Muravera vince ma Carta farà rivoluzione tecnica
Siazzu porta l'Olbia a un passo dalla vetta, il Fertilia pronto a sfidare la Torres
L’Olbia fiuta la preda e prepara l’assalto. I galluresi approfittano del mezzo passo falso della Torres nell’anticipo di sabato a Pula e si portano a -1 dalla vetta entrando di gran carriera nel mese decisivo di dicembre che vedrà i sassaresi incontrare domenica prossima il Fertilia, terza in classifica a -6, e il 21 proprio Siazzu e compagni al Nespoli. Temibili i giuliani ancora vincenti, come il Taloro e l’Alghero, sabato il Calangianus ha fatto intendere che può ambire ad un posto playoff mentre il Muravera torna alla vittoria dopo 9 giornate e il presidente Carta prepara comunque una rivoluzione tecnica.
Siazzu avvicina l’Olbia alla Torres, interviene Lorenzoni - La Torres è in flessione e non lo dice l’1-1 di sabato a Pula (gol di Ifdda e Floris) nel quale i ragazzi di Giorico potevano vincere quanto perdere ma lo si evince dallo stato d’animo del presidente Lorenzoni piuttosto contrariato dalla prova dei rossoblù e pronto ad intervenire a centrocampo dove, a suo dire, gli avversari hanno prevalso. Da qui la decisione di tagliare Puggioni e l’intenzione di acquistare Luca Di Prisco, ex Arzachena, che darebbe più dinamismo. Intanto l’Olbia continua la sua ascesa trascinata dalle incredibili prodezze del suo bomber Siazzu e da una difesa super guidata da Manis capace di non subire gol giocando in dieci per un’ora (settimana scorsa tutto il secondo tempo con l’Atletico) e piegando il Valledoria con due staffilate mancine del cannoniere al 33’ del primo tempo (2’ dopo l’espulsione di Spanu) e al 59’. I valligiani lasciano tre punti al Nespoli e il loro bomber Ferreira che, in settimana, passerà proprio all’Olbia.
Fertilia pronto per il big-match, Taloro e Alghero vincenti - Dietro la coppia di testa vincono tutte. Lo fa il Fertilia ai danni del Carbonia in partita per un tempo quando Marini, su punizione al 36’, pareggia la rete dei giuliani con Santona. Ad inizio ripresa Roberto Carboni si regala la gioia del gol nel giorno in cui compie 28 anni, Pinna completa l’opera al 22’. La squadra di Paba si porta a -6 dalla Torres che sfiderà domenica al Vanni Sanna. Il Taloro fa suo il derby di Barbagia piegando la Nuorese 2-0 al Frogheri. Ai gavoesi di Cirinà bastano due minuti per vincere: al 17’ con la gran botta di Delrio, al 19’ con la deviazione sottoporta dell’ex Silvetti. All’Alghero riesce il blitz sul campo di un San Teodoro bloccato dalla pessima classifica e sfortunato nella ripresa. Il gol-vittoria dei catalani è di Piras al 39’, i viola di Bechere colpiscono un palo con Bazzu e si vedono annullare la rete del pari con Falchi.
Calangianus da playoff, Sanluri si salva all'ultimo assalto - Il Calangianus sembra l’unica squadra ancora in gioco per un posto nei playoff oltre le prime 5 in classifica. La squadra di Mamia ha smontato le mire di rimonta del Tavolara con il giovane El Hachimi al 22' della ripresa dopo che il primo tempo si era chiuso con le reti dei giallorossi con Fraschini al 26' e il pareggio su punizione degli olbiesi con Muzzoni. Il mai domo Sanluri ottiene il pareggio a Castiadas nell'ultimo assalto di gara con Uccheddu dopo i tuoni e fulmini del primo tempo. I campidanesi falliscono il vantaggio al 12' con Fanni su rigore, Argiolas invece è infallibile dal dischetto e porta avanti i sarrabesi al 17', Fanni però si riscatta e pareggia al 26 ma non fa i conti con Recano, difensore col vizio del gol, che fa centro al 29'. Nella ripresa tante chance fallite dal Sanluri ma anche la parata decisiva di Cinus su Mirko Onano prima del 2-2 finale. Sabato, infine, l'Atletico non è riuscito a difendere il vantaggio del primo tempo con Cacciuto e si è fatto raggiungere dal Villacidro con l'ex Ennas.