Schumacher espulso con la Flaminia e squalificato tre giornate, il Castiadas gli dà il benservito

Un pugno al costato di un avversario che sono "costate" tre giornate di squalifica e Schumacher non guiderà più l'attacco del Castiadas. La sanzione di oggi del Giudice Sportivo ha avvalorato una decisione che era già stata presa al primo allenamento della settimana: per la società sarrabese e il tecnico Bernardo Mereu, Thiago Maier Dos Santos non avrebbe più vestito la maglia biancoverde perché un giocatore che reagisce ad un fallo e si fa cacciare dopo 30' di gioco non è parte integrante di un gruppo che insegue la salvezza, che sta moltiplicando le forze per raddrizzare un inizio di campionato estremamente deficitario e triplica le difficoltà in una gara come quella contro la Flaminia, scontro diretto chuso con una pesante sconfitta per 4-0.

L'attaccante brasiliano ha firmato la liberatoria per la rescissione del contratto e sabato partirà per il Brasile, d'altronde sarebbe stato assente per tutto novembre potendo tornare a disposizione per l'inizio di dicembre quando si è già aperto il mercato di riparazione nel quale il Castiadas, a questo punto, si riaffaccerà per prendere il bomber che dovrà garantire i gol-salvezza oltre ad altri rinforzi in tutti i reparti. Schumacher non ha lasciato grandi tracce nella sua breve apparizione nel Sarrabus, il suo acquisto era stato annunciato l'11 settembre scorso, ma col transfer in attesa dalla federazione brasiliana aveva poi esordito quasi un mese dopo nella trasferta di Viterbo. In sei partite, più la gara di Coppa Italia contro la Nuorese, non ha segnato nemmeno un gol, ha faticato a trovare la condizione vista la struttura fisica importante ed era facilmente arginabile dai difensori avversari specie quando agiva fuori dall'area di rigore. Ora mister Mereu dovrà fronteggiare l'emergenza per le prossime tre partite con gli attaccanti della rosa Coquin, Migoni e Anedda ('96), con quest'ultimo miglior marcatore della squadra con tre reti seguito dal francese a quota due. Domenica c'è l'atteso derby contro la Torres che ha appena cambiato il tecnico (Sanna al posto di Ferazzoli), poi la trasferta con il Trastevere e la gara interna con la Nuorese. A dicembre sarà tutta un'altra storia e tutto un altro Castiadas.