Gol di Del Soldato, Cocco e Sias, ora il Vigasio
Quattro gol e tanto spettacolo, il San Teodoro asfalta il Camaiore e conquista la finale playoff, per i galluresi si fa più concreto il sogno della serie D
Il San Teodoro corre verso la serie D e lo fa con una prestazione monstre e, soprattutto, una ripresa super nella quale infligge una quaterna al Camaiore giunto in Gallura forte dell'1-0 dell'andata.
Nel ritorno delle semifinali playoff di Eccellenza la squadra di Tomaso Tatti non ha dato scampo ai versiliesi, illusi dal primo tempo chiuso a reti inviolate ma poi messi in ginocchio dall'uno-due di Del Soldato su rigore e Cocco nel giro di 2' fino a crollare sotto i colpi dei viola che hanno arrotondato il match con le reti ancora di Del Soldato e Sias (punizione) che hanno mandato in visibilio gli oltre 600 tifosi viola accorsi numerosi per spingere in finale Ibba e compagni. La serie D ora passa dalla doppia sfida contro i veneti del Vigasio che hanno eliminato il Borgaro battuto 3-0 in casa dopo la vittoria per 3-2 in casa dei torinesi.
La gara. Tatti deve fare a meno del difensore Bazzu (squalificato) e arretra in difesa Giorgio Loddo perché a centrocampo rientra Catalano, in porta c'è Corsi, i due centrali sono Varrucciu e Farina, estrrno sinistro Raimo, nella mediana con l'ex Porto Torres c'è Lepore, sulla trequarti Cocco, Del Soldato e Sias a sostegno di capitan Ibba. Della Bona deve fare a meno del bomber Federico Tosi, del difensore Seghi e dell'offensivo Battistoni perciò stravolge l’assetto tattico con una difesa a tre composta da Saccardi, Sabatini e Barsotti, coperti dagli esterni Dalle Luche e Bonuccelli, sulla mediana Viola, Francesco Tosi e Sireno, in attacco il baby Marsili in coppia con Tarantino. Il San Teodoro deve rimontare un gol, farne almeno due per qualificarsi in finale e cercare di non subirne per evitare complicazioni. ed entra in campo con l'atteggiamento giusto. La prima occasione, dopo pochi minuti, è proprio dei viola con Del Soldato che, su assist di Sias, impegna severamente Tonazzini con un colpo di testa, palla deviata in angolo. Al 7’ protesta il pubblico di casa perché sul lancio di Varrucciu per Cocco e l'assist del classe '96 in area per Sias, l'esterno ex Latte Dolce va in contatto con il portiere versiliese ma per l’arbitro Di Giovanni non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Mister Tatti sembra di rivivere la gara di domenica scorsa quando non fu dato il penalty a Ibba. All’11’ replica del Camaiore che ha imperniato la gara sulle ripartenze, Tarantino è esperto e veloce ma Farina lo conosce bene avendo giocato con lui alla Cavese e lo anticipa. Pressa il San Teodoro e conquista alcuni interessanti calci d’angolo ma le torri viola (Varrucciu e Farina) non svettano. Pericoloso Cocco al 21' con un fendente appena alto sulla traversa con Tonazzini battuto, passa 1’ e il Camaiore, con Bonucelli, chiama Corsi alla parata in tuffo. Sias è in palla e prova a rompere gli equilibri, al 27’ cerca di scavalcare il portiere in uscita ma alza la palla che si perde sul fondo. Prima del riposo accade ben poco di pericoloso, alleggerimento del Camaiore con un tiro di Bonucelli mentre Cocco con un cross più verso lo specchio di porta costringe Tonazzini ad intervenire.
