Porto Rotondo esagerato contro il Bosa, l'Ozierese non sbaglia; punti d'oro per Bonorva e Posada
Prodezza di Borrotzu, l'Ossese passa anche a Porto Torres; il Fonni innesca il turbo: rimonta da applausi con Tolu
Nella seconda giornata del girone di ritorno vincono tutte le prime quattro della classe, a partire dall'Ossese capolista che sbanca il campo del Portotorres e si prende il massimo, come spesso è successo, con il minimo sforzo in attacco e la solita prestazione impressionante in difesa; al secondo posto, continua la cavalcata del Fonni, che contro l'Usinese manda in scena una delle prestazioni migliori della stagione, rimontando il doppio vantaggio dei locali con una tripletta da urlo di Tolu.
Seconda vittoria di fila anche per il Porto Rotondo, terzo in classifica dopo il sontuoso 6 a 0 rifilato nel big-match di giornata al Bosa; l'Ozierese non sbaglia di fronte al proprio pubblico e batte il Cus con un secco 3 a 0. Solo un pari per l'Ilvamaddalena, impegnata nel confronto con la Macomerese.
La capolista supera a pieni volti l'ennesimo test impegnativo, in trasferta contro i rossoblù di Batteta, che hanno il merito di tenere bene il campo per tutto l'arco della gara, complicando, e non poso, la domenica dei bianco-neri, che devono faticare parecchio per mettere le mani su tre punti, peraltro pesantissimi, che valgono per il rinnovo del primato in solitaria. Partita bloccata, giocata prevalentemente a centro campo, con il ritmo che rimane blando per lunghi tratti. Poco prima del riposo però, l'episodio che cambierà volto alla gara: sugli sviluppi di un corner la palla termina dalle parti di Borrotzu che da posizione defilatissima riesce a girare magistralmente in porta, con la palla che termina sotto l'incrocio lasciando di sasso Sanna e soci. Protestano i turritani per la posizione dell'attaccante ex Castiadas che però compie la prodezza in modo regolare (nella foto). Nella ripresa, ancora Ossese pericolosa con Onali che trova sulla sua strada Sanna. Il Porto Torres non sta a guardare e gioca le sue carte: per poco Serra non pesca il pareggio, ma la sua punizione schizza sulla traversa passando in mezzo al traffico dell'area di rigore avversaria. Nel finale di gara, Nuvoli ha la palla del raddoppio, ma Sanna si salva in angolo. Brividi per la capolista negli ultimi secondi di gara, con la punizione di Fabrizio Serra che mette i brividi ai tifosi bianco-neri, ma il punteggio non cambia più.
Domenica da incorniciare anche per il Fonni, che conquista tre punti d'oro nella trasferta contro l'Usinese, che parte fortissimo ma poi si perde, inspiegabilmente, nella seconda parte del match e lascia via libera ai ragazzi di Coinu che si godono l'ennesimo colpo grosso e il conseguente secondo posto in classifica. Il vantaggio per i locali porta la firma di Occulto, che capitalizza al massimo l'ottimo lavoro di Fois; al 10', il raddoppio firmato da Spano, dopo un'ottima progressione di Saba. Il Fonni barcolla ma non molla, con Tolu che si mette in spalla i suoi e trasforma una punizione in maniera perfetta che riapre così il match. L'Usinese sciupa invece l'occasione del 3 a 1 con Saba; la regola non scritta del calcio, gol sbagliato – gol subito, si avvera nuovamente poco dopo, quando Tolu sguizza verso la porta difesa da Segantini e lo fulmina per il pareggio. Nella ripresa l'Usinese subisce il clamoroso sorpasso: protagonista, manco a dirlo, ancora lo scatenatissimo Tolu, su bell'assistenza di Lai. Pili lascia i fonnesi in inferiorità numerica, con i padroni di casa che hanno tutte le carte in regola per piazzare il pareggio, ma di fronte si trovano una compagine solida, compatta e soprattutto agguerrita che non concede davvero niente. Meloni fa buona guardia sui tentativi di Saba e Falchi; inutile il tentativo di Silvetti allo scadere.
Al terzo posto, sempre ad una lunghezza dal secondo gradino del podio, c'è sempre il Porto Rotondo di Marini che serve uno dei successi più larghi della stagione, battendo il temibile Bosa con un sontuoso 6 a 0 che lascia ben poco spazio alle considerazioni. Dopo cinque minuti, i bianco-azzurri sbloccano il punteggio con Usai, che di testa va a segno sugli sviluppi di un corner battuto da Mascia, che poco dopo troverà il raddoppio con un bell'inserimento in area di rigore. Poco prima del riposo, sale in cattedra Mulas, che porta a tre le marcature in favore dei suoi. La ripresa si apre con il gol di Ruzzittu, poi riprende lo show di Mulas che trova la rete in altre due occasioni. Del Bosa, invece non c'è traccia.
Netta vittoria interna anche per l'Ozierese che non sbaglia in casa nel match contro il Cus Sassari: il 3 a 0 finale premia senza dubbio i ragazzi di Cantara, che hanno fatto il proprio dovere in una sfida delicata, seppur contro una squadra che non sta attraversando un momento brillantissimo. La sfida si mette subito in discesa per i canarini, perchè Appeddu dopo cinque minuti sblocca il punteggio con un gran colpo di testa. Il raddoppio al 20': discesa straripante del solito Galleu, palla per Porcu che sfornza una prodezza di prima intenzione che lascia di sasso Senes. Il Cus prova a replicare ma la difesa di casa spegne sul nascere tutte le iniziative degli ospiti. L'Ozierese, dal canto suo, continua a spingere: poco prima del riposo, Salvatore Apeddu ha sui piedi la palla che chiuderebbe virtualmente il discorso, ma Senes si supera e vanifica il calcio di rigore battuto dall'attaccante avversario. Appuntamento con il gol rimandato alla ripresa: ci prova Alberto Apeddu, con la sua conclusione che non inquadra il bersaglio per una questione di centimetri, poi tocca ancora a Salvatore Apeddu, sugli sviluppi di un piazzato dal limite. Quest'ultimo servirà l'assist buono per il gol di Cola, alla mezz'ora. Ancora Salvatore Apeddu protagonista nel finale, con un calcio di punizione che fa la barba al montante alto.
L'Ilvamaddalena si accontenta di un punticino nella difficilissima trasferta contro la Macomerese: mister Serio può festeggiare per un pari ottenuto in extremis, contro un avversario che non ha mai mollato, confermando tutta la propria forza. Partono meglio i maddalenini, che sbloccano il punteggio grazie al calcio di rigore trasformato da Kozeli, ma Patteri alla mezz'ora replica su invito di Fantasia. La Macomerese ci crede: Cossu sfiora il raddoppio, ottimo l'intervento di Filinesi che salva i suoi; nella ripresa i locali provano a fare la partita, ma il punteggio rimane in equilibrio. Serve un'autentica prodezza di Fantasia, negli ultimi minuti di gara, per regalare il nuovo vantaggio ai ragazi di Pia, che però svanisce come neve al sole in pieno tempo di recupero, con Kozeli che beffa Frogheri e lascia il segno con la sua personalissima doppietta.
Pari e patta anche nel match tra Dorgalese e Castelsardo, in un match dalle mille emozioni, con le due squadre che realizzano la bellezza di dieci reti. Succede davvero di tutto, con gli ospiti che si fanno rimontare in un finale di gara a dir poco palpitante. Il vantaggio dei bianco-rossi arriva grazie alla bella giocata di Mannu, che trova il tempo per battere a rete superando Ruiu. Sempre Mannu protagonista poco dopo, con il raddoppio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Abozzi. Il Castelsardo continua a picchiare forte, la Dorgalese sembra alle corde, così il 3 a 0 è cosa fatta: Sechi innesca Murgia, Ruiu viene trafitto dalla rasoiata del centrocampista, che trova la sua personalissima doppietta poco dopo, dopo un'ottima giocata di Mastino, svettando in maniera perentoria. Nella ripresa, continua il monologo del Castelsardo, con Abozzi che chiude la cinquina devastante per i suoi. Sembra fatta, ma Cadau su rigore suona la carica per i suoi; il gol sblocca l'attaccante che raddoppia poco dopo e poi firma anche il tris bruciando Moroni con un'incursione perfetta. Poco prima, c'era stata gloria anche per Mapout, che si libera benissimo al tiro e non perdona Moroni. Gara incredibilmente riaperta, con i padroni di casa che completano la rimonta epica con Fancello, che risolve una mischia in area di rigore avversaria.
Nella corsa per la salvezza, il Bonorva batte di misura per 1 a 0 l'Ovodda: partita decisamente equilibrata, con gli ospiti che si affidano al duo delle meraviglie Soru- Noli ma Zaccheddu e soci fanno buona guardia. La rete che decide l'incontro arriva nella ripresa con Mura che scaglia dalla distanza una sassata sulla qualche Ladu non può nulla. Sanna, poco dopo, sciupa la palla per il raddoppio. Il Bonorva ci prova ancora con Deriu, ma il risultato non cambia.
Colpo grosso anche per il Posada, che in casa si aggiudica la sfida, quasi un'ultima spiaggia, con il fanalino di coda Tharros: 2 a 0 il finale. Buona la gara degli oristanesi, soprattutto nei primi 45', con Deledda che si salva dalle incursioni di Cardia e Atzeni, con Chiesa che si disimpegna con sicurezza al centro della difesa. Nella ripresa, il punto del vantaggio firmato da Zela, che a dieci dal novantesimo trova anche il raddoppio sugli sviluppi di un calcio piazzato di Depalmas.