Olmedo quasi spacciato, Villasimius già giù
Si salvi chi può tra Terralba e Ittiri, il Samassi vuole evitare i playout
Se la lotta al vertice è asprissima non meno dura quella per la non retrocessione a 180' dalla fine del campionato di Eccellenza. È la stessa nuova formula voluta dal presidente della Figc, Andrea Delpin, volta a riportare il torneo a sedici squadre stravolto dopo la scomparsa dai professionisti di società come Nuorese e Torres (ripartite l'anno scorso dal campionato di Promozione) a creare tanto interesse.
PLAYOUT. Le ultime tre classificate, la 16ª, 17ª e 18ª retrocedono direttamente in Promozione. La 14ª e la 15ª classificata disputeranno invece lo spareggio per restare in Eccellenza solo se il distacco non supera i sei punti, altrimenti la 15ª parteciperà direttamente a un triangolare con le due vincenti dei playoff di Promozione (lo stesso dicasi per la perdente dell'eventuale spareggio, se ci sarà, tra la 14ª e la 15ª classificata). Ciò resta anche nell'ipotesi di una retrocessione di una squadra sarda dalla serie D (che comporrebbe la 16ª forza del prossimo campionato) mentre con due retrocessioni dalla serie D bisognerà vedere se la squadra sarda di Eccellenza che farà i playoff salga di categoria come fece l'anno scorso il Selargius. Nelle ipotesi peggiori di retrocessioni dalla D e mancate promozioni dall'Eccellenza il torneo rimarrà a 18 squadre.
In ogni caso, un verdetto lo si è già avuto con il Villasimius (20 punti) che ha salutato la categoria. L'altra indiziata è senz'altro l'Olmedo (25 punti), penultimo, tenuto in piedi solo dalla matematica. I playout sono 5 punti più avanti e se domenica può essere non difficile battere il Valledoria (39) di ben altro tenore l'incontro dell'ultima giornata con il San Teodoro impegnato a guadagnarsi il secondo posto in classifica. La terza squadra che andrà subito in Promozione verrà fuori dalla lotta che coinvolge l'Ittiri (29 punti) e il Terralba (30 punti). Domenica, ai verdi di Angelino Fiori non dovrebbe sfuggire la vittoria in casa contro il Villasimius mentre il Terralba di Vincenzo Fadda è a Calangianus (38 punti), coi galluresi alla ricerca dei punti che mancano per la salvezza diretta sebbene la quintultima, il Samassi (35 punti), incontri il Muravera immerso nella corsa playoff. La squadra di Busanca all'ultimo turno poi andrà a Terralba alla ricerca di una vittoria che porti il distacco dalla quartultima al di sopra dei sei punti mentre l'Ittiri andrà nel Sarrabus dalla squadra di Oliveira alla quale servirà gioco forza vincere per centrare la post season.
In definitiva, fari puntati negli scontri diretti Calangianus-Terralba (33ª giornata) e Terralba-Samassi (34ª giornata) mentre arbitro della lotta salvezza sarà il Muravera che gioca con Samassi (33ª giornata) e Ittiri (34ª giornata).