Nella ripresa, scende in campo un San Teodoro ancora più convinto e più offensivo con Del Soldato avanzato di qualche metro e il Camaiore vivrà 45' da incubo. La gara ha il suo punto di svolta al 10' quando Sias, dalla fascia sinistra, pesca in area Del Soldato che, sul contrasto con Saccardi, va a terra, per l'arbitro Di Giovanni ci sono gli estremi del calcio di rigore vivacemente contestato dalla panchina dei versiliesi. Lo stesso Del Soldato dagli undici metri supera Tonazzini per la gioia del folto pubblico viola che, nel frattempo, va via via ingrossandosi con l'arrivo di altri sostenitori dal vicino campo di Budoni impegnato nel playout di serie D. Il merito dei galluresi è aggiungere al penalty del brasiliano l'immediato raddoppio di Cocco, prontissimo ad avventarsi sulla palla corta respinta da Tonazzini sul tiro di Sias per spingerla in rete. Il baby classe '96 si conferma secondo marcatore stagionale dopo Ibba e timbra il cartellino anche nei playoff nazionali dopo la finale regionale contro l'Atletico Uri. L'uno-due mette in ginocchio il Camaiore che appare frastornato e abbattuto. Al 18’ Ibba manca il tris facendosi respingere da Tonazzini la conclusione ravvicianata. Il tecnico Della Bona prova a cambiare e passa alla difesa a 4, la spinta dei bluamaranto c'è ma anche gli spazi che lasciano ai viola capaci di infilarsi in ogni ripartenza. E, così, nel tentativo di segnare il gol-qualificazione la sbilanciata difesa toscana barcolla più volte. Al 23' Ibba fa tutto bene in contropiede con un insistitio triplo dribbling ma, all'ultimo, un crampo lo blocca di fronte a Sabatini quando stava per liberarsi al tiro.
Tatti preserva il bomber inserendo Taras al 26'. L'ex Olbia, al 27’, non arriva per un pelo a schiacciare in rete di testa il morbido cross dello scatenato Sias. Del Soldato si rende pericoloso al 29' quando entra in area da destra e calcia sul primo palo, Tonazzini in tuffo devia in angolo, sugli sviluppi del quale respinge coi pugni il cross di Sias. Al 35' Taras entra comunque nell'azione del 3-0 perché sull'assist del tarantolato Sias e il colpo di testa di Catalano, stoppa la palla in piena area di rigore, il contrasto con Barsotti diventa un perfetto assist per Del Soldato che, all'altezza del dischetto, scarica un violento destro alle spalle del povero Tonazzini. Sulle ali dell'entusiasmo arriva pure il 4-0 al 40' ed è una perla di Sias su punizione, palla sopra la barriera che va ad infilarsi all'incrocio dei pali, il giusto coronamento per la grande prova dell'esterno sassarese. Nel finale Tonazzini evita il peggio opponendosi ai tiri di Sias e Loddo. Al triplice fischio il San Teodoro può liberare la propria gioia e festeggiare l'approdo trionfale in finale dove proverà a riscrivere la sua storia cercando l'ingresso in serie D. Con questa forma psico-fisica tutto può succedere anche contro un avversario forte come il Vigasio. Per il Camaiore, invece, la Sardegna porta male, nel 2010 fu eliminato dal Castiadas con una debacle nella gara di ritorno (ko per 5-2) dopo aver vinto l'andata 3-1 ed essersi portata avanti addiritura sul 2-0, la storia negativa si ripete e potrebbe non essere anche questa volta così amara per il club versiliese che poi ottenne ugualemente la promozione in serie D con il ripescaggio, ipotesi ancora percorrebile visto il buon punteggio che potrebbe accompagnare i bluamaranto toscani. A fine gara il grande terzo tempo organizzato dal club gallurese ha rafforzato i rapporti tra due società che si sono date battaglia sul campo ma con tanto rispetto, l'augurio è di vederle il prossimo anno nel Lega Nazionale Dilettanti.
SAN TEODORO: Corsi, G. Loddo, Raimo (21' st Filigheddu), Catalano (39’ st A. Loddo), Varrucciu, Farina, Cocco, Lepore, Ibba (26’ st Taras), Del Soldato, Sias. A disp. Iacomino, Frisciata, Fiori, Muresu. All. Tomaso Tatti.
CAMAIORE: Tonazzini, Dalle Luche, Barsotti, Sabatini, Saccardi, Fr. Tosi, Viola, Sireno, Marsili (9’ st Ambrosini), Tarantino, Bonuccelli (29’ st Bertelloni). A disp. Vannoli, Lari, Domenici, Torcigliani, Rossi. All. Giuseppe Della Bona.
ARBITRO: Di Giovanni di Caserta.
RETI: 10’ st Del Soldato (rig), 12’ st Cocco, 35' st Del Soldato, 40’ st Sias.
NOTE: Ammoniti: Barsotti, Del Soldato, Catalano. Angoli: 5-4. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 600 circa.