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Lorenzo Cogotti, attaccante, Sant'Elena
Castiadas-Sant'Elena l'anticipo della 25ª giornata

Salta anche la sfida dell'Ilva, per Taloro e Ossese l'occasione di balzare in vetta

Un anticipo e due rinvii nella 25ª giornata del campionato di Eccellenza che sarà aperta dalla sfida del sabato Castiadas-Sant'Elena mentre domenica non verranno disputate Li Punti-Ferrini e Villacidrese-Ilva causa Covid che ha fermato gli allenamenti della squadra cagliaritana e quelli dei maddalenini alle prese con diverse positività in seno ai gruppi squadra guidati da Pinna e Acciaro. Perciò la lotta salvezza, quella al primo posto ma anche ai playoff non avranno responsi completi con entrambe le sfide rinviate a mercoledì 30 marzo.

 

Sabato il Sant'Elena può mettere ancora più pepe alla sfida del giorno dopo per il quinto posto tra Monastir e Nuorese perché i quartesi, reduci da 11 punti nelle ultime 5 giornate, possono incrementare la striscia sul campo del Castiadas, sempre sconfitti nel girone di ritorno, e superare le due avversarie, appaiate in classifica a quota 41, una lunghezza in più dei biancoverdi di Dessì. Perciò Caboni e compagni potranno conquistare il quinto posto in solitaria in caso di vittoria in casa dei sarrabesi e contemporaneo pareggio nello scontro diretto oppure superare una delle due squadre soccombenti nella sfida di Monastir. Che rappresenta un passo importante per i barbaricini tornati in auge con le tre vittorie di fila (Ghilarza, il recupero col Taloro e Castiadas) senza subire reti. Ma la squadra di Manunza ha di che recriminare nelle sconfitte di Gavoi e La Maddalena giunte in pieno recupero e con un potenziale bottino perso di 4 punti dal 90' in poi.

 

Ma la domenica, a questo punto, potrebbe avere anche un cambio al vertice visto che capolista e vice staranno ai box per degli improvvisi focolai scoppiati all'interno dei gruppi squadra e daranno via libera a Taloro e Ossese all'attacco alla vetta se entrambe le terze della classe dovessero ottenere il massimo dalle trasferte di Arzana e Guspini. I gavoesi, contro l'Idolo, sanno di dover affrontare una squadra che in casa trova sempre la prestazione, specie con squadre di alto rango mentre i sassaresi - che mercoledì faranno l'esordio in Coppa Italia a Civitavecchia - si augurano di trovare i biancorossi remissivi del secondo tempo contro la Ferrini più che quelli tonici che hanno fatto sudare Taloro e Ilva nelle precedenti sfide al Comunale. La classifica fa pendere decisamente la bilancia a favore dei rossoblù di Fadda e dei bianconeri di Loriga, ma nell'ultimo terzo di campionato le differenze le fanno le motivazioni di chi vuole raggiungere il proprio obiettivo e quelle dei ragazzi di Masia e Piras non dovrebbero essere inferiori a quelli degli avversari.

 

Tra Budoni e Ghilarza la sfida è da ultima spiaggia se si vuole tenere accesa la speranza di una qualificazione playoff, coi guilcerini che mettono sul piatto 4 punti in più che fanno la differenza nell'inseguire ancora il quinto posto. Il momento di entrambe le squadre non è dei migliori, coi galluresi che arrivano da due stop di fila, i primi della gestione Cerbone, che stanno vanificando gli enormi sforzi fatti di risalita dall'ultima posizione iniziata proprio dopo la sfida dell'andata. La squadra di Cirinà, invece, arriva da tre sconfitte di fila, con dieci reti al passivo, che stanno minando il bellissimo percorso fatto fino ad inizio febbraio in cui Chergia e compagni avevano la miglior difesa, erano dentro i playoff e con un distacco di soli sei punti dalla vetta. 

 

Bosa e Porto Rotondo, infine, hanno la possibilità di mettere una grossa ipoteca sulla salvezza coi planargiesi che hanno una differenza di tre punti in più in classifica di non poco conto e che giocano sul campo dell'Asseminese, ancora a secco di punti nel girone di ritorno costellato da sole sconfitte. La squadra di Tore Carboni sta capitalizzando al meglio il calendario e, dopo i contrattempi legati al Covid, hanno aumentato il passo che li porterà a vivere un finale di stagione di estrema tranquilltà. I galluresi di Marini, invece, ospitano l'Arbus con il quale condividono l'ultima posizione utile che fa evitare i playout ma arrivano da un momento di grazia in cui ottengono punti pesanti a suon di gol, ben 20 reti nelle ultime 5 uscite in cui hanno conquistato 13 punti. Un cambio di passo che porta il duo Mulas (17 reti)-Ruzzittu (13 reti) ad essere la coppia più prolifica del campionato con trenta realizzazioni.

 

CASTIADAS-SANT'ELENA arbitra Marco Spiga di Carbonia (Monica Ortu e Nicola Mascia di Cagliari) sabato ore 15

ASSEMINESE-BOSA arbitra Samuele Giudice di Sassari (Nicola Graziano Sechi e Marco Faggiani di Sassari) a Villa San Pietro

BUDONI-GHILARZA arbitra Mario Leone di Avezzano (Daniele Marcello Bognolo e Antonio Carbini di Olbia)

GUSPINI-OSSESE arbitra Stefano Bogo di Oristano (Nicola Deriu e Mauro Biagini di Oristano)

IDOLO-TALORO arbitra Federico Isu di Cagliari (Diego Massa di Carbonia e Stefano Siddi di Cagliari)

MONASTIR-NUORESE arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Andrea Porcu e Flavio Pisu di Oristano)

PORTO ROTONDO-ARBUS arbitra Andrea Pani di Sassari (Leonardo Moroso di Sassari e Francesco Meloni di Cagliari)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2021/2022
Tags:
25ª giornata