Sanna non ci sta: «Calo di tensione, spero non ci siano conseguenze»

Perdere non piace a nessuno. Perdere subendo una rimonta in pieno recupero fa arrabbiare. Perdere un match che si sarebbe meritato almeno di pareggiare, in un quadro da classifica con ampio margine di miglioramento ma ancora colorata di rosso lampeggiante, fa male e preoccupa. Preoccupa perché a fine gara il Castelsardo aveva sul volto il segno dello sconforto, squadra in netta risalita dopo due vittorie consecutive e cinque prestazioni di sostanza, stoppata in casa dal forte Pomezia, secondo i più la miglior squadra del girone, molto giovane e per questo umorale ed a rischio contraccolpo. Guarda i risultati e la classifica della serie D

Toccherà a mister Roberto Sanna motivare e caricare i suoi, far da psicologo e da allenatore a caccia di una salvezza assolutamente alla portata che passerà dal prossimo impegnativo match di Arzachena, vero e proprio scontro per la sopravvivenza. «Chiaro che se avessimo vinto, dopo tre successi consecutivi e con due punti in più in classifica, in Gallura sarebbe stata un’altra gara. Avremmo avuto due risultati su tre a disposizione ma soprattutto avremmo affrontato il tutto con maggiore serenità – spiega Sanna – Sarà una gara difficile, diciamo che anche un pareggio potrebbe andar bene, diciamo anche che loro vorranno vincere per non rischiare di cadere nel baratro, e che allo stesso modo anche noi dovremo puntare alla vittoria».

Inutile il gol del vantaggio di Sias a 5’ dalla fine, pesante l’espulsione di Sechi che costringe i castellanesi a giocare in inferiorità numerica l’ultima mezz’ora. Roberto Sanna pensa al futuro ma guarda con attenzione al presente: «Contro la seconda forza del girone, che sino al 92’ aveva tirato in porta solo una volta, buona parata a terra di Fortuna, ed aveva in avanti dei corazzieri da 190 centimetri, abbiamo indubbiamente fatto una buona partita. Per questo dispiace aver subito il pari in pieno recupero e poi addirittura il gol della sconfitta – afferma l’ex allenatore del Fertilia – Sicuramente abbiamo delle responsabilità, perché subire due reti a match praticamente archiviato è sintomo di calo di tensione e concentrazione, probabilmente il pari sarebbe stato il risultato più giusto, ed invece abbiamo perso. Mi auguro questo non lasci strascichi sul morale dei ragazzi, che ho visto molto giù a fine gara – prosegue – Dovremo aggrapparci alla bontà della prestazione espressa, alle cose buone fatte ed agli errori commessi e da non ripetere». Mister Sanna ed il Castelsardo però non si arrendono, ed a quota 28 punti vedono la salvezza ma sanno che c’è ancora tanto da pedalare per raggiungerla.