Rivoluzione COS: 16 addii e un pezzo di storia va via con Nurchi, Cadau e Satta

Primi passi ufficiali per la Costa Orientale Sarda che, in attesa di comunicare le operazioni di mercato in entrata, annuncia l'addio a 16 giocatori che hanno preso parte all'ultimo campionato. E per alcuni di loro - come Sergio Nurchi, Alessandro Cadau e Andrea Satta - si perde un pezzo di storia di ciò che è stato soprattutto il Muravera poi trasformatosi due anni fa in COS con il trasloco di tutte le attività di calcio della prima squadra a Tertenia. 

Nurchi è il bomber per eccellenza dei gialloblù, giunto nel 2013-14 quando alla presidenza c'era Giampaolo Aresu, e staccatosi solo un anno per giocare nel Samassi (2017-18) segnando caterve di gol in Eccellenza (compresi i due campionati vinti) e mantenendo una buona media in serie D. L'attaccante di Quartu finirà quasi certamente al Monastir. Satta ha giocato otto stagioni tra Muravera e COS, con una parentesi al Budoni due anni fa per vincere in Eccellenza e ora giocherà alla Nuorese, così come Alessandro Cadau, di rientro in verdazzurro dopo sei stagioni in gialloblù.

Oltre ai tre calciatori non sono stati rinnovati i contratti dei difensori Federico Bonu, destinato all'Ilva, Matteo Gallo, passato alla Gelbison, Santiago Zurbriggen e Tristan Ganzerli, per l'argentino è interessato l'Atletico Uri ma entrambi dovrebbero finire al Monastir; del centrocampista Santiago Naguel, anche lui inseguito dal Monastir; delle punte Alessandro Aloia, che interessa al Latte Dolce, Massimiliano Manca e Alessio Cossu, entrambi passati alla Nuorese. Non resta nemmeno una serie di fuoriquota come Diego Laconi, Roberto Serra, Francesco Zinzula, Andrea Zannini (già presentato dalla Nuorese) e il portiere Andrea Tommasino tornato al Fano.