per la sconfitta pesante dell’Arzachena, quella beffarda del Selargius e la rimonta-pareggio subita dal Budoni, ma anche dolce per la vittoria del Porto Torres e il pareggio inatteso del Sant’Elia.

PORTO TORRES-CIVITAVECCHIA 1-0

Sulla rotta verso la vetta ci sale tutta la squadra di Seba Pinna che viene a capo di una difficile partita grazie al gol al 94’ di Mattia Floris (fendente di sinistro su assist di Fadda). I rossoblù, fermi tre settimane tra soste e rinvii, sono stati capaci di soffrire contro una squadra in grande forma (11 punti in 5 gare) e di piazzare il colpo all’ultimo assalto. Ora il Porto Torres ha una colossale chance, nel recupero di mercoledì con il Cynthia, di agguantare il Marino al secondo posto e portarsi a -6 dalla capolista Salerno. Dopodiché si può sognare in grande.

SALERNO-PROGETTO SANT’ELIA 2-2

Già recriminare per un pareggio è il successo più grande che potevano ottenere i cagliaritani al cospetto della big del girone. L’Arechi mette le ali alla squadra di Mereu che sforna una super prestazione che non si trasforma in vittoria per la miopia dell’arbitro che non vede il tocco di mano di Biancolino nel gol del 2-2. Caddeo (in spaccata sul grande spunto di Atzori) e Giraldi (pallonetto sull’uscita del portiere), dopo il pareggio di Giacinti, avevano messo paura alla corazzata del girone che è rimasta a galla solo per gli spunti dei suoi fuoriclasse della serie D. Il punto dà continuità di risultati e fa risalire il Sant’Elia proiettato a quel miracolo che si chiama salvezza.

BUDONI-CYNTHIA 1-1

I galluresi rinviano la festa-salvezza gettando al vento una vittoria che pareva al sicuro dopo la rete al 60’ di Scugugia, abile nel risolvere una mischia in area della Cynthia. La squadra di Bacciu, però, non chiude i conti con Mesina, che prima spara addosso a Boccolini e poi spara alto nella successiva occasione, i genzanesi ringraziano e trovano il pari all’86’ grazie al diagonale di Mammetti che trafigge Capello. Mister Bacciu deluso per la mancanza di cinismo ma soddisfatto della prestazione ottenuta con 5 under in campo viste le assenze di Lasi e Gavioli.

FIDENE-SELARGIUS 3-2

Federici stende i granata. L’ex torresino è l’autore della tripletta con la quale il Fidene piega la squadra di Fadda capace di ribattere colpo su colpo ogni qual volta l’attaccante romano bucava Mainas. Prima Rais e poi D’Agostino (primo centro col Selargius) avevano costruito la missione-pareggio che è venuta meno al 94’ dopo aver giocato buona parte della ripresa in nove uomini per le espulsioni di Lai e Boi.

ANZIOLAVINIO-ARZACHENA 5-0

Gli smeraldini scompaiono pericolosamente nella giornata più importante della stagione. Il 5-0 rimediato sul campo dell’Anzio fa sprofondare la squadra di Perra ai margini della zona playout, un pauroso black-out che non ha spiegazioni viste le ottime, seppur sfortunate, prestazioni con Porto Torres e Salerno. Cardoni, Pannozzo e Amassoka nel primo tempo, Fanelli e Colantoni nella ripresa, gli autori della “manita” che va assorbita al meglio visto che ad Arzachena è in arrivo la vice-capolista Marino.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
5 Ritorno
Girone G