Salta al contenuto principale
Rossoblù in Nazionale: felicità ed illusione, ora Astori fa gli scongiuri
Marchetti-Cossu-Lazzari-Biondini, l'azzurro fumè

Rossoblù in Nazionale: felicità ed illusione, ora Astori fa gli scongiuri

Matri a strisce bianconere è salvo. È salvo da quel qualcosa o qualcuno che maledice gli azzurri rossoblù. Astori da stasera faccia pure i rituali di circostanza, ce n'è bisogno. Specialmente fosse intenzionato a chiedere un aumento di ingaggio nel prossimo futuro...

 

Lazzari imprigionato dal Cagliari e scaricato anche da Prandelli - Andando a ritroso c'era una volta Lazzari, che ora è il fantasma di se stesso. Come non portare quel bel pacchetto di tecnica mancina nella Nazionale? A San Siro, un anno fa, fu la bella copia di Ronaldinho. Ad agosto e ad ottobre le convocazioni di Prandelli. Ma qualcosa o qualcuno l'ha oscurato. La colpa? “Essere il pupillo di Allegri”. Così, per riassestare gli equilibri, è stato ridimensionato. Le panchine e poi la mancata cessione l'hanno fatto sparire anche dal Cagliari. E ora quel Lazzari da nazionale non c'è più. C'è un giocatore svuotato e demotivato che aspetta solo di andare via.

Marchetti, dai Mondiali all'oblio, per Cossu e Biondini toccata e fuga - Marchetti vince senza dubbi il premio “sfortunato azzurro”, ma ricordate cosa costò ad Andrea Cossu la convocazione? Panchine col Cagliari lo scorso finale di stagione, panchine che tuttora nessuno ha capito. Una punizione da parte di chi avrebbe detto pubblicamente: «Cossu ai Mondiali? Meglio di no! I nostri giocatori ci tengono molto e vivono le convocazioni con puro entusiasmo e ci sono delle ripercussioni psicologiche. È già capitato a Biondini». Al presidente Cellino era sfuggito il fattore merchandising, perché se Cossu fosse finito ai mondiali con la vendita dei gadget del numero sette si sarebbe fatto d'oro. Ma forse l'apoteosi del giocatore sarebbe stata troppo forte da reggere persino per il presidente del Cagliari. Così tuttora il trequartista non sa se sperare ancora o meno in un'altra convocazione azzurra. Biondini in effetti ha toccato l'apice della sua carriera e poi le sue prestazioni sono calate notevolmente (l'impegno, quello mai). Non resta che Pasquale Foggia, convocato da Donadoni e poi “rovinato” dalla brutta vicenda con Marchini, e poi Esposito (si ruppe il ginocchio) e Langella (ora fuori rosa nel Bari disastrato di Ventura che non sa neppure dove sia ora il sorsense).

 

Acquafresca rinizia la rincorsa dopo l'Euro-no alla Polonia - Insomma, sfortuna a parte, la speranza è che ci sia finalmente la maturità di gestire oggi la convocazione di quel che resta degli azzurri rossoblù, Davide Astori. Perché viste le qualità, un inserimento del centrale in Nazionale è un grande investimento per tutti. Matri, a differenza del difensore, sembra essere già destinato a un ingresso ed esordio contro la Germania. Maglie nuove e tempi nuovi per l'ex bomber rossoblù. Cresciuto, tempo fa, guardando Acquafresca dalla panchina. Che ora, a sua volta, starà a guardare. Ora vorrà a provarci anche lui, dopo aver detto no tre anni fa agli Europei con la Polonia.

Virginia Saba

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
5 Ritorno