Qualificazione in tasca per Pula, Tempio e Olmedo, il Porto Rotondo rischia grosso

Si sono giocati cinque anticipi nell'andata degli ottavi di finale della fase regionale della Coppa Promozione.

SILIQUA-PULA 1-4

SILIQUA:Collu, Congiu, Massa, F. Corda, Frau, L. Corda,Massa,Meloni,Corona,Alberti (31’ st Pontis), Uccheddu (13’ st R. Bachis), Locci (39’ st M. Pilloni). All. Podda.

PULA: Antinori, Crobeddu, I. Picciau, Pilo, Atzeni, Erriu, Placentino (25’ st Concas), Dentoni, Falco, Pilleri (18’ st R. Picciau), Suella (30’ st Bettarelli). All. Zaccheddu.

ARBITRO: Seu di Cagliari.

RETI: 6’ Meloni, 5’ st Falco (r), 27’ e 34’ Concas, 37’ Crobeddu.

Il Pula ipoteca la qualificazione con un secondo tempo super. Il Siliqua segna dopo 6' con Meloni e si illude ma nella ripresa si scatenano i biancorossi di Giampaolo Zaccheddu a segno con capitan Falco (su rigore), poi si scatena il bomber Concas (subentrato a Placentino) realizzando una doppietta, il sigillo finale è del difensore-goleador Crobeddu con un colpo di testa.

TEMPIO-MALASPINA 3-1

TEMPIO: Savinelli, Fenu, Fabbri, Barneschi, Carboni (39’ st Mavuli), Ferraro, Marras, Fara, Casu (42’ st Gurrieri), Lorico (33’ st Secchi), Foresti. All. Raineri.

MALASPINA: Vargiu, Diana, Pittalis, Dettori, Maccioccu, G.Sanna (27’ st Marongius), Falchi (21’ st Pazzola), Rizzu, Cocco, S. Sanna, Fiori. All. Dossena.

ARBITRO: Martinuzzi di Sassari.

RETI: 15’ S. Sanna, 31’ Casu, 18’ st Ferraro, 29’ st Foresti.

Il Tempio suda freddo per mezzora poi riagguanta il Malaspina, passato in vantaggio al 15' con Salvatore Sanna. Al Nino Manconi l'1-1 è di Casu (di testa su angolo di Lorico), il sorpasso nella ripresa grazie a Ferraro (altro assist di Lorico) e Foresti che mette in rete la respinta di Vargiu su gran botta dello scatenato Lorico. I galletti intanto annunciano l'ingaggio di Carlo Nativi, una bandiera a Tempio.

ARBUS-SERRAMANNA 1-0

ARBUS: Palla, Pilloni, Angius, Surano, Piras, Uccheddu, Vacca (37’ st Costorella), Incani, Pinna (9’ st Casu), M. Schwartz, Tomasi. All. Santamaria.

SERRAMANNA: Murgia, Sperandio (12’ st Pruneddu), Tuveri, Puddu, Pilloni, Costa (37’ st Pintauro), Fadda, Porcedda, Muru, Mattacena (28’ st Montis), Pitzalis. All. Ruggiero.

ARBITRO: Steri di Cagliari.

RETE: 12’ st Tomasi.

L'Arbus spreca molto e si accontenta di una vittoria di misura contro il Serramanna. Decide l'incontro il bomber Tomasi al 12' della ripresa, lesto a metter dentro una respinta di Murgia su tiro di Surano. Poi ancora Tomasi e due volte Incanisi divorano il raddoppio.

PORTO ROTONDO-CORRASI 2-2

PORTO ROTONDO: Addis, Manzottu, Primitivo, Ruiu, Marini, Modde, Piccinnu (12’ st Rarità), Caccia, Maludrottu (20’st Meloni), Fera, Merone (34’st Satta) All. Fermanelli.

CORRASI: Malune, A. Massaiu, Impala, S. Sanna, Pitzalis, Brindonia, Achenza, Capra (46’ st Occhipinti), Pintore, T. Sanna (34’ st Tendas), Calvisi (1’ st E. Massaiu) All. Mereu.

ARBITRO: Vacca di Oristano

RETI: 18’ Fera, 10’ st e 15’ st T. Sanna, 17’st Maludrottu.

Rischia di uscire dalla manifestazione il Porto Rotondo, detentore del trofeo dopo il 2-2 casalingo contro la Corrasi Junior. Olbiesi in vantaggio dopo 18' grazie al gol di testa di Fera. Poi al 4’ della ripresa l'espulsione di Modde rilancia la Corrasi che ribalta la gara con la doppietta di Tonino Sanna mentre Maludrottu tiene in vita i ragazzi di Fermanelli che ora dovranno cercare la qualificazione ad Oliena domenica prossima.

OLMEDO-ITTIRI 4-0

OLMEDO: Bellinzis, Paddeu, Urrazza (18’ st Sanna), Tedde, Lizzeri, Urgias (25’ st Cabras), Dettori, Angioi, Usai, Malfitano, Mura (3’ st Cuggia). All. Pala.

ITTIRI: Pintus, Scanu (44’ pt Doro), Carassino, Mura (13’ st Peana), Sechi, Puggioni, Delogu, Succu, Scarpa (1’ st Marco Simula), Sotgia, Fabio Simula. All. Adriani.

ARBITRO: Carlini di Bosa.

RETI: 9’ Usai, 18’ Malfitano, 17’ st Angioi, 44’ st Dettori.

L'Olmedo ipoteca i quarti di finale sbarazzandosi facilmente dell'Ittiri con un poker di reti, due per tempo. Gara subito in discesa grazie a Usai (diagonale), Malfitano (tiro al volo ravvicinato). Nella ripresa sigillano l'incontro Angioi e Dettori.