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Massimiliano Paba, allenatore, Latte Dolce
«Convinti di poter fare bene e fiduciosi nei nostri mezzi»

Sassari Latte Dolce, Paba: «Col Latina una gara complicata ma va affrontata con ottimismo, a Tortolì abbiamo dato un segnale»

Un pareggio a Tortolì per cancellare le quattro sconfitte di fila ma, all'orizzonte, un impegno molto difficile contro il Latina visto l'obiettivo del ritorno al successo che manca dalla seconda giornata. Massimiliano Paba si è ripreso il Sassari Latte Dolce e ha esordito con un 1-1 che ha lasciato un po' di amaro in bocca viste le numerose occasioni create nella ripresa e nel finale di gara: «Era importante ripartire, veniamo da una bella prestazione a Tortolì, non abbiamo raccolto quel che meritavamo in termini di punti, ma abbiamo dato un segnale soprattutto a noi stessi: possiamo farcela. È stata una prestazione confortante, una buona base su cui costruire anche il prossimo impegno». Che, come appena ricordato, è contro una delle grandi del girone, una società che l'anno scorso militava in serie B ed è ripartita dalla serie D costruendo una squadra forte partita male con un 6-0 a Rieti ma che ora è reduce da una striscia positiva di successi. «Sarà una partita difficile e complicata, come tutte del resto - osserva Paba - non è la solita frase fatta ma è la reale fotografia di un campionato tosto come la serie D che va affrontato con il necessario ottimismo e la giusta positività, ma con le molle. Andiamo a incontrare un team che arriva da un filotto di quattro vittorie, che ha dichiarate ambizioni ed è oggettivamente forte, squadra completa in ogni reparto, con fisicità, qualità, esperienza ed un buon mix fra giovani e grandi. Molto temibile quindi, e caricata dai successi che oggi la fanno volare sulle ali dell'entusiasmo nel tentativo di accorciare sulle battistrada del girone. Partita complicata, delicata che però noi affronteremo con grinta, con ottimismo e con la necessaria fiducia». Nel girone G non c'è tempo per rifiatare: «Il nostro è un campionato livellatissimo, Atletico e Rieti sembra che abbiano qualcosa in più rispetto alle altre, ma dalla terza posizione in giù c'è grande equilibrio: basta vedere i risultati di queste prime sette gare, nessuno è scontato. Bisogna evitare i cali di concentrazione e tenere alto il livello di attenzione e intensità di lavoro settimanale. Guardiamo comunque a domenica, convinti di poter fare bene e fiduciosi nei nostri mezzi».

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2017/2018