Serramanna in rimonta sull'Ilbono, l'Uragano stoppa la Gioventù Sarroch con un super Matacena, Villagrande al secondo posto

Il Serramanna conquista l'ennesimo successo del suo entusiasmante campionato, battendo a domicilio, per 3 a 2, l'Ilbono, sempre inchiodato al penultimo posto. Nonostante il divario in classifica, con le due squadre divise da un abisso di ben 37 lunghezze, i padroni di casa scendono in campo con determinazione e buona personalità: bastano appena tre minuti a Mameli per confezionare il vantaggio, alla mezz'ora arriva addirittura il raddoppio, con Atzei. Il Serramanna non brilla come al solito e rischia seriamente di subire anche la terza marcatura, ma nella ripresa il copione cambia di netto e i campidanesi innestano le marce alte: meloni accorcia le distanze dal dischetto, poi lo stesso sigla il pari dopo un'ora di gioco; a cinque dalla fine arriva la zampata di Silva, che beffa i bianco-verdi.
Sempre viva, invece, la lotta per il secondo posto: il Sarroch è costretto ad accontentarsi di un punticino nel confronto in casa dell'Uragano Pirri di mister Chessa che nonostante la deficitaria situazione in classifica e l'ultimo posto, vende a carissimo prezzo la pelle e continua a mantenere vive le speranze salvezza. Nella prima parte di gara i locali si esprimono piuttosto bene, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti con Licciardò, in gol alla mezz'ora; poco prima del riposo però Matacena rimette tutto in equilibrio. Nella ripresa, l'Uragano preme forte a caccia del raddoppio: ci provano Atzori e Chiai, senza esiti; va decisamente meglio al solito Matacena, che a dieci dal termine trova il punto del sorpasso, vanificato però dalla prodezza di Licciardò, doppietta anche per lui.
Chi ne approfitta è il Villagrande, che aggancia il secondo gradino del podio grazie ai tre punti conquistati in casa contro il Quartu 2000, eppure per gli ogliastrini il pomeriggio non è stato dei più semplici, con il vantaggio ospite che arriva dopo 10' di gioco, firmato da Cocco, di testa. Il Villagrande reagisce immediatamente, ma per trovare il gol deve aspettare la ripresa, con Lancioni che trafigge Piroddi con una conclusione perfetta. Lo stesso Lancioni sigla il punto del definitivo sorpasso dopo un'ora di gioco, su assist di Loi.
Decimo successo stagionale per il Villasimius di Pandino che continua la sua rincorsa verso un piazzamento play-off e mantiene il passo del treno di testa grazie al sontuoso 5 a 1 maturato nella sfida interna contro l'Atletico Settimo: il solito Gabriele Concas sugli scudi,autore di una doppietta e di un assist per il primo gol di Bravo, doppietta anche per lui. Di Rais, dagli undici metri, il punto che completa il quadro. Gli ospiti si consolano con il punto della bandiera realizzato da Vargiu, sempre dal dischetto.
Semaforo rosso, invece, per l'Atletico Cagliari, che torna a casa dalla trasferta contro il Barisardo con tre reti sul groppone e zero punti in tasca: la partita entra nel vivo soltanto nella ripresa, con Mameli che sigla il punto del vantaggio per i suoi, ma dieci minuti più tardi Piacciau impatta. A cinque dalla fine però Magari trasforma un calcio di rigore che vale per il nuovo soprasso dei padroni di casa, che chiudono definitivamente il confronto a tempo ormai scaduto con Mucelli. Il Barisardo sale così a quota 21 in classifica e rilancia le proprie ambizioni in chiave salvezza.
Successo di misura, per 2 a 1, della Virtus San Sperate, che in casa ha la meglio sul Capoterra, ma per i locali allenati da mister Fenza non è stata un'impresa facile: al gol di Peara, alla mezz'ora, per il vantaggio dei campidanesi, replica Valluzzi, nella seconda parte della ripresa. Risultato bloccato sino allo scadere, quando Caddeo trova l'allungo decisivo.
Si chiude invece in parità, a reti bianche, il confronto tra la Gemini Pirri e il Tertenia: un punto che soddisfa entrambe le formazioni e che rispecchia l'andamento di una gara che non ha regalato troppi colpi di scena; gli ospiti continuano ad attraversare un momento positivo e mantengono le due lunghezze di vantaggio nei confronti dei diretti avversari, bravi a resistere, soprattutto nella ripresa, ai tentativi ospiti con Demurtas e Di Fiore. Sugli scudi, il portiere dei padroni di casa Contu.
Colpo esterno, invece, per l'Atletico Lotzorai, che batte il Cardedu con un netto 4 a 2 e allunga a +8 il vantaggio nei confronti degli avversari diretti, sempre inchiodati a quota 20 al quartultimo posto: in avvio si registra il botta e risposta tra Melis, in gol per gli ospiti e Langiu. Alla mezz'ora Pischedda porta nuovamente in vantaggio la compagine di Lotzorai, poi nella ripresa Rubiu, dagli undici metri, allunga ancora il divario. Nel finale Piras mette al sicuro i tre punti; al Cardedu la magra consolazione della seconda rete firmata da Langiu, doppietta per lui.
Si chiude invece in parità, con il punteggio di 1 a 1, il confronto tra Cannonau Jerzu e Cus Cagliari: passano per primi gli universitari, grazie al punto segnato da Elias, ma a dieci dal termine Muceli risolve in favore dei suoi un'azione confusa in area di rigore avversaria